Isola d'Elba

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Autore Messaggio
NESSUNO
Messaggio 10407 del 22.04.2014, 16:30
Provenienza: RIO CASTELLO
Spett/le Direttore DI Rio Blog. Spero che tu dedichi queste poche righe al tuo blog: Ieri come ben saprai cè stata la festa della Sportella a S. Caterina gente che dalla mattina alle 8 si è data da fare anche sotto la pioggia a preparare il tutto per il pomeriggio per accogliere la gente che veniva all’Eremo per passare una mezza giornata come di consueto è da decine e decine di anni .- Quest’anno con grande stupore ma non troppo mancavano i Riesi né abbiamo contati 5 massimo 8 a parte i ragazzini questo amareggia un poco sarà che siamo sotto l’effetto della campagna elettorale e anche perché ai riesi non gli frega più di tanto o niente di quello che succede al Suo paese solamente in piazza o sulle panchine a criticare a destra e manca che è un paese morto che non cè più niente e si da colpe a Sindaci o assessori o a chicchesia non pensando che quello che sta succedendo è solo colpa dei RIESI e ha nessun’altro l’apatia ha preso il sopravvento su tutto e tutti se qualche gruppo di volenterosi studia qualcosa per far si che venga gente in paese le critiche di qualsiasi genere piovono nel giro di pochi attimi perciò per tornare in clima elettorale di qualsiasi colore o collocazione politica sarà il prossimo Sindaco ci sarà la prima sfuriata settimanale e poi lettera a Capo –ai Riesi va bene così gli è sempre andata così e sempre sarà NON CI MERITIAMO NIENTE POICHE QUEL POCO CHE AVEVAMO LO ABBIAMO DISTRUTTO CON LE NOSTRE MANI CON LE MALEDICENZE ,PETTEGOLEZZI –E INVIDIE GRAZIE
B.Elmini
Messaggio 10406 del 22.04.2014, 15:30
Provenienza: Rio Elba
Ben tre automobilisti forestieri alla guida di auto decisamente ingombranti mi hanno chiesto indicazioni per raggiungere nel più breve tempo possibile Rio Marina. Si era verso le 10 di mattina e stavo facendo una passeggiata lungo la Parata .Cosa dire in proposito? Le solite cose: o passare per Cavo nel percorso di guerra che tutti noi sappiamo, o tagliare per la Chiusa, sperando nella fortuna di non inciampare in scambi impossibili e adottando un andare estremamente cauto, specie in considerazione della non pratica del luogo. Quando sono ripartiti mi sono chiesto quale impressione, quale ricordo si portino dietro dopo esperienze di questo tipo. Vengono all’Elba, la perla del Mediterraneo, e trovano strade sconnesse, segnaletica quasi assente, strade da definire mulattiere,come la Parata attuale, e si chiedono certamente come tutto questo sia possibile e compatibile con le velleità di una proposta turistica. Serve a poco dire che si sta preparando una bretella di collegamento con Rio Marina, che forse la Parata, prima o poi (molto poi) sarà nuovamente asfaltata. Meglio sarebbe dire che qui, in questo versante isolano, nonostante un Pd in regione, in Provincia, nelle amministrazioni locali, tutto dorme, come al solito. Viene da dire che sembra di essere considerati in questo versante alla stessa stregua dei “maori” australiani. Non c’è fretta di rimediare a eventuali emergenze, basta far piano, tanto la gente , da questa parte, è rassegnata.
RIESE di Sù
Messaggio 10405 del 22.04.2014, 14:45
Provenienza: RIO
......Ma se i "vivi" non hanno neanche rispetto per i " Morti"....cosa vogliamo sperare per il futuro??? Andate,Voi riesi,a vedere in quali condizioni pessime e cadenti è il Cimitero Vecchio....da VERGOGNARSI.........ma in tutti questi anni dove erano gli Amministratori,l'Ufficio Tecnico,i Vigili,l'addetto cimiteriale??????? Ma i riesi non si lamentano mai di nulla????? POVERI NOI MORTALI....
SEL&dintorni
Messaggio 10404 del 22.04.2014, 11:55
Provenienza: Dal "TU, forse al VOI, passando dal "LEI"
Da Elbareport
"Egregio Direttore, conoscendo chi si nasconde dietro lo pseudonimo di “Tiro Fisso 4”, non mi stupiscono il greve tentativo di denigrazione e la violenza verbale che accompagnano il suo inusitato attacco personale, apparso sul numero odierno di “Elbareport”.
Se per un verso, però, ciò mi procura una comprensibile amarezza, dall’altro mi conferma che la scelta compiuta da me e dalla quasi totalità dei compagni iscritti a Sel di Portoferraio, pur sofferta, sia quelle giusta e per alcuni temuta e vissuta con preoccupazione in vista delle prossime elezioni amministrative. Altro sull’argomento non ho da aggiungere perché proprio non ne vale la pena. In quanto al problema, indubbiamente interessante, di destra e sinistra, vi sarà certamente occasione per ritornarci sopra.
Vorrei solo far notare che a Portoferraio fin dalla prima amministrazione Fratini la sinistra ha sempre vinto pur in presenza di un voto politico che contestualmente ha visto prevalere la destra. Ciò qualcosa vorrà pur dire e non mi pare che alcuno abbia per questo mai menato scandalo. Anzi, al contrario, nella sinistra è stato sempre giudicato come capacità di mettere in campo uomini e programmi più credibili e validi, tali da attirare il consenso di una parte dell’elettorato che tradizionalmente si orienta a destra. Sono questi gli stessi criteri, oltre ad un chiaro messaggio di radicale cambiamento, a cui si ispirerà “L’Altra Elba, per la sinistra” nel sostegno e nel voto per il governo della nostra città.
La ringrazio per la pubblicazione con un augurio di buona Pasqua a Lei e a tutti i suoi collaboratori.
Danilo Alessi sindaco di Rio Elba 20 aprile 2014
Gentile Signor Alessi
Tiro Fisso, di cui lei afferma conoscere l’identità le risponderà, se lo riterrà opportuno, per intanto io che quell’identità la conosco (è una regola di questo giornale ) per certo, posso assicurarle che trattasi di persona assai seria. che mai, ha anteposto, nella sua vita, la soddisfazione delle ambizioni personali o di famiglia, agli interessi dei collettivi soggetti (fossero essi partiti o altro) di cui è stata parte.
Come “persona informata dei fatti” mi limito poi a contestare che ella non afferma il vero quando parla di “scelta compiuta da Lei e dalla quasi totalità degli iscritti a SEL di Portoferraio …”
A parte che, come le è stato contestato dai dirigenti Provinciali e Regionali, del suo ex-partito, SEL circolo Patrizia Piscitello dell’Isola d’Elba è l’unica entità esistente ed autorizzata ad assumere decisioni, e non ha articolazioni comunali, non è neppur vero che ella ha portato seco la parte maggiore degli iscritti a SEL al Circolo Elbano dimoranti in Portoferraio, mi risulta infatti che, a fronte dei 5 che hanno condiviso la sua “frattura”, una decina, con posizioni diverse, non lo hanno fatto, restando in SEL ed esprimendo così comunque fiducia nell'operato del coordinatore elbano Mario Pintore che ha guidato SEL in questo tormentato periodo.
Ed ancora nella stessa veste di testimone sono costretto a ricordarle che fino a quando non è stata messa in discussione la sua persona, sia all’interno di SEL come possibile candidato alle primarie del centrosinistra, sia come vicesindaco della possibile futura giunta di centrosinistra, nei contatti con Partito Democratico, mi pare che ella non abbia manifestato alcuna avversione alla stipula di un patto di governo con il PD.
Per dirla in maniera brutale lei ha reagito alla notizia di un suo non gradimento andandosene, ed iniziando da subito ad operare perché nel confronto elettorale fosse sconfitto il suo ex-partito, reo di non aver difeso fino alla morte, fino alla rottura, la sua ennesima investitura (dalle parti della lista che appoggerà avrebbero però usato l’espressione “poltrona”). Tutto ciò è legittimo, ben s'intenda, ma è bene informare la cittadinanza votante restando il più possibile aderenti ai fatti.
Che dirle ancora Alessi? Tornando nelle vesti di direttore di Elbareport, giornale che garantisce a tutti i soggetti (più o meno importanti che siano, più o meno vicini al "sentire" della redazione), di manifestare le proprie posizioni, non mi resta che augurarle Buona Pasqua e buona fortuna nella sua nuova avventura politica ed elettorale."
Per la Pila
Messaggio 10403 del 19.04.2014, 20:46
Se parli di Olivetti, ... mi tiri in campo per forza.
Alcune precisazioni:
Che il rapporto fra stipendio minimo e massimo fosse < a 10 era un'idea di Adriano Olivetti, morto nel 1960. Il rifarsi a quelle idee da parte di Renzi, credendo forse che Olivetti sia stato un paradiso per gli operai, e che gli Olivetti fossero se non comunisti, almeno socialisti, denota la sua improvvisazione televisiva in perfetto stile Silvio.
Certo fino a circa la fine degli anni '60 le spese nel sociale non erano poche; belle colonie, un'ottima infermeria, ottima formazione professionale, biblieteca tecnica e non, buoni stipendi, ... Però, ... il prodotto di punta, la Divisumma 24, venduta in tutto il mondo a centinaia di migliaia all'anno aveva un mark up sui costi di produzione, anche questo pari a 10 volte.
Finito questo Bengodi il film è divenuto uguale a quello di tutte le altre aziende. Salari operai bassi e quello dei dirigenti, almeno le prime linee molto, molto alti.
In questo contesto i dirgenti del partito fondato da Adriano confluirono tutti nel partito Repubblicano di Spadolini e La Malfa della prima repubblica.
Per il resto, con le elezioni alle porte, dopo quello che aveva promesso, volevi mica che gli 80 € li andasse a prendere a disoccupati e pensionati al minimo? Ha tagliato un po' in quella borghesia non ancora toccata dalla crisi e per restare al potere, dopo essere passato sul corpo di Bersani, Letta e chissà quant'altri, ... che vuoi che sia?
Gli 80 € saranno subito riassorbiti da qualche decimale mensile di inflazione, con il risultato concreto di far stare un pochino peggio coloro a cui non ha dato niente.
Nel frattempo ha aumentato la flessibilità del lavoro, degli esodati si continua a non parlare,
la sua time chart continua a slittare in avanti.
Ivano
Renzi
Messaggio 10402 del 19.04.2014, 19:09
Provenienza: Pila di Rio
http://www.huffingtonpost.it/gianni-del-vecchio/ Da anni Matteo Renzi è perseguitato da un luogo comune duro a morire: "Non è uno di sinistra". Come se per essere di sinistra conti vestirsi in un certo modo, guardare certi film, sentire certe canzoni, frequentare alcuni posti e non altri. Invece essere di sinistra, nella mia opinione, significa prima di tutto avere un'idea della società - e soprattutto della distribuzione della ricchezza al suo interno - che tende a chiudere la forbice fra chi guadagna di più e chi di meno. Ebbene, se utilizziamo questo parametro , il premier è uno di sinistra. Senza se e senza ma. Per giunta meritocratico e anti-corporativo. Non male. Il decreto Irpef ovvero la sua prima vera prova di politica economica è una significativa operazione di redistribuzione sociale, sia a livello sostanziale che di immagine. Partiamo dalla ciccia. Il premier darà almeno fino al 31 dicembre di quest'anno 80 euro in più in busta paga a sei milioni e mezzo di italiani che guadagnano fra i 1200 e i 1500 euro netti al mese, e poco meno ad altri quasi tre milioni che hanno salari ancora più bassi. Si tratta di quei dipendenti che più fanno fatica, che ogni mese danzano pericolosamente sulla soglia della povertà. Quella vera, sia chiaro, non quella percepita. Certo, si può obiettare che per incapienti e per partite Iva non si sia fatto ancora nulla, però già dare un sollievo a dieci milioni di lavoratori non è cosa da poco. Ma la cosa che più contraddistingue la manovra renziana come di sinistra è la composizione delle coperture. Ben 1,8 miliardi arrivano dalle banche sotto forma di maggiori tasse sulla rivalutazioni delle quote di Bankitalia. Un altro miliardo arriva dal taglio delle agevolazioni agli imprenditori. Più di due miliardi poi dai tagli alla spesa pubblica. E qui la grande sorpresa: Renzi salva la Sanità e invece affonda la scure sulla Difesa, andando a toccare per 150 milioni il discusso e discutibile programma sugli F35. Infine Renzi non ha paura nel toccare neanche i santuari dell'editoria, da sempre spauracchio per ogni politico che vive di consenso: si prende 150 milioni dalla Rai e ne toglie 100 ai giornali, abolendo l'obbligo della pubblicità legale. Accanto alla sostanza, c'è però anche tanto di simbolico. Operazione simbolica è quella della "norma Olivetti": portare gli stipendi dei dirigenti pubblici a un tetto massimo di 240mila euro e cioè dieci volte e non di più quanto guadagna in media un dipendente pubblico. Da questo tetto il ministro Padoan non ne ricava tanto ma il premier Renzi sì. Così infatti il fiorentino può mandare un messaggio di moralità a tutto il paese. Tanto più se corredato da altre operazioni-"tweet" come la vendita delle auto blu o lo stop all'elettività delle province. Insomma, valutato nel suo complesso il decreto è quanto più di sinistra fatto negli ultimi sei anni a questa parte e cioè dai tempi dell'ultimo governo Prodi. E il miglior riconoscimento per Renzi è un tweet della deputata forzista Laura Ravetto: "Renzi di destra? Per me più simile al Bertinotti de "anche i ricchi piangano". Renzi di destra? Per me più simile al Bertinotti de "anche i ricchi piangano". — Laura Ravetto (@lauraravetto) April 18, 2014
ANCO MARZIO
Messaggio 10401 del 17.04.2014, 14:11
Provenienza: ANTICA ROMA
Cosa normale è vedere i due Anziani che passeggiano su e giù per la piazza. Cosa meno normale invece, è vedere la giovincella che ha messo tutta la CORTE all'opera. C'è chi vaglia i possibili papali, chi invece fa un LAVORO più certosino. Il Palazzo Reale si è trasformato in un vero e proprio "quartier generale.
Per la Pila di Rio
Messaggio 10400 del 17.04.2014, 09:20
Provenienza: Ivano
Sul filo della storia
Oltre che con chi, sarebbe bene chiedersi anche con cosa. Per esempio, i 47.000 € sono ancora da pagare? Se sono stati pagati: da chi? Se usciti dalle casse comunali, c'è possibilità di rivalsa? Infine, ... the last, but not the least, potrebbe esserci un conflitto d' interessi per un candidato?
"COMUNICATO STAMPA
ELBA PROTAGONISTA
Al Sindaco
Sig.r Danilo Alessi
Comune di Rio Nell’ Elba
OGGETTO : definizione pendenza Comune/Giuliani . Richiesta chiarimenti scritti .
Il 21/08/2009 la Giunta Comunale N° 87 delibera di dare mandato alla Responsabile Area Amministrativa per definire l’ esatto quantum ancora da liquidare per la pendenza Comune/Giuliani .
Il giorno 15/12/2009 , nell’ incontro con il nuovo Segretario Comunale , Elba Protagonista ha avuto assicurazione che , tra le tante urgenze da affrontare e risolvere , questa tra il Comune e il Giuliani era per il Segretario una delle prime.
A distanza di nove mesi chiediamo al Sindaco di dichiarare a mezzo stampa quando la Giunta Comunale sarà in grado di risolvere definitivamente il contenzioso con il Giuliani ; contenzioso che non fa dormire da mesi il signor 47.000,00 euro giustamente ossessionato , ma che dimostra quanto siano floride le casse comunali.
Rio Nell’ Elba , li 24/05/2010
Cordiali saluti
Gruppo Consiliare Elba Protagonista"
riese
Messaggio 10399 del 17.04.2014, 09:10
Provenienza: rio
Per Capitan Futuro Capitano o mio capitano sventolare la bandiera dei grillini in questo momento di caos non fa certo bene ad un Pase allo sfascio. Anzichè nasconderti dietro capitan Futuro, proponi un cambiamento, ma con idee, progetti,programmi e , voglia di fare come anche se a modo tuo come hai cercato di fare nel passato. Ora gridare slogan non fa bene al Paese e neanche ai giovani che stanno cercando una via di uscita in questo momento così delicato per tutti. GIOVANI-PENSIONATI-INOCCUPPATI.
X capitan futuro
Messaggio 10398 del 16.04.2014, 19:56
Provenienza: La pila di rio
Certo cambiare, ma come? In che senso? Cosa? Con chi? Programmi per favore! Basta votare sulla fiducia, specialmente se il nuovo é una incognita!
B.Elmini
Messaggio 10397 del 16.04.2014, 14:25
Provenienza: Rio Elba
Il discorso alquanto fumoso dell’amico Pino in fatto di primarie sa di stantio, del sapore di vecchie e radicate pratiche che si attaccano a tutto per raggiungere i soliti, e pur legittimi, obbiettivi. Mi spiego. Che senso ha immettere nelle primarie cittadini esterni al partito o alla eventuale coalizione? Se ci si muove e ci si propone sulla base di un partito, ebbene, solo nel partito si facciano le primarie o si proceda a scelte condivise. Prevedere la partecipazione di esterni significa puntare su una confusa ricognizione di voti, con intenti indubbiamente strumentali. Altra cosa invece quando le primarie, aperte a tutti i cittadini elettori, vengono indette per una lista civica. In tal caso si pongono in evidenza solo le persone, con le loro capacità e la loro attitudine alla gestione della cosa pubblica. Cosa, questa, davvero ben diversa dalle stantie ricette cucinate in sezione, e con finalità assai discutibilmente “ecumeniche”.
Capitan Futuro
Messaggio 10396 del 16.04.2014, 09:16
Provenienza: RIO
....Ricordatevi cari riesi che per cambiare davvero e sperare nel cambiamento alle prossime elezioni bisogna votare M5S....
Ivano
Messaggio 10395 del 15.04.2014, 18:55
Da Rioblog del 01/12/2008 - post N° 4377
Perché, ... come ho sempre detto, è dalla storia che bisogna trarre conoscenza e insegnamenti per l'oggi e il domani.
Del genere "quando l'asino c'è cascato una volta ..." Questo è quanto soosteneva 6 anni fa uno sconosciuto Riese nei confronti di Pino.

"Tra tutte le e-mail arrivate in relazione al mio ultimo post( il num. 4333),mi ha fatto piacere trovare anche quella del nostro amico Coluccia.
Ho trovato questa mail interessante ed ho chiesto a Pino(che molto gentilmente si è prestato) se potevo pubblicarla qui sul blog al fine di approfondire ulteriormente il discorso politico riese.

" E' il metodo "innovativo" del PD quello di utilizzare le primarie, di partito o di coalizione, per scegliere il candidato che meglio raccoglie consenso ed è più rappresentativo e vicino al sentimento della gente. E' per questo che consente a chiunque, senza nessuna imposizione, anche ad esterni dai partiti, di autocandidarsi, proprio per far emergere disponibilità personali, senza un mediazione partitica che spesso è autoreferenziale. Poi saranno gli elettori a scegliere con le loro preferenze. E' forse più democratico vedere questa scelta fatta dagli apparati partitici o lasciare alla spontaneità ed alla partecipazione diretta delle persone, iscritte e non, di esprimersi liberamente. La possibilità di un rinnovamento della politica sta in queste innovazioni."

Ad essere sincero caro Pino questa risposta sembra una risposta molto politically correct in cui però si intravede poca sostanza.
Ma forse sono io che mi aspettavo qualche cosa di più incisivo magari più incentrato sul programma, che alla fine è quello che interessa alla gente.
Nella sua risposta trovo anche qualche punto di contraddizione con il comportamento che sta tenendo,ovvero i suoi tentativi di convincere prima Sinistra democratica e Rinascita Riese ad appoggiarla per questa investitura, per poi parlare di apertura nei confronti dell’UDC, ed infine la richiesta di allargare il direttivo del PD per poterne far parte.
Se davvero voleva proporsi in maniera innovativa, non autoreferenziale e distaccata dai partiti, poteva farlo istituendo una lista civica lontana da tutti questi simboli puntando solamente sulle qualità della sua persona e lasciare così come diceva lei che le persone votanti decidessero in maniera libera, tanto più che sappiamo benissimo che in questo preciso momento storico a contare sono forse più le persone che i legami di appartenenza.
Questo suo atteggiamento sembra più uno sgomitare che un proporsi dopo aver valutato attentamente quanto potesse essere opportuno farlo.
Lei si è concentrato più sul farlo che sul pensare se era giusto farlo (soprattutto in maniera così insistente), questo glielo dico a ragion veduta dopo che ho ricevuto numerose e-mail e ho partecipato a discussioni in cui si sollevavano preoccupazioni sul fatto che questo atteggiamento potesse portare a correnti diverse all’interno dello schieramento, con il rischio concreto e piuttosto alto di una fortissima dispersione di voti. Il discorso primarie dovrebbe essere evitato per il semplice fatto che, per quanto democratico possa essere, risulta superfluo in un paese piccolo come Rio dove il nome di un candidato in una sezione con circa 200 iscritti dovrebbe uscire in maniera automatica, omogenea, ad una voce sola anche per dimostrare compattezza nel gruppo, cosa che in questo momento non emerge e che lascia a correnti politiche diverse un ampio spazio di manovra nel quale muoversi.
L’etimologia ci insegna che la parola Politica deriva dal lontano greco e ci dice che significa amministrare la cosa pubblica di conseguenza fare politica vuol dire dimostrare una forte responsabilità, sta a lei ora far vedere quanto vale la sua politica, si ricordi solo che Errare humanum est, perseverare autem diabolicum(anche se è la sinistra in toto che sembra ami proprio perseverare) .
Cordiali saluti.
Dott. Stranamore."
uno di sinistra
Messaggio 10394 del 14.04.2014, 14:00
Provenienza: rio
Per nessuno A parte il nome anonimo nessuno, dici delle cose sensate, e che non solo tu hai capito. Rio è stato sempre definito lo zoccolo duro, ma tutto ha un limite. Io sono uno che ha sempre votato da quando aveva 18 anni liste di sinistra, oggi però darò due voti diversi. Sono in sintonia con Renzi quando afferma che bisogna avere il coraggio di rottamare, I nostri politici locali ci hanno portato alla deriva, noncuranti dei bisogni della gente,e del paese. E' l'ora che questi poltronai compresa la Signora che a quanto si dice aspira solo umilmente ad essere primo cittadino, vadano a casa oppure a lavorare. La poltrona gliela lasciata suo nonno? I Riesi penso anche se con una nota di malinconia voteranno il rinnovamento, il cambiamento, facce nuove e che abbiano intorno una squadra di giovani nuovi a questa esperienza ma che mi sembra abbiano tanto entusiasmo e voglia di fare. Forza ragazzi penso che i Riesi vi premieranno. A zio Pino direi stai tranquillo!!!!!!!!!
NESSUNO
Messaggio 10393 del 13.04.2014, 22:27
Provenienza: RIO
CARISSIMI PÈAESANI FATE UN PO UNA PICCOLA RIFLESSIONE ANCHE SE SO DI CERTO ALLA MAGGIOR PARTE DEI RIESI NON GLI INTERESSANIENTE DI DOVE VA E DI DOVE E' ANDATO IL NOSTRO PAESE LE SINISTRE SEL E PD STANNO SPARTENDOSI LE POLTRONE O VORREBBERO A ÈPORTOFERRAIO HANNO GIA FATTO FUORI IL VECCHIO E HANNO FATTO L'ACCORDO A RIO CE' IL ZOCCOLO DURO CHE NON VUOLE MOLLARE L'OSSO E ALLORA SI FANNO DUE LISTE A QUESTO PUNTO MI VIENE DA CHIEDERE MA DEL PAESE CHE GLI FREGA ALLA DUE COMPAGINI ,VOGLIONO LA POLTRONA E BASTA E IL PAESE CHE VADA SEMPRE ALLA DERIVA.- MEDITATE RIESI MEDITATE QUESTI NON VOGLIONO SALIRE LE SCALE DEL PAESE PER VOI MA PER LORO E LA LORO BANDIERA
NESSUNO
Messaggio 10392 del 13.04.2014, 22:16
Provenienza: RIO
CARISSIMI PAESANI VI VOGLIO SOLO FARE UNA DOMANDA ALLA QUALE IO HO GIA' DATO UNA RISPOSTA: PD- E SEL QUANTO PENSATE CHE VOGLIONO ANDARE SULLA POLTRONA IN COMUNE PER IL BENE DEL PAESE ,? QUANDO DUE FORZE DI SINISTRA SI FRONEGGIANO COME FANNO A RIO NON LO FANNO PER LA LORO BANDIERA E PER I LORO INTERESSI E DEL PAESE NON GLI FREGA UN CAZ.. PERCHE NON MEDITATE RIESI !!!!!!!
Primula Rossa
Messaggio 10391 del 13.04.2014, 09:05
Provenienza: Rio
Bene la campagna elettorale sta entrando nel vivo, alcuni simpatici bloggatori hanno questa o quella ricetta ma gli interessati ? Cosa fanno, dove sono ??? Abbiamo letto che il sindaco attuale potrebbe anche ritirare le dimissioni !! Ma !!! Alla fine cosa cambierebbe…….. Niente !!! Lo Zio non si fa più sentire forse trama qualcosa li nel feudo di Nisportino oppure sa benissimo che stavolta la partita è difficile. L' architetto ha scoperto le carte mostrando la lista vedremo !!! La Bagnaiese ancora resta - per ora - ad osservare ma state certi che la regia del "vecchio" la seguirà  con il solo intento di far perdere Pino che poi se la vogliamo dire tutta forse perderà  anche senza la lista " Civetta" fatta ad arte. Per finire si parla si scrive di tutto fuori che di programmi concreti almeno l'architetto qualcosa ha detto ma forse anche lui ci vorrebbe dire che cristo è morto dal sonno di sicuro si troverà  - se vince - una situazione al collasso. i Riesi non sono stupidi e questa volta valuteranno bene a chi dare il voto. Vedremo cosa ci diranno tutti quanti e speriamo che la teoria che più è grande la bugia tanto più la gente ci crede questa volta fallisca e al contrario invece vinca il buon senso. In attesa di nuovi sviluppi. E non dimentichiamo che Rio è di tutti i Riesi !!!!
X Franco
Messaggio 10390 del 12.04.2014, 12:14
Provenienza: Ivano
Caccia alle streghe per il ... lesso.
La priorità irrinunciabile del servizio anagrafico consiste nel garantire a tutti coloro che vivono stabilmente nel territorio lo status di residente
"Circolare del Ministero dell'Interno del 29 maggio 1995, n. 8
Precisazioni sull’iscrizione nell’anagrafe della popolazione residente, di cittadini italiani
In relazione a recenti notizie, riportate con evidenza dagli organi di stampa, circa il comportamento seguito da un’amministrazione comunale nell’esaminare le richieste di iscrizione anagrafica avanzate da cittadini italiani, questo Ministero, nell’ambito delle proprie competenze istituzionali, ritiene necessario effettuare alcune puntualizzazioni sulla tematica in questione, affinché da parte dei sindaci venga adottata una linea di condotta uniforme su tutto il territorio nazionale evitando, cosi’, discriminazioni a danno dei cittadini da comune a comune.
Innanzitutto, va ricordato che il servizio anagrafico, unitamente ad altri, è un servizio di competenza dello Stato, gestito dai comuni per conto dello stesso ed il sindaco, nel gestire tale servizio in veste di ufficiale di anagrafe, agisce quale ufficiale di Go-verno cioè quale organo dello Stato e non quale capo dell’amministrazione comunale (art. 10 della legge 8 giugno 1990, n. 142).
Ne consegue, pertanto, che necessariamente nella gestione di tale servizio il sindaco deve uniformarsi alla vigente legislazione nazionale che non può, peraltro, subire interferenze da parte di altre normative ed, in particolare, di quelle regionali, nonché alle direttive impartite nella materia dai competenti organi governativi.
Pertanto il sindaco quale ufficiale di anagrafe e di Governo, nell’esaminare le do-mande di iscrizione anagrafica presentate dai cittadini italiani, deve osservare scru-polosamente la legislazione vigente che è costituita dalla legge 24 dicembre 1954, n. 1228, e dal decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223, per quel che concerne la popolazione residente in Italia, e dalla legge 27 ottobre 1988, n. 470, e dal decreto del Presidente della Repubblica 6 settembre 1989, n. 323, relativamente ai cittadini italiani residenti all’estero.

Orbene, dall’esame di detta normativa si evince che la richiesta di iscrizione anagrafica, che costituisce un diritto soggettivo del cittadino, non appare vincolata ad alcuna condizione, né potrebbe essere il contrario, in quanto in tal modo si verrebbe a limitare la libertà di spostamento e di stabilimento dei cittadini sul territorio nazionale in palese violazione dell’art. 16 della Carta costituzionale.
Alla luce delle suesposte considerazioni, appaiono pertanto contrari alla legge e lesivi dei diritti dei cittadini, quei comportamenti adottati da alcune amministrazioni comunali che, nell’esaminare le richieste di iscrizione anagrafica, chiedono una documentazione comprovante lo svolgimento di attività lavorativa sul territorio comunale, ovvero la disponibilità di un’abitazione, e magari, nel caso di persone coniugate, la contemporanea iscrizione di tutti i componenti il nucleo familiare, ovvero procedono all’accertamento dell’eventuale esistenza di precedenti penali a carico del richiedente l’iscrizione.

Tali comportamenti sembrano richiamare in vigore quei provvedimenti contro l’urbanesimo, risalenti alla legge 6 luglio 1939, n. 1092, che venne abrogata con successiva legge 10 febbraio 1961, n. 5.
Nel rammentare che il concetto di residenza, come affermato da costante giurispru-denza e da ultimo dal tribunale amministrativo regionale del Piemonte con sentenza depositata il 24 giugno 1991, è fondato sulla dimora abituale del soggetto sul territorio comunale, cioè dall’elemento obiettivo della permanenza in tale luogo e soggettivo dell’intenzione di avervi stabile dimora, rilevata dalle consuetudini di vita e dallo svolgimento delle relazioni sociali, occorre sottolineare che non può essere di ostacolo alla iscrizione anagrafica la natura dell’alloggio, quale ad esempio un fabbricato privo di licenza di abitabilità ovvero non conforme a prescrizioni urbanistiche, grot-te, alloggi in roulottes. (omissis) ..."
http://www.asgi.it/home_asgi.php?n=documenti&id=1870&l=it
franco Send an email to franco.
Messaggio 10389 del 12.04.2014, 10:12
Provenienza: rio nell'Elba
Caro riese, vorrei anch'io capire chi sono i falsi residenti e chiedere ai candidati a sindaco come intendano gestire la questione. Non mi risulta che sia stata fatta alcuna analisi di merito tra chi vi risiede effettivamente e chi invece utilizza la casa a scopo vacanze o per affitto estivo. Infatti, se c'è la volontà politica, basterebbe controllare i consumi, la partecipazione alla vita sociale (consultazioni elettorali, riunioni comunali, adesioni ad associazioni locali…). Appena andato in pensione 9 anni fa, ho fatto una scelta di vita, lasciando la città, trovando sull'isola l'ambiente che più mi è confacente. Il comune di Rio, invece, asserisce che (fatevi una risata) "dal matrimonio deriva l'obbligo della coabitazione" e quindi, dato che mia moglie non mi ha seguito, decide che la mia residenza è fittizia…nonostante l'effettiva presenza sul luogo. Capisco la necessità di fare cassa, ma è anche discutibile il premio variabile sui risultati del team anti-evasione. Non bastava una gratifica una tantum? E perché non chiedere al team anche una bella indagine sui fitti in nero, sicuramente molto più redditizia? Spero che i candidati si esprimano chiaramente. Grazie
RIESE
Messaggio 10388 del 12.04.2014, 09:56
Provenienza: RIO
.......Chi ha pagato la Pulizia ed i Rattoppi della Strada Rio/Nisporto/Nisportino????? Se fosse stato il Comune,non si capisce perchè ora?? L'erba tra qualche giorno ricrescerà ed i rattoppi delle buche sono da "DENUNCIA". SOLDI PUBBLICI BUTTATI,comunque sia. Eppoi...non si trovano i soldi per mandare i ns ragazzi a fare i Giuochi delle Isole.... Aggiungo che oggi,per tutto il giorno,sono "bloccate" le strade del Volterraio e per Nisporto/Nisportino....e questo in barba alle lamentele dei cittadini,come ogni anno
Dal Comune
Messaggio 10387 del 10.04.2014, 18:26
Scritto da Servizio Comunicazione Comune di Rio nell'Elba Mercoledì 09 Aprile 2014
Poichè da più parti anche sulla stampa locale è stato erroneamente scritto che il sig. Danilo Alessi non sarebbe più sindaco di Rio nell'Elba è necessario precisare che, nonostante le dimissioni presentate davanti al Consiglio comunale in data 2 aprile 2014, in base alla normativa vigente (art. 141 Dlgs. 18 agosto 2000, n. 267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali"), le stesse entrano in vigore soltanto dopo venti giorni da quella data.
Pertanto ad oggi risulta ancora in carica e nel pieno delle sue funzioni lo stesso Danilo Alessi.
Si precisa inoltre che finchè tali dimissioni non divengono effettive esiste anche la possibilità che le stesse siano revocate da parte dell'interessato.
Servizio Comunicazione Comune di Rio nell'Elba Ultimo aggiornamento ( Mercoledì 09 Aprile 2014 20:16 )
riese di rio
Messaggio 10386 del 10.04.2014, 08:56
Provenienza: rio
Per messaggio 10384 Mio caro sei poco informato sulla politica riese, guarda che se il nostro "Primo Cittadino" se ne va ( aspetta però, le dimissioni deve confermarle il 20! )ma la solfa continua......Ha già piazzato la sua "delfina" a Premier Dame, in una lista dove dichiarano essere tutti indipendenti.!!!!!!!!!!!!!! Indipendenti da chi? Quando per 5 anni che La Signora è stata quì ha fatto solo carriera, politica intendo,da semplice consigliere è arrivata al ruolo di vice-sindaco. Hanno lavorato (così dicono Loro) fianco a fianco per il bene di chi? di che cosa? del Comune di RIO e dei RIESI? O in questi anni hanno pensato al loro futuro? Una Poltrona per Lui a Portoferraio una per Lei a Rio!!! Ma come vedi i cittadini mica scemi sono!!!!!! Capito mi hai?Bene Portoferraio,Bravi. Sai che una piccola polroncina in un comune come Rio vale € 1200 circa? Uno stipendio certo e garantito per 5 anni.Scusatemi se la mia politica è "tera-tera " ma io sono abituato a guadagnarmi la pagnotta tutti i giorni, ogni mattina,e sono stanco di questi ballottaggi. Riesi del Blog damoci una svegliata!
anonimo Send an email to anonimo.
Messaggio 10385 del 09.04.2014, 20:19
Era anche l ora che cambiasse il vostro presidente, vi ha solo messo messo in ridicolo difronte alle sue sceneggiate da buffone....
Celavemopiùvotichepieni
Messaggio 10384 del 09.04.2014, 19:11
Finalmente se n'è andato. Era ora. Meglio perde che aveccelo intorno per altri cinqu'anni. E questo vale anche per portoferaio. C'è da quando Stalin imperava da Belino a Vladivostok. Ha attraversato in sella tutte le stagioni politiche. Non se n'è persa una.Ora basta finalmente. Purtroppo c'è sempre chi gli da ancora retta.
Da Tenews
Messaggio 10383 del 09.04.2014, 15:06
Portoferraio, Alessi e altri 5 si dimettono da SEL
Lettera di sei membi del circolo di Portoferraio alle segreterie regionali e provinciali: "Non rinnoviamo la tessera e non ci sentiamo vincolati ad alcun impegno politico-programmatico per le prossime elezioni amministrative
Per Dante (parte 2)
Messaggio 10382 del 09.04.2014, 15:00
Insisti eh!
Chissà, chiamata cazzata a ruota libera e non brain storming, forse anche alla pila potrebbe funzionare, sempre che non si pensi di dover andare sulla Luna. Però con il contorno del fiasco del vino per Caruggine e dei baci di dama al cioccolato per Dante.
Ivano
X Ivano for ... (parte 2)
Messaggio 10381 del 09.04.2014, 14:27
Provenienza: Dante
Caro Ivano, tu mi confermi che sei la persona giusta al posto giusto. Mi piacerebbe pensare di vedere a Rio una sorta di Think Tank (ops! volevo dire in riese pensatoio), dove chiunque, vecchi e giovani, possa apportare una idea, un pensiero, anche una cazzata a ruota libera, e poi tu, antesignano dell'innovazione, valutarla ed eventualmente metterla in pratica. Eh si, questo succede di regola nella Silicon Valley, dove hanno sede "azienducole", come Apple, Google, Facebook ecc. Questo potrebbe essere un modo anche per recuperare riesi giovani (soprattutto) e vecchi sparsi per il mondo. Che ne pensi anche tu Caruggine?
Per Dante
Messaggio 10380 del 09.04.2014, 09:15
Provenienza: Ivano
Caro Dante,
ti ci metti anche te? Sulle mie modeste competenze, metodi, organizzazione e come si dice ora, spending review, che però io chiamo Valore, non posso certo negare che sia il mio mestiere.
Sarebbe come dire che ... Mario non è muratore.
Per il resto, ... mi viene in mente una consulenza fatta alla Dual Sanitaly (Gibaud) di Torino, intorno al 1984. Volevo semplicemente introdurre il codice a barre e il prelievo delle confezioni con l'impiego del computer.
La proprietaria mi rispose che lei aveva chiesto la riorganizzazione del magazzino e non la navetta per la Luna.
Capito mi hai?
riese
Messaggio 10379 del 09.04.2014, 07:36
Provenienza: rio
Ciao Dante Finalmente ti sei fatto vivo, è un poò che non ti leggiamo. Inutile dire che sono perfettamente in sintonia con te, ma tu che hai sempre dimostrato grande amore e rispetto per il tuo Paese che fai? Ciao.............Rio è allo sfascio!
Ivano for ... Ivano for ...'s Website
Messaggio 10378 del 08.04.2014, 21:30
Provenienza: Dante
Ivano notoriamente ha avuto un carattere spigoloso, ma mai fazioso; i suoi convincimenti politici sono conosciuti da tutti. Ultimamente si é molto addolcito ma mai é venuto meno ad una analisi obiettiva e severa dei problemi. Probabilmente non potrebbe fare il sindaco, perché talvolta significa arrivare a indigeribili compromessi, ma ce lo vedrei bene come consulente tecnico su tante problematiche, in quanto ha competenze di punta. Per me sarebbe una vera risorsa per Rio.
curioso Send an email to curioso.
Messaggio 10377 del 08.04.2014, 14:39
Provenienza: rio elba
Girano voci che quest' anno cambiera il presidente della polisportiva.....qualcuno puo dare conferme ufficiali o so voci fasulle come la quarta lista messa in giro da qualche idiota?????
Per Riese
Messaggio 10376 del 08.04.2014, 12:32
Ti ringrazio per la stima, ma d'altra parte in un paese come Rio, ammesso anche che ci fossero buone capacità gestionali in possibili schieramenti a forte connotazione politica, cosa potrebbe fare la differenza fra questi, da quel punto di vista strettamente politico di cui parli? La politica ambientale?
A Rio abbiamo sotto gli occhi i risultati ambientali di 39 anni della sinistra!
Le politiche sociali? Si, teoricamente forse, ma ci sono le condizioni per preoccuparsi realmente di questo problema a Rio? E' una delle priorità Riesi?
Ma poi, di quali differenze politiche fra questi tre schieramenti si potrebbe parlare, quando anche a livello nazionale sostanzialmente non ce ne sono e ormai a partire da molti anni a questa parte, ancor prima di Renzi, le politiche sociali con il loro tacito consenso sono state tagliate continuamente?
Il confronto credo che sia e possa essere solo sulla capacità di amministrare meglio nei prossimi 5 anni e alcuni di questi hanno già dato prova delle loro ... capacità.
Sandro
Messaggio 10375 del 08.04.2014, 11:11
Provenienza: pf
Fa seguito a un messaggio censurato in precedenza, ovviamente: Caro Prianti, anzichè spezzarmi i messaggi che poi non si capiscono più niente, dovresti verificare ciò che dico. 18.300 euro c'è scritto sull'albo pretorio e sono i soldi che il comune di capoliveri ha dato a Tele Elba per una prima tranche del progetto di promozione turistica... io lo trovo eccessivo... sperpero di denaro. Anzichè censurarmi e rendermi incomprensibili i messaggi controlla quelli clamorosamente falsi, come la festa thailandese a Porto Azzurro o Alessi vice Vendola. Sono sicuro che non mi pubblicherai il messaggio per questo lo posterò anche su Rio blog. Ciao da Sandro
riese
Messaggio 10374 del 08.04.2014, 11:01
Provenienza: rio Nell'Elba
Ciao Ivano Seguo da sempre i tuoi post, come quelli di Dante, che saluto. Trovo ciò che scrivi molto equilibrato e mai hai dato un senso politico alle cose ma, ti sei semplicemente limitato a farci conoscere i fatti che molte volte a noi comuni cittadini ci sono passati sopra la testa. La tua conoscenza è un valore per noi Riesi, sei una persona che stimo. Non mi firmo per ovvi motivi, ed in tempi non sospetti ci siamo trovati alla COOP ed addirittura ti proposi di candidarti a Sindaco nella prossima tornata elettorale! Siamo arrivati al capolinea abbiamo 3 schieramenti speriamo che qualcuno anzichè pensare alle poltrone pensi al bene di Rio e dei Riesi tutti. saluti
Ivano
Messaggio 10373 del 08.04.2014, 10:01
I debiti del comune
Da quanto emerge da un articolo sul quotidiano La Nazione, sembra che la società del sig. Cungi abbia intentato una causa al TAR contro il comune di Rio per la mancata formalizzazione dell'esproprio del terreno per la messa in sicurezza del fosso di Nisporto.
La richiesta danni delle varie perizie di parte sembra essere di circa 4.500.000 €, pari secondo Cungi a 2.700 €/abitante. I fatti risalgono agli anni 2004-2005.
Stic@_ _i!
Se così fosse, pur cambiando i sindaci, (Coluccia per il terreno al Padreterno e Schezzini per Nisporto), l'incapacità di portare a termine gli espropri sembra sia una costante che costerà pesantemente, prima o poi, anche a tutti gli incolpevoli abitanti.
Per ora il pattume è stato messo sotto il tappeto, ma prima o poi, come vedete, salta fuori.
Strada Parata e Nuova Bretella
Messaggio 10372 del 07.04.2014, 13:41
Provenienza: rio
....ma dove sono la ..VELO,SCHEZZINI,COLUCCIA??????? Cosa si aspetta a " sistemare e/o riasfaltare la PARATA?''''' Cosa si aspetta per la nuova bretella????? ...A scordavo.....dopo le elezioni se ne parlerà..... Mi raccomando dateli ancora il vs voto...... Non vi lamentate seppoi il Paese non cambia...
Ivano
Messaggio 10371 del 06.04.2014, 20:09
Trovato on line a questo indirizzo: https://twitter.com/Lcungi/status/450239773404573696
"Luciano Cungi
Un piccolo comune Rio Elba rischia il fallimento per colpa della burocrazia un causa da milioni di euro per ritardi amministrativi chipaga?"
Qualcuno sa cosa vuol dire?
https://pbs.twimg.com/profile_images/2860696271/0a0d74a24d85c12b21f15ec0770d7d0f_bigger.jpeg
riese
Messaggio 10370 del 05.04.2014, 17:50
Provenienza: Rio nell'Elba
Visto e considerato che quella bretella virtuosa per ricollegare Rio Marina al resto dell’isola non c’è verso di realizzarla, dopo tanti tentennamenti e chiacchiere, si metta almeno in cantiere, se c’è qualcosa di vero in quel che si fa circolare in giro, la sistemazione della Parata. Non è più sopportabile lo sfacelo di gran parte del suo tracciato. Chi transita, se non pratico della situazione, rischia, e rischia di grosso nonostante la segnaletica che serve soprattutto a coprire i responsabili di tanta inerzia amministrativa. Qualcuno si chiede, e chissà forse ha ragione,: se tutto questo fosse accaduto su altri versanti dell’isola, saremmo sempre a questo punto?
X M5S
Messaggio 10369 del 03.04.2014, 17:04
Provenienza: La Pila di Rio
Meno presunzione, piú umiltà e senso di servizio. Siete voi che dovete venire da noi e non il viceversa. Dove é il gazebo di Rio?
Elba
Messaggio 10368 del 03.04.2014, 16:55
Provenienza: Pila di Rio
Dal 1 gen 2015 Livorno non é piú la nostra provincia.
Claudio de Santi Send an email to Claudio de Santi.
Messaggio 10367 del 02.04.2014, 22:36
Provenienza: Firenze
Andare in vacanza, pulendo l'isola PERCHÉ no? Una veduta di Ponza - foto you tube L'idea arriva dall'Isola di Ponza e fa già parlare di sè ISOLA D'ELBA — Partire per una vacanza in un'isola meravigliosa in mezzo al Mar Tirreno a costo zero, e dando il proprio contributo all'ambiente? Oggi si può. L'idea è venuta alla pro Loco di Ponza che per promuovere il proprio territorio, tutelare l'ambiente e ridurre i costi dei servizi per la pulizia e il decoro dell'isola, ha inventato una soluzione tanto semplice quanto geniale. Chiunque abbia compiuto la maggiore età può partecipare all'iniziativa che consente di poter vivere una vacanza sull'isola totalmente gratis offrendo in cambio il proprio impegno per la pulizia di spiagge, strade, sentieri, luoghi caratteristici. La Pro Loco mette a disposizione gli alloggi gratuiti e grazie ad una convenzione con la società di trasporti marittimi il 50% del costo del biglietto del traghetto. Il progetto si chiama "Un volontario per Amico" e promette di avere un grande successo. I volontari che aderiscono all'iniziativa soggiornano a Ponza dalla Domenica al Venerdì, in un numero non superiore a quattro unità. Le ore di servizio-volontariato corrispondono alle stesse dei dipendenti della Pro Loco, sei ore e 40 minuti a partire dalle 7.30 del mattino. L’iniziativa, è patrocinata dal Comune ed è sostenuta da alcuni imprenditori turistici locali. Perchè non prenderne spunto anche per l'Arcipelago Toscano?
x Riese
Messaggio 10366 del 02.04.2014, 10:49
Provenienza: La Pila di Rio
Per capire se una abitazione appartiene ad un residente vero, basta farsi dare dall'ASA il consumo mensile di acqua; lo stesso dicasi per il consumo di energia elettrica.
x i candidati a Sindaco
Messaggio 10365 del 02.04.2014, 09:12
Provenienza: Rio
Gent. candidati a Sindaco, vi sarei molto grato se indicaste che tipo di azioni intendete intraprendere per porre fine al vergognoso dilagare del fenomeno dei falsi residenti ed in particolare il conseguente schifo degli affitti estivi, quasi sicuramente irregolari (in nero) di unità non adibite allo scopo e forse senza neanche l'abitabilità. Farete fare i controlli ai Vigili Urbani oppure li impiegherete solo per fare le multe per divieto di sosta anche sull'aia di cacio? Riese
Ivano
Messaggio 10364 del 31.03.2014, 20:37
http://elbanotizie.it/uplarticoli/m_Centenario.jpg Bravo Giovanni
Ripreso da Elba notizie - di Giovanni Muti
" Il logo delle celebrazioni napoleoniche lascia molto perplessi. Perché si presenta come un prodotto incerto e, come diremmo da queste parti, piuttosto stitico. Questo effetto si verifica, quasi sempre , quando si applicano i principi del minimalismo grafico ad un tema gigantesco come, per esempio, l’epopea Napoleonica.
Speriamo solo che l’economia di line, l’approssimazione del disegno e altre deficienze, non preludano a ristrettezze di risorse e siano anche sintomo di leggerezza , e forse incompetenza, con cui - alcuni mormorano - ci si sta avvicinando al Bicentenario
Il logo, che dovrebbe sintetizzare le celebrazioni di una fase importante dell’ epopea napoleonica, non dovrebbe essere disegnato applicando gli stessi criteri con cui si reclamizzano prodotti commerciali di massa, che tendono a renderli visibili con poche linee o con una semplice immagine. Si pensi alla mela di Apple o al semplice segno di spunta della Nike. Perché, in questi casi, il simbolo ha una funzione diversa: far penetrare nella testa della gente un concetto per mezzo di una semplice immagine. Quindi, deve essere semplice e penetrabile come un ago per uso sanitario. E, quando funziona, l’ immagine si imprime con forza sullo schermo bianco della memoria. Ma quando si parla di personaggi come Napoleone, l’immaginario collettivo è stracolmo di immagini perché la sua vicenda ha influenzato tutto quello che la cultura europea ha prodotto in tutti i campi, dalla seconda metà dell’ Ottocento ad oggi. Quindi intervenire con immagini “Segno “ si rischia di farle apparire misere ed inadeguate .
Questo per quanto riguarda il linguaggio, se poi analizziamo il resto c’è veramente da rimanere interdetti. Siccome è sempre antipatico criticare il lavoro altrui, ci terremo leggeri. Ci limitiamo a fare qualche osservazione
- Nel simbolo non appare l’Elba, mentre il Bicentenario fonde due elementi inscindibili: Napoleone e l’Elba
- Suggerisce un napoleone invernale che sembra ripreso da una della tante rappresentazioni della epopea russa. Diciamo Napoleone nella morsa del gelo nella steppa. Nulla di più lontano da un luminoso maggio elbano
- Il cappello e il volto hanno posizioni diverse: Il disegno è incerto e indecifrabile. Se si intendeva rappresentare il cappello tradizionale, allora si è commesso un errore perché appare di prospetto mentre il volto è di tre quarti. Se invece è stato scopiazzato dal celebre quadro di David( come sembra) allora non vi sarebbe questo errore, ma si sarebbe scelto il cappello sbagliato perché il quel quadro l’imperatore veste un cappello diverso da quello che è diventato parte dell’iconografia mondiale e che lo rappresenterà in quasi tutti i dipinti o immagini esistenti. Questo cappello era come pezzo forte nella mostra di cimeli organizzata nel 2008 all’Elba, nelle residenze napoleoniche, da Roberta Martinelli. Bastava controllare o chiedere a lei.
- Il segno tremolante ed incerto e invece dovrebbe essere forte, sicuro e veloce, visto che parliamo di Napoleone e non di Padre Pio
Come sia stato possibile produrre una cosa simile rimarrà un mistero. A meno che non sia vero quello che si vocifera. E cioè: che si tratti di un prodotto commissionato, per ragioni di amicizie politiche ad un grafico d’oltre canale, ignorando le professionalità locali. Se fosse vero confermerebbe, e rappresenterebbe bene a livello simbolico, l’inquietante tendenza a deviare le risorse del Bicentenario dall’Elba, dove dovrebbero esser utilizzate, in tasche diverse e collocate oltre canale. E questo troverebbe conferma anche nel fatto che le ditte elbane che volessero utilizzarlo sarebbero costrette a pagare. Si tratterà di volgari insinuazioni e speriamo che vengano smentite
Un ultima considerazione sul disegno: chiunque lo vedrà in Italia, in Europa e nel mondo, stenterà a credere che una cosa simile sia nata in toscana, la regione che ha insegnato al mondo a disegnare. "
elettore riese
Messaggio 10363 del 31.03.2014, 15:48
Provenienza: 1 aprile
cari concittadini valutate bene quale di quesi 5 post è il pesce di aprile 2014 meditate meditate
ci
Messaggio 10362 del 31.03.2014, 15:42
Provenienza: tenews
A Rio Elba spunta una quarta lista ma è giallo sul candidato Annunciato un nuovo comitato ma Emilio Cuomo esclude di essere in corsa VERSO IL VOTO Indietro Condividi Share on facebookShare on twitterShare on emailShare on print Ed ecco che a sorpresa spunta anche una quarta lista a Rio Elba, ma è giallo sul candidato. Stamani era arrivato l'annuncio del fatto che "sollecitato e incoraggiato da un gruppo di cittadini" Emilio Cuomo, campano di nascita ma riese di adozione, avrebbe deciso di scendere in campo per le prossime elezioni amministrative a Rio nell'Elba "a capo di una lista civica con un programma interamente rivolto alle famiglie, ai giovani ma anche agli anziani". Martedì, per questo (ormai fantomatico) comitato, dovrebbe (o avrebbe dovuto) essere il primo giorno del primo incontro presso una sala pubblica "per scrivere insieme il programma, dare un nome alla lista ed esprimere democraticamente i candidati". "Vogliamo una lista libera da vecchie ideologie e che porterà ad unire le due Rio sino al Cavo - dicevano in una nota i sostenitori del nuovo candidato - appuntamento martedì primo aprile alle 21, la lista è gradita anche alla locale polisportiva che non esclude un impegno diretto di tutto lo staff". Ma ora Cuomo ha precisato che lui non è affatto candidato, non intende candidarsi e che non è affatto della partita.
ci
Messaggio 10361 del 31.03.2014, 15:34
Provenienza: tenews
A Rio Elba nasce il comitato per Nadia Mazzei sindaco Il vicesindaco uscente candidata a subentrare ad Alessi. In campo il gruppo. L'area dell'attuale maggioranza si divide: il Pd sostiene l'ex sindaco Coluccia VERSO IL VOTO Indietro Condividi Share on facebookShare on twitterShare on emailShare on print Nadia Mazzei con il simbolo della lista 2009 Due liste nell'area della attuale maggioranza a Rio Elba. Su iniziativa di un gruppo di cittadini di Rio e di Bagnaia si è costituito il comitato elettorale "Per Nadia sindaco" che sostiene la candidatura del vicesindaco uscente, Nadia Mazzei, che troverà come avversario l'ex sindaco Giuseppe Coluccia, sostenuto dal Pd. "Fin dai prossimi giorni - fa sapere il gruppo Per Nadia sindaco - il comitato predisporrà un calendario di incontri per dar vita a una proposta programmatica e a una lista di donne e di uomini con l'obiettivo di competere con successo nelle elezioni amministrative del prossimo 25 maggio. Il paese ha bisogno di persone capaci ed oneste, disposte ad impegnarsi senza alcun interesse se non quello della collettività, estranee ai rancori e ai personalismi del recente passato, in grado di mettere a frutto l'esperienza positiva di questi cinque anni e nel contempo introdurre il vento fresco di un rinnovamento generazionale, di nuove idee e di un nuovo metodo di lavoro nell'esercizio del governo locale". "Nadia Mazzei - dicono i suoi sostenitori - può rappresentare tutto questo. Laureata in giurisprudenza, giovane madre di due bambine, Elisa di sette anni e Chiara di cinque, ha prima svolto con impegno e serietà la delega per gli affari di Bagnaia per poi successivamente assumere la responsabilità di vice sindaco facendosi apprezzare dentro e fuori i confini comunali, assolvendo compiti di primo piano in larga parte dei settori di attività amministrativa, fra cui la scuola, il sociale e l'organizzazione degli eventi e delle manifestazioni culturali, oltre che una competente e assidua partecipazione alla elaborazione delle politiche comprensoriali". Il gruppo "Per Nadia sindaco" sottolinea che "a differenza di altri che si richiamano più o meno chiaramente a etichette e appartenenze partitiche e da queste direttamente influenzate, intende affermare la sua estraneità a particolari formazioni politiche rivendicando la sua natura di lista indipendente che ha come unico faro gli interessi generali dei cittadini e i valori universali di democrazia, solidarietà e uguaglianza per una società più giusta e civile".
ci
Messaggio 10360 del 31.03.2014, 15:32
Provenienza: tenews
La ricetta di De Santi: "Ecco come farò ripartire Rio Elba" Intervista di Tele Elba al candidato sindaco: “La nostra lista civica fuori dai partiti. Il paese è stato trascurato ma ha un grande potenziale e i giovani sono il suo valore aggiunto. Cercheremo di dargli la sua giusta dimensione” VERSO IL VOTO - VIDEO Indietro Condividi Share on facebookShare on twitterShare on emailShare on print Claudio De Santi candidato a Rio nell'Elba Una candidatura decisamente nuova per il panorama politico elbano, e soprattutto per riese. Claudio De Santi, 58 anni, fiorentino di nascita ma elbano d’adozione, ha deciso di correre per la carica di primo cittadino nel Comune di Rio nell’Elba, mostrando di avere da subito idee chiare sulla situazione amministrativa e sui suoi possibili sviluppi. Conosciamo meglio Claudio De Santi. “Sono un imprenditore edile, presente dal 1991 all’isola d’Elba che amo tantissimo e dove ho in atto situazioni anche di natura turistico-alberghiera”. Perché questa volontà di impegnarsi per il paese? “Credo che oggi dobbiamo mettere in campo le forze migliori per riuscire a risolvere questa crisi grossa, che è una crisi del lavoro, una crisi di identità, anche delle persone, e ci sono delle difficoltà che in qualche maniera vanno superate. Rio Elba non è stato risparmiato dalla crisi economica. In questo paese ci sono delle grandi difficoltà. Credo che con la volontà di tutti e quindi con una lista al di fuori dei partiti e con il consenso della gente noi possiamo veramente ripartire e cercare di invertire questa tendenza che oggi è veramente disastrosa. Nonostante i dubbi di qualcuno siamo una lista civica con tante componenti disparate e alla presentazione ufficiale il paese se ne renderà nettamente conto”. Rio Elba ha avuto uno sviluppo edilizio importante, quindi ha una potenziale ricettività abbastanza alta nei confronti del turismo, ma è questa la strada da percorrere? “Credo che dovremmo creare una situazione edilizia sicuramente più consona e ambientale perché questa è la necessità che noi dobbiamo mettere in piazza perché il paese debba avere una collocazione. Per quanto riguarda il turismo c’è da rilanciare il paese con il decoro e le attenzioni che in questo momento non ha. Riguardo allo sviluppo edilizio dovremmo creare una situazione compatibile con l’ambiente. Questo è un programma grosso e detto da un imprenditore credo abbia un valore in più”. Rio Elba ha un territorio importante, cosa deve cambiare rispetto agli ultimi anni? “Deve cambiare anche la mentalità ricettiva delle persone che devono aiutare l’amministrazione nello sviluppo dell’attività stessa”. Lei ha scelto di confrontarsi con i giovani del paese. Come spiega questa volontà di rinnovamento? “Ho chiesto ai giovani del paese di esprimere un loro candidato. Non sono entrato nel merito della scelta e neanche della collocazione politica del candidato. Quindi loro sono stati liberi di scegliere nella persona di Lorenzo D’Agata il loro rappresentante”. Quali saranno i rapporti che Rio Elba dovrà tenere con il resto dell’isola? “Sicuramente i rapporti con Rio Marina sono un privilegio vista anche la storia comune che unisce i due paesi. Ma anche con Porto Azzurro, Capoliveri e tutte le altre realtà dell’isola. Rio Elba è stato sicuramente un paese a volte dimenticato rispetto al panorama. Cercherò con l’aiuto anche degli altri sindaci e la comprensione del resto dell’Elba di ricollocare questo paese nella giusta dimensione perché fino a oggi Rio Elba è stato un po’ trascurato dalle altre amministrazioni”. L’importanza delle frazioni turistiche di Rio Elba. Come gestirà queste realtà? “Sicuramente le frazioni, come Bagnaia e Nisporto, avranno bisogno di aiuto visto i problemi idrogeologici importanti non ancora risolti e che dovranno subito essere affrontati dalla nuova amministrazione”. Che paese è secondo lei Rio Elba e che paese deve diventare per competere con gli altri paesi dell’isola? “Rio Elba è un paese che deve ricercare l’introduzione di attività imprenditoriali importanti che attualmente non ci sono. Certo è difficile perché in un momento di crisi così tutti sono alla ricerca di nuovi atteggiamenti e nuove realtà. Rio Elba però deve riuscirci e questa è particolarmente la nostra scommessa”
ci
Messaggio 10359 del 31.03.2014, 15:30
Provenienza: tenews
Pd contro il gruppo Nadia sindaco: "L'unico centrosinistra è il nostro" Il circolo dei Democratici attacca a testa bassa il comitato che candida la vicesindaco uscente: "Lista personalistica, priva di chiare idee e collocazioni politiche, favorisce la vittoria del centro destra" VERSO IL VOTO - RIO ELBA Indietro Condividi Share on facebookShare on twitterShare on emailShare on print Una cerimonia istituzionale in piazza a Rio Elba Il Pd di Rio Elba attacca a testa bassa la lista "Per Nadia sindaco", che candida la vicesindaco uscente Nadia Mazzei, braccio destro del primo cittadino Danilo Alessi, leader elbano di Sinistra, Ecologia e Libertà. Dice il circolo riese del Pd: "La vera e unica lista di centrosinistra che si presenterà alle elezioni amministrative di Rio Elba e che contrasterà la lista di centrodestra del candidato De Santi è 'Rio Democratico', con il candidato a sindaco, Pino Coluccia, promossa unanimemente dal circolo dei Democratici di Rio Elba. La recente iniziativa del comitato 'Nadia Mazzei sindaco', si presenta con una lista personalistica, priva di chiare idee e collocazioni politiche e che dichiara di avere come obiettivo principale quello di volersi contrapporre alla lista del Partito Democratico, favorendo così di fatto la vittoria della lista del centro destra". Il partito democratico di Rio Elba ritiene "sbagliata questa scelta e ricorda di aver più volte con coerenza e trasparenza promosso un progetto comune di cambiamento nell'interesse generale della cittadinanza, e di aver richiesto, senza veti personali verso alcuno, le primarie di coalizione per la scelta del candidato a Sindaco. Il circolo Pd Rio nell'Elba sostiene il proprio candidato sindaco: Pino Coluccia e promuoverà una lista di vero cambiamento, aperta a tutte le volontà positive e che guardi al futuro del Paese". Il circolo Enrico Berlinguer fa sapere che promuoverà una serie d'incontri "al fine di costituire un programma realistico e condiviso dalla cittadinanza dell'intero comune".
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Messaggio 10358 del 31.03.2014, 15:28
Provenienza: tenews
Terremoto sul voto: Alessi si dimette da sindaco a Rio Elba La decisione legata anche all'eventualità di una candidatura a Portoferraio. Già convocato il Consiglio comunale, all'ordine del giorno il passo indietro del primo cittadino che a noi conferma: "Voglio evitare possibili incompatibilità" SINISTRA SPACCATA Indietro Condividi Share on facebookShare on twitterShare on emailShare on print Danilo Alessi, sindaco di Rio Elba Danilo Alessi si dimette. Mercoledì il sindaco di Rio Elba rassegnerà le sue dimissioni. Non è un'indiscrezione o un'ipotesi: è scritto nero su bianco nell'ordine del giorno della prossima seduta, convocata dallo stesso Alessi - che presiede il Consiglio comunale - per il 2 aprile alle 21. Lo stesso sindaco ci ha confemato e spiegato tutto. Le dimissioni sono il quinto punto all'ordine del giorno, dopo la ricognizione delle partecipazioni nelle società del Comune e l'atto costitutivo dei Comuni dell'Elba Orientale. La decisione di Alessi è da mettere in relazione alla prossima campagna elettorale, che coinvolgerà sia Rio Elba sia Portoferraio. Nel Comune più importante dell'Elba Alessi potrebbe candidarsi come leader elbano di Sinistra Ecologia e Libertà, ma il quadro è tutto da definire. I rapporti fra Sel e Pd volgono al brutto, e dissidi forti si registrano proprio sulla composizione della squadra, tanto che non si esclude ormai la presentazione di due liste separate. I rapporti elbani fra Pd e Sel sono attualmente burrascosi, per usare un eufemismo, come conferma la spaccatura di Rio Elba, dove corrono la vice di Alessi, Nadia Mazzei, e il candidato del Pd Giuseppe Coluccia. A Portoferraio lo scenario è ancora in evoluzione e non esclude un accordo ma in ogni caso, che le liste a sinistra siano una o due, Alessi dovrebbe essere della partita. Le sue dimissioni, intanto, a Rio Elba, dovrebbero avere un effetto: far subentrare come reggente al vertice dell'amministrazione - in questo mese e mezzo che separa il Comune dalle elezioni - proprio la vice, Nadia Mazzei. "In questa decisione, per quanto riguarda Rio Elba, non c'è niente di politico - ha spiegato Alessi a Tenews - ma ricordo che, a differenza di quanto accade quando per le dimissioni degli assessori, che hanno effetto immediato, nel caso del sindaco ci sono 20 giorni per gli effetti definitivi. Anche sentendo il prefetto, dunque, ho valutato che per ragioni di opportunità fosse corretto un passo del genere, per non trovarmi eventualmente in una condizione di incompatibilità". Le liste infatti si presentano il 24-25 aprile e Alessi ha voluto evitare e prevenire il conflitto che si determinerebbe con una candidatura (allo stato solo possibile) a Portoferraio mentre è ancora sindaco in un altro Comune.
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