Autore |
Messaggio |
Per Per Comune |
Messaggio 24647 del 21.07.2023, 15:54
Provenienza: Rio |
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Quelli del Comune hanno detto che spetta all'impresario mette un lampione in via Principe Amedeo, visto che sta facendo lui i lavori al Polivalente. Siamo in buone mani allora..... |
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Rio |
Messaggio 24646 del 21.07.2023, 15:45 |
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Questa è la frase del Sindaco all’apertura di Elba book Non buttate perle davanti ai maiali.
Ladefinizione maiali ( era riferita ai presenti letterati o al paese di Rio Elba ) |
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Riese |
Messaggio 24645 del 21.07.2023, 14:35 |
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Nolite proicere margaritas ante porcos….. acclarare questa frase e assegnarla a qualcuno non è una bella cosa. Per due motivi, il primo è che chi ha o almeno presume di avere più cultura si rivolge agli altri con parole chiare e facilmente comprensibili. In secondo luogo per le parole stesse che stanno a significare qualcosa simile molto al disprezzo. No, proprio non ci siamo. |
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Giacobbo |
Messaggio 24644 del 21.07.2023, 13:16
Provenienza: Cavo |
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Dopo lunga e dolorossa assenza, che molti auspicavano definitiva, è stato rivisto Capino ghiotto e famiglia. Mala tempora currunt. ( per noi tutti) |
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Gio |
Messaggio 24643 del 21.07.2023, 12:48
Provenienza: Betlemme |
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Il nostro sindaco nel giorno di apertura di Elba book ha voluto ricordare in fondo al suo discorso ai suoi abitanti con una frase in latino che magari è sfuggita a molti, quale idea ha di chi magari la pensa diversamente da lui. Nolite proicere margaritas ante porcos, una frase detta da Gesù in un altro contesto. Praticamente tradotto in riese: È come dare confetti ai maial
Ma a chi caxxo abbiamo eletto? |
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PD RIO MARINA |
Messaggio 24642 del 21.07.2023, 12:44
Provenienza: RIO MARINA |
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Ai dipendenti del Parco |
Messaggio 24641 del 21.07.2023, 10:29 |
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Informatevi bene ragazzi perché la nomina di quei fantastici 5 potrebbe darvi il diritto a richiedere una delle maggiorazioni di anzianità contributiva. Anche il più parsimonioso funzionario INPS a voi riconoscerebbe l'aggravio lavorativo. |
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Il gladiatore |
Messaggio 24640 del 21.07.2023, 08:10
Provenienza: Roma |
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Con il nuovo assessore alla cultura di Rio i 2 musei Napoleonici di Portoferraio con i 57 mila visitatori registrati nel 2019 secondi in Toscana solo agli Uffizi rischia davvero grosso. Sembra che Russull Croaw sia già stato contattato dal nuovo assessore per fare da testimonial ai musei Riesi |
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Per Comune |
Messaggio 24639 del 21.07.2023, 07:25
Provenienza: Rio Marina |
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Ma è tanto difficile far mettere un lampione al Polivalente? Cosa serve un progetto di Renzo Piano? Vi sembra normale che la gente di sera in Via Principe Amedeo debba girare con la torcia? E' vergognosa questa cosa. |
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X Parco |
Messaggio 24638 del 20.07.2023, 20:44 |
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Il botto lo fanno prima di fine anno, ma l'hai letti i nomi del nuovo direttivo? Questi durano più sott'acqua che insieme intorno a un tavolo. |
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Per entusiata |
Messaggio 24637 del 20.07.2023, 20:32
Provenienza: Cavo |
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Noi abbiamo la migliore amministrazione possibile. Un sindaco bravissimo.sempre presente ed attento alla gente. Ci parla, ci discute, aiuta. Direi anche che è misericordioso. Un assessore, bravissimo. Come fa' il pieno lui nessuno. Un'altra assessora, eccezionale. Come serve lei in tavola, nessuno. Non parliamo poi dell'ex dottoressa. Come maneggia lei le pandette......,meglio di Alfonso Bonafede. Cavesi, che cavolo volete di piu'. Avete eletto il meglio del meglio, il fiore dei politici, la crema dei capaci. Approfittatene e siate beati e silenti, proni e gudenti. Il sindaco vi osserva e giudica. |
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parco |
Messaggio 24636 del 20.07.2023, 19:53
Provenienza: Rio |
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Anche oggi come ieri al museo Archeologico del Parco Minerario erano presenti 4 gatti.. cmq sto parco fa meraviglie per davvero. 3 musei, direttori scientifici, mostre di tutti i tipi.. ma li stampano i soldi questi? Bohhhh, speriamo che a fine anno non faccia il botto. |
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il Vicinato |
Messaggio 24635 del 20.07.2023, 16:33
Provenienza: RIO MARINA |
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Entusiasta |
Messaggio 24634 del 20.07.2023, 13:11
Provenienza: Cavo |
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Bisogna riconoscerci proprio ganzi.Abbiamo eletto il sindaco , due assessori,il presidente del consiglio ( Cioè il 50% della maggioranza e quello che conta) e che ci combinano questi buontemponi? La chiusura a tempo indeterminato dell'unico parcheggio sovrastante il lungomare.La motivazione è : Taglio siepi. Ma io e molti altri ci chiediamo: ma come si fa a comportarsi cosi'?Sbagliato il momento del taglio sia per le piante sia per l'afflusso della gente. Ci sarebbero termini piu' coloriti per stigmatizzare tale corale comportamento, ma meglio evitare. Tanto la gente tira le conclusioni da se. Non diamo spazio all'eroe che, a gratis, profonde querele a tutto spiano. |
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Per Rio |
Messaggio 24633 del 20.07.2023, 09:12
Provenienza: contenta |
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Allora sarà galoppina con divieto di mettere piede a Palazzo e hanno avuto la meglio i ragazzi e le ragazze Riesi. |
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Rio |
Messaggio 24632 del 20.07.2023, 07:30 |
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Non sono state scritte bugie su questo blog, la Sultana vice al parco quando la prossima mossa |
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Corsini |
Messaggio 24631 del 19.07.2023, 21:32 |
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Massimo X Meridio |
Messaggio 24630 del 19.07.2023, 21:01 |
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Mi nonno lavorava n'cava al Puppaio e mo portano er mi ermo d'ordinanza ar museo de Rio. Sordi a secchiate pe chi gestisce er museo e pe l'osterie de Rio. Aho na genialata. Se staccate meno de dumila bijetti m'offenno e vengo a tiravve piedi en sogno. Ve scateno l'inferno. |
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Io |
Messaggio 24629 del 19.07.2023, 19:26 |
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Ma come pretendete che la presidente del parco faccia mettere la divisa al dipendenti? Li preferisce in NERO!! |
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curriculum parchisti |
Messaggio 24628 del 19.07.2023, 19:07 |
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AP di Rio |
Messaggio 24627 del 19.07.2023, 18:59 |
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DECRETA:
Art. 1
1. All’Assemblea dei soci della Parco Minerario dell’isola d’Elba S.r.l. sono indicati i seguenti
componenti, come meglio generalizzati in premessa, da nominare nel relativo Consiglio di
Amministrazione:
1) Avv. Alberta Brambilla Pisoni;
2) Rag. Marcella Merlini;
3) Prof. Giuseppe Paletta;
4) Dott.ssa Antonella Milani;
5) Sig. Alessandro Acinelli.
2. Gli incarichi di cui al precedente comma 1 saranno rivestiti a titolo gratuito e, ai sensi dello
statuto societario già richiamato in narrativa, la nomina degli stessi, ivi incluso il relativo Presidente,
avverrà con successiva deliberazione della competente Assemblea dei soci. |
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Draghi e Draghetta. Ma quale continuità: Meloni non ha ereditato nulla |
Messaggio 24626 del 18.07.2023, 17:59
Provenienza: Alessandro De Angelis |
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A un anno dalla caduta del “governo dei migliori”, molti dicono che la premier segue le tracce del predecessore. Ma postura e dossier (soprattutto il Pnrr) raccontano tutta un’altra storia: paralisi e ideologia.
Circa un anno fa (le dimissioni furono rassegnate il 21 luglio, il giorno prima al Senato si capì che era finita) il game over del governo Draghi. L’esperienza, per intensità e peso reputazionale, con tutti i suoi pregi – la gestione dell’emergenza pandemica prima, economica poi e un ritrovato senso dello Stato – e i suoi limiti – l’impulso riformatore a un certo punto frenato dalle compatibilità di una maggioranza difficile – resta, a tutt’oggi, un metro di paragone per misurare quantomeno il tasso di credibilità e di serietà dei successori. Si dice, con (una certa indulgenza): la Draghetta. E non c’è dubbio che Giorgia Meloni, rispetto ai tempi in cui ululava contro l’euro, sosteneva che debbono essere i mercati ad adeguarsi alla politica e (nel suo libro) definiva la Russia di Vladimir Putin un baluardo per la difesa della cristianità, nei suoi fondamentali (vicolo atlantico e vincolo di bilancio) abbia fatto un bel bagno di realtà. Non solo da quando è approdata a Palazzo Chigi, ma anche da prima, col sostengo alla causa ucraina e un programma elettorale dove aveva depennato il tema dello “sforamento di bilancio”. Per fortuna. Per l’Italia.
E tuttavia nell’euforia da pericolo scampato va di moda sostenere come in fondo questo sia sufficiente per dire che, nei suoi fondamentali, la premier governa dal centro, in continuità col predecessore, derubricando a colore o a concessioni tutto sommato tollerabili le intemerate di qualche fascistello che ha attorno, l’universo reazionario sui diritti, la colonizzazione della Rai, eccetera eccetera. Vale la giornata di oggi per misurare quanto la differenza sia icastica (e la narrazione fallata). Un governo che (tutto in un giorno) respinge con sdegno la proposta sul salario minimo, avvia la discussione sulla maternità surrogata come reato universale e convoca l’ennesima inconcludente cabina di regia sul Pnrr, che sta saltando, è l’opposto di Mario Draghi.
Basterebbe la postura: l’uno che concepiva il suo mandato, certo eccezionale, come costituzionale, con l’idea di unire il paese. L’altra che interpreta il suo legittimo esercizio di un mandato politico come perennemente contro la parte che non l’ha eletta, secondo la logica del nemico – esterno o interno – e con una perdurante sindrome revanscista da polo escluso. Magari è eccessivo dire che il governo Draghi fu il “governo dei migliori” – piuttosto era il governo guidato dal più autorevole di questi tempi - ma questo è il governo dei comprimari, cui la premier, che li ha scelti per fedeltà più che per merito, è legata da un rapporto clanico. Il che non la rende nemmeno del tutto libera, come evidente nella difesa a testuggine neanche davanti agli scandali.
Però vediamo i dossier. Salario minimo, innanzitutto: Draghi, che aveva anche l’abitudine di confrontarsi con i sindacati, aveva annunciato che il governo avrebbe recepito la direttiva Ue in materia. L’idea, su cui stava lavorando col ministro Andrea Orlando prima di cadere, era di assicurare a tutti i lavoratori di un comparto, come compenso base – da cui non si può scendere – quello garantito dal contratto nazionale (negoziato quindi dai sindacati di categoria) più diffuso in quel settore. Con tutte le difficoltà del caso è l’idea di tenere un equilibrio sociale che è l’opposto dell’approccio neo-corporativo del governo Meloni, che ha cuore le categorie più vicine al centrodestra (compensate con condoni e contanti), facendo pagare il prezzo al disagio (lavoro povero e abolizione reddito di cittadinanza per fare cassa). Insomma, la linea è: non vi abbassiamo le tasse (con buona pace delle promesse elettorali) ma ai nostri ceti di riferimento concediamo un po’ di evasione.
Sulla riforma del fisco, Draghi fu paralizzato dai veti, lo è anche Giorgia Meloni (in questo caso la competizione è a destra con Salvini) però agì in modo strutturale sul taglio del cuneo (del 2 per cento) agendo al tempo stesso sull’Irpef, con una manovra da 7-8 miliardi che portò le aliquote da cinque a quattro. Per un totale di dieci miliardi. A questo aveva aggiunto l’assegno unico, già finanziato con 18 miliardi, cui ne aggiunse altri sei. Un alleggerimento fiscale dunque di circa 15-16 miliardi. L’attuale governo ha rifinanziato l’assegno unico, sul cuneo ha aggiunto un punto per i redditi bassi a livello strutturale e altri quattro punti ma solo per sei mesi (da luglio a dicembre). Ma non ha toccato l’Irpef, il che riduce l’impatto del cuneo. C’è da augurarsi che, in manovra, saranno trovati dieci miliardi per rifinanziare il tutto, ma al momento non v’è certezza.
La vera macroscopica differenza è il Pnrr, che, essendo una grande questione politica, qualifica il tutto. Il governo Draghi era il “governo del Pnrr”, vissuto, per tensione e concentrazione, non solo come punti di Pil ma come la grande occasione per sanare gli anni del declino italiano. E avviare quelle riforme che ci avrebbero masso al pari con i grandi paesi europei, dall’istruzione alla pubblica amministrazione alla giustizia. Vero: attuarlo sarebbe stato oggettivamente complicato per tutti, considerate le lungaggini dalla macchina pubblica italiana. Di soggettivo c’è che si è data l’idea che fosse un obiettivo burocratico, come se si raggiungesse da solo, mentre la politica discettava di finte priorità, dai rave al contante alla commissione Covid (annunciata canea dei no vax, a proposito di continuità e revanscismo).
E qui si registra una catastrofica discontinuità, determinata da un antico pregiudizio ideologico (Giorgia Meloni, ai tempi del negoziato europeo, era contraria al Pnrr e avrebbe preferito il commissariamento dell’Fmi) e da precise scelte politiche. Che vanno dal cambio della struttura di governance creata da Draghi all’approccio riformatore. Proprio perché l’ex premier aveva fatto di esso la principale questione nazionale, il Pnrr era la bussola che orientava tutto il resto, a partire dalla riforma della giustizia. Per Marta Cartabia l’ossessione era velocizzare i processi, per Carlo Nordio sembra una vendetta postuma di Silvio Berlusconi. In assenza di un disegno di grande riforma, anche il pacchetto limitato presentato in Parlamento con la velocizzazione dei processi non c’azzecca nulla, ma si muove su un terreno tutto politico, amplificato dai tanti proclami che ripropongono l’antico conflitto con i giudici.
Insomma, due parole fotografano la discontinuità rispetto a Draghi: paralisi, frutto anche di una competizione tutta a destra del governo (vedi fisco e Mes), e ideologia. E l’ideologia è il modo per recuperare, sul piano simbolico, l’immobilismo sulla struttura. Per cui – belle soddisfazioni! – magari avremo la maternità surrogata come reato universale (cioè si andrà sotto processo in Italia per una cosa commessa nella civile America, dov’è legale) ma ancora non arriva la terza rata del Pnrr richiesta a dicembre e sulla quarta, che ancora non è stata richiesta, mancano 17 obiettivi su 27. E finora i circa 70 miliardi sono stati spesi quasi tutti da Mario Draghi. Quest’anno abbiamo speso solo 1,2 miliardi su 30, perché non si riescono a fare i bandi.
L’unica cosa che funziona, e qui c’è una granitica coerenza, è quel disegno di occupazione del potere, che è la vera ragione per cui fu posta fine all’esperienza Draghi: le nomine previste (“Big Five”) e quelle messe in agenda con una forzatura, dalla Rai agli apparati dello Stato, inseriti in un irrituale spoil system. Qui la sintesi tra fame atavica e dinamismo è perfetta. |
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Vagheggiatore |
Messaggio 24625 del 18.07.2023, 14:18 |
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Per gestire un’azienda pubblica o meno bisogna nascere imprenditori e magari esserne discendente da più generazioni. Non basta un titolo di scuola media superiore o una laurea. |
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Per il vagheggiatore |
Messaggio 24624 del 18.07.2023, 11:39 |
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Deh! Hai detto nulla! nominane uno/a che ha tutte quelle caratteristiche; a partire dalla capacità.
La Brambilla? La Merlini? Il Corsini?
Si si vagheggi! |
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Simone anti sinistra |
Messaggio 24623 del 18.07.2023, 10:22 |
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Vorrei fare una proposta alla segreteria del PD visto che avete cambiato più sigle voi che dio solo lo sa propongo un altro nome per IL PD vi dovreste chiamare PDF più che partito democratico visto che di democratico non avete niente chiamatevi PDF PARTITO DI FAMIGLIA tanto nessuno vi crede più ormai siete come le banconota del monopoli, |
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Vagheggiando |
Messaggio 24622 del 18.07.2023, 08:46
Provenienza: Cavo |
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In generale,per la conduzione del personale non occorrono caratteristiche particolari .Sono sufficienti : Capacità, Serietà, Autorevolezza, Conoscenza delle regole e delle normative e, sopratutto, non avere scheletri nell'armadio, specialmente quando l'armadio è aperto alla vista di tutti. |
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divisa di lavoro e parco minerario |
Messaggio 24621 del 18.07.2023, 07:47
Provenienza: rio marina |
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Non ci sono da fare tanti discorsi, la divisa per gli operai/spazzini sul posto di lavoro è obbligatoria! Te lo dico la prima volta, te lo dico la seconda, posso arrivare alla terza e se non te la metti vai a casa. Questo è quello che succede nelle aziende normali. |
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X Politologo genius |
Messaggio 24620 del 18.07.2023, 07:03 |
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Visto che si assiste al fenomeno "tutti a casa", nel senso che chi può non emette più fatture ed il fisco gli condona tutto il passato, io proporrei ai dipendenti e pensionati pubblici e privati di imporre ai datori di lavoro, nei nuovi contratti, di pagare ai dipendenti i salari al lordo (succede all'estero) e poi quest'ultimi provvederebbero a versare i relativi contributi al fisco, al netto dei costi come succede per gli autonomi. Ne vedremmo delle belle... tanto poi ci saranno i condoni. Ah ah. Mancheranno i soldi per pagare poliziotti e carabinieri, forze armate, ospedali e scuole. Qualcuno provvederà, allora si che ci sarà la caccia all'evasore, di qualsiasi tipo. |
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A tutti |
Messaggio 24619 del 17.07.2023, 21:44
Provenienza: Rio |
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Leggo tutte le lamentele, in gran parte corrette. I paesi sono sudici, trascurati, i vigili inesistenti,la raccolta rifiuti non funziona,il decoro dei paesi è a limite di paesi del terzo mondo. Rio è l'ultimo comune dell'isola, in tutto. C'è da vergognarsi. Il sindaco non esiste, il vice neanche. Gli altri son ragazzotti alle prime armi che pendono dalle labbra del sindaco ( che non c'è). Che fare? Li avete eletti. Il sindaco vi ha conquistato per la seconda volta ( dopo non avere fatto nulla la prima). C.....vostri se ave eletto un incapace, assenteista e menefreghista. Cavesi in particolare. |
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X Politologo |
Messaggio 24618 del 17.07.2023, 19:52 |
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Se invece di parlare dei poveri che in qualche modo sbarcano il lunario o approfittano di qualche elargizione sociale, non parliamo invece di chi sta bene, anzi benissimo, ed evade quelle tasse che invece si accollano i dipendenti? Le tasse servono soprattuto per sicurezza, sanità e scuola e gli evasono ne abusano i servizi senza pagarli. Ne vogliamo parlare di questi o vogliamo continuare a farci se@he mentali sui poveri? |
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x poklitologo |
Messaggio 24617 del 17.07.2023, 18:46
Provenienza: Cavo |
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Devi essere uno da reddito di cittadinanza. Giustissimo fare pagare a chi assume gente senza che serva. cosi' fanno i burocrati, specialmente meridionali.Se poi non controllano neache gli orari di lavoro, gli indumenti protettivi, pigliano uno che non guida ecc ecc, andrebbere sbattuti in galera dopo essere stat presi a calci in c....con gli scarponi antinfortunistici.Hometto piglierebbe il volo. Questo non toglie che gli operai che non lavorano rubino lo stipendio. CHIARO????? |
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A quello che risponde a politologo |
Messaggio 24616 del 17.07.2023, 18:43 |
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Tanta gente che ha bisogno si rimbocca le maniche e va a fare il cameriere, il lavapiatti, il facchino o il manovale edile e si guadagna il salario. Chi ha davvero bisogno fa possibile e impossibile per mantenere il posto di lavoro e ricambia chi gli ha dato la possibilità con prestazioni lavorative adeguate. Nessuno ce l'ha con gli operai ma perché non indossano la divisa? Perché non rispettano gli orari? Perché non puliscono come si deve? Perché girano in due per svuotare un cestino? Tenendo certi comportamenti fanno male alla comunità e a sè stessi. Se davvero gli vuoi bene consiglia loro di cambiare atteggiamento. |
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x poklitologo |
Messaggio 24615 del 17.07.2023, 17:33
Provenienza: rio |
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Gli operai del parco sono al centro dell’attenzione e tengono banco da numerosi giorni. Uno spreco riprovevole, una cuccagna finanziata con i soldi pubblici……Proviamo a far mente locale, come si dice: è proprio cosa riprovevole dar lavoro e uno stipendio a qualcuno che ne ha con ogni evidenza, bisogno? Perché non si guarda invece ai veri sprechi di chi è al comando e a cui si perdonano facilmente iniziative costose e inutili, realizzazioni che non hanno né capo né coda e incapacità amministrativa? Al solito si spara in basso, secondo un costume di giudizio che, purtroppo, tende a emarginare. A parte certi rilievi riferibili a chi dirige, non c’è molto di più da dire. C’è chi attende che tutto finisca nel peggiore dei modi…. licenziando. E questo non è accettabile. |
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per posta 24612 |
Messaggio 24614 del 17.07.2023, 16:37 |
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Se non hanno le scarpe antinfortunistiche i tre passi indietro sono opportuni. In alternativa schizzali tre passi dai cogli_ni |
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Stefy |
Messaggio 24613 del 17.07.2023, 14:56 |
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Esimio Rio Marina si dice che l'abito non fa il monaco ma nel nostro caso lo fa e come!!! In pantaloncini e nulla più sotto il palazzo comunale. Come li vedi sono, non fanno nemmeno lo sforzo di provare a sembrare operai da mettere a lavoro e per fortuna settembre è vicino e saranno lasciati tutti a casa. Gli stipendi di tutti i mesi passati li farei pagare a chi li ha presi. |
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X Per il parco minerario |
Messaggio 24612 del 17.07.2023, 14:52
Provenienza: Rio |
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Via,non scherziamo. hometto, vice, assessore competente, presidente hanno deciso di abbandonare i Dip ( Dispositivi individuali personali) e di far vestire gli operai a loro gusto. Qualche consiglio glielo danno anche. Pe. Mutande e canottiera,,ciabatte, purchè infradito.Di fronte a loro bisogna fare almeno tre passi indietro. |
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Politologo |
Messaggio 24611 del 17.07.2023, 14:08
Provenienza: Cavo |
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La sinistra ama molto i poveri. Infatti ,quando è al potere, ne aumenta sempre di piu' il numero. La destra li ama molto meno. Infatti cerca in tutti i modi di diminuirne il numero e li incentiva a diventare piu' benestanti.
Questa è la grossa differenza fra sinistra e destra. |
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Per il parco minerario |
Messaggio 24610 del 17.07.2023, 12:54
Provenienza: rio marina |
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Mi spiegate quale sia il completo ufficiale da lavoro dei vostri operai? Canottiera e pantaloncino corto? Ho visto un bel corredo con diverse tonalità di colori.. bianco, giallo, verde e nero. In effetti per andare al mare sono perfette.
Pensavo di averle viste tutte, oggi addirittura pantaloncino corto e petto nudo. Complimenti per il look. La prossima settimana operai direttamente in mutande? Se vogliono mantenere il loro outfit che vadano a fare i bagnini sulla spiaggia, non gli operai a servizio di una società pubblica. |
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Profughi riesi |
Messaggio 24609 del 17.07.2023, 12:23 |
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Ma perché tanta acredine verso i profughi buchinesi? In fin dei conti loro sono coerentii con il loro credo comunista. Chi potrà ora ospitarli? Corsini, per cui hanno votato? Ma Corsini non è certo di sinistra, ma nemmeno di centro. Dovranno iscriversi al partito più vicino di Corsini, cioè Meloni. A pensare che tutto è nato perchè ce l'avevano con De Santi. Dalla padella nella brace... |
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X altro |
Messaggio 24608 del 17.07.2023, 12:23 |
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Certamente li prenderà De Santi, unico rappresentante di centro destra a Rio. Saranno ben lieti di andare con Lui. |
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altro riese |
Messaggio 24607 del 17.07.2023, 11:03
Provenienza: rio di su |
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O, che bella banda, madama dorè, che bella banda…….. il vento del Buchino imperversa nel vuoto ….. cacciati, pensano che la gente creda alla loro ridicola uscita di scena… chi se li prenderà?
Il panorama di destra, come sempre, è a loro gradita disposizione. . |
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La banda del Buchino, ultimo atto |
Messaggio 24606 del 17.07.2023, 10:08
Provenienza: Rio |
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Oh Nonna Abelarda e tutta la banda, siete proprio senza vergogna, ma di quali dimissioni parlate, non esistono dimissioni per chi è stato cacciato a calci nel sedere.
Piuttosto a me sembra che ne manchi uno in aggiunta ai 10, il sindaco di Nisporto che fine ha fatto?
Ora ci resta da capire dove andranno a far danno, perchè non credo che ci rinuncino.
Si accettano scommesse tra Grillo e Renzi.
Riese |
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Altro circo Orfei... |
Messaggio 24605 del 17.07.2023, 10:04
Provenienza: da Dagospia |
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Nando orfei |
Messaggio 24604 del 17.07.2023, 09:05
Provenienza: Circo |
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I 10 ex dirigenti del circolo Pd di Rio Elba se il presidente della proloco li porta in piazza a fare le serate fanno più ridere di fragolone e fa i pienoni e guadagna un sacco di soldi con questi riempie la piazza sino a ottobre |
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Pompei mon amour... |
Messaggio 24603 del 17.07.2023, 08:56 |
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Bb |
Messaggio 24602 del 17.07.2023, 08:37
Provenienza: Rii |
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Riese |
Messaggio 24601 del 17.07.2023, 08:23 |
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Per i 10 scappati da casa
Avete deciso nulla!
Eravate già stati buttati fuori a calci in c_ |
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Rio |
Messaggio 24600 del 16.07.2023, 22:38 |
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Ne avete preso di tempo x decidere di andare via dal Pd di Rio Elba.
Dopo due mesi dalle Amministrative,non occorreva dare le dimissioni, perché prima dovevate entrarci in quel circolo,voi a parte due non siete mai entrate in quel circolo,siete ridicoli,cosa direbbe qualcuno,non più presente di questa ridicola messa in scena
Pagliacci ed è poco |
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Riese |
Messaggio 24599 del 16.07.2023, 22:13 |
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Rumble... rumble ...
Il PD riese era costituito dai 10 scappata da casa
Ma allora tutti gli altri voti del Corsini, che non arrivavano certo da Rifondazione Comunista, erano di dx .
E allora aveva ragione Scelza con il PD di RM. |
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Radio Londra |
Messaggio 24598 del 16.07.2023, 19:45
Provenienza: L'originale |
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Parla Londra, trasmettiamo alcuni messaggi speciali. La Milanese sarà galoppina; gli operai resteranno a casa; ha vinto la Sultana; l'autista che non guida ha rotto il vaso; con i sindacati ci parla il compagno Giro Batol. Parla Londra, abbiamo trasmesso messaggi speciali. |
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