Isola d'Elba

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Autore Messaggio
NEWS
Messaggio 3990 del 01.10.2008, 20:28
Provenienza: SOLE 24 ORE
A RIO ELBA 6 SU 10 NON PAGANO IL CANONE RAI!!

Il Sole 24ore evidenzia il fenomeno delle "residenze di comodo" all'Elba

Il Sole 24 Ore del 1°ottobre pubblica nell'inserto "Centro Nord" un'inchiesta sul pagamento del canone Rai dal quale emerge che i toscani sono i più virtuosi d'Italia, con un'unica eccezione: gli abitanti delle isole livornesi dell'Arcipelago Toscano.
Dall'articolo del quotidiano della Confindustria viene fuori che l'evasione così elevata è dovuta ad una cosa che Legambiente denuncia da anni: le false residenze che gli stessi Sindaci intervistati usano come "giustificazione" dell'evasione così cospicua del canone, ma il fenomeno viene presentato all'Elba come una cosa normale, quasi fosse un danno collaterale o un evento naturale contro il quale non si può fare nulla.
La verità è che l'inchiesta del Sole 24 Ore sul canone , fa emergere una cosa molto più grave che andiamo ripetendo da molto tempo: le 22.000 seconde case dell'Elba sono molte di più, perchè tra le prime case se ne nascondono molte di più, fino a strabordare nei Piani di edilizia economica e popolare (Peep). Si tratta di un fenomeno evidentemente esteso, che ha ripercussioni non solo ambientali, ma anche fiscali (con minori entrate per i comuni) e politiche, visto che in diversi piccoli comuni una presenza massiccia di residenti di comodo condiziona i risultati elettorali.
Per questo è preoccupante e sconsolante che i nostri amministratori dicano che non si possa fare nulla davanti ad un fenomeno così diffuso di malcostume all'italiana. Anche perché scovando i residenti di comodo, che sembrerebbero diverse centinai e probabilmente migliaia, i Comuni incasserebbero l'Ici e gli elbani potrebbero pagare qualche euro in meno di tasse e soprattutto non essere costretti a condividere la cittadinanza con questa massa di furbetti.
Legambiente Circolo Arcipelago Toscano

Ed ecco di seguito un ampio stralcio il testo dell'articolo del quotidiano finanziario firmato da Manolo Morandini e titolato: "All'Elba tanti residenti fittizi che dimenticano di pagare:

Il record di furbetti della tv figura a Capraia Isola, dove il canone non è stato pagato dal 72,69% delle famiglie tenute a farlo. Per la piccola comunità dell'isola, che conta appena 386 residenti, si tratta di un record in negativo nel panorama dell'intero Centro Nord. Un comportamento ampiamente "imitato" all'Elba: a Rio Elba (1.174 abitanti) non pagano 6 possessori di televisore su 10 (58,31%), mentre a Capoliveri (3.627abitanti) la stima è di uno su due (50,63%).
Capraia non ci sta a passare per l'isola "furba". «Nella zona del porto - dice il sindaco Maurizio Della Rosa - non si vedono i canali Rai e in paese ci sono delle porzioni in cui non si riceve il segnale o arriva disturbato. Non ho altri elementi per azzardare una spiegazione del fenomeno». «Non siamo un paese di evasori», precisa il sindaco di Rio nell'Elba (1.174abitanti), Catalina Schezzini, facendo riferimento all'andamento delle riscossioni dei tributi locali. A incastrare i suoi concittadini sull'abbonamento Rai è il valore dell'indice di densità per 100 famiglie soggette a canone, stimato a 41,69. «Non voglio fare un'analisi sociologica - puntualizza Schezzini - ma siamo arrivati al turismo dopo la chiusura delle miniere nel 1981. Oggi ci caratterizza un patrimonio di seconde case importante e sicuramente il numero dei nuclei fan1iliari che risultano all'anagrafe è superiore a quello effettivo, ma non abbiamo strumenti per accertarlo. C'è chi ha la residenza qui, pur vivendo altrove, per garantirsi una convenienza sulle imposte da pagare ma anche sulle spese per i collegamenti in traghetto con il continente - 3 euro contro i 16 della tariffa ordinaria, o per l'assicurazione auto, che qui costa meno della metà rispetto a una grande città».
Anche a Capoliveri, dove l'indice di "evasione" si attesta al 50,63%, la spiegazione muove dalle seconde case. «C'è il fenomeno della residenza fittizia tipico delle località turistiche», sostiene il sindaco Paolo Ballerini a difesa dei suoi concittadini

.http://www.repubblica.it/2008/08/sezioni/cronaca/camorra-2/astice-pizzini/foto_14024897_29310.jpg
silvia
Messaggio 3989 del 01.10.2008, 18:15
Provenienza: rio
ciao a tutti sono tornata
realista
Messaggio 3988 del 01.10.2008, 15:40
Provenienza: rio
Guardando il video degli orsi mi sono sentita male perchè sono una che ama molto gli animali ad averci queste merde per le mani gli ficcherei un bastone dove so io a farglielo uscire dalla bocca. Che schifo che facciamo il genere umano, quanta cattiveria, cosa che gli animali non hanno. Comunque chi fà del male alle bestie, (gente con le palle) deve augurarsi di non incontrarmi sulla sua strada perchè conosco la mia reazione che non è per niente piacevole. armati36
f.r.
Messaggio 3987 del 01.10.2008, 15:04
Provenienza: gb
LE RADIOGRAFIE SCHOK

http://images.corriere.it/Media/Foto/2008/09/30/la-foto.jpg
news
Messaggio 3986 del 01.10.2008, 14:15
Provenienza: elbareport
La maestra aveva 90 grammi di hashish nella borsetta

Quando i Carabinieri, lunedì mattina, durante un normale servizio di controllo del traffico all'uscita della variante di Venturina, l'hanno fermata la pratese trentasettenne F.B., di professione insegnante elementare, in quel momento in transito per raggiungere la sua sede di lavoro elbana, ha iniziato a dare evidenti segni di nervosismo, e poi, senza neppure attendere che i Carabinieri a quel punto insospettiti dal suo comportamento procedessero ad una perquisizione del mezzo, ha spontaneamente consegnato ai militari una borsa nella quale c'erano 90 grammi di hashish.
L'insegnante ha comunque dichiarato che il "fumo" che trasportava in discreta quantità era comunque per uso personale (una sorta di individuale scorta per il soggiorno elbano).
L'atteggiamento collaborativo, e le scarse probabilità che qualcuno si servisse di un "corriere" talmente impacciato, hanno giocato a favore della insegnante che ha così evitato l'arresto il flagranza di reato.
Ma la maestra non ha comunque evitato una denuncia a piede libero per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio (lo spaccio è tecnicamente determinato, anche se non consumato, dalla quantità della sostanza rinvenuta).
Beppe Beppe's Website
Messaggio 3985 del 30.09.2008, 21:39
Gli Orsi della Luna



Fratello Orso, Sorella Luna, Carnefice uomo. L’agente Smith di Matrix descriveva l'uomo come un virus. Sapeva quello che diceva. Siamo l’unica specie che distrugge l’ambiente in cui vive, che uccide per piacere, che tortura esseri viventi per lucro.
Gli Orsi della Luna vengono immobilizzati in una piccola gabbia per vent’anni, la durata della loro vita. Ogni giorno, due volte al giorno, viene estratta la bile dalle loro carni per medicinali, bibite e shampoo. Il dolore che subiscono è così tremendo che gli Orsi cercano di suicidarsi. Per impedirlo gli vengono strappati gli artigli e segati i denti. 10.000 Orsi della Luna sono torturati in Cina, in Corea e in Vietnam. Ho visto un filmato integrale delle torture e sono stato male, volevo spegnere il pc, ma sono arrivato fino in fondo. Almeno questo lo dovevo a fratello Orso.
Jill Robinson, una signora inglese, sta dedicando la sua vita agli Orsi della Luna con l’organizzazione AAF. Aiutiamola attraverso il suo sito. Intervisterò Jill per il blog nei prossimi giorni per conoscere i prodotti che contengono la bile e gli indirizzi dei luoghi dove avvengono le torture. Li pubblicherò e adotterò un Orso della Luna come mascotte del blog. Leggete la lettera di Carmen di AAF.

“Avete mai sentito parlare di luoghi chiamati “fattorie della bile” situati in Cina, Corea e Vietnam e dell’atroce destino degli Orsi della Luna? Questi meravigliosi animali, dopo essere stati catturati con trappole che spesso causano terribili mutilazioni, sono imprigionati e torturati per una pratica di tale crudeltà da tollerare pochi confronti. Prigionieri in gabbie piccolissime, non più grandi del loro corpo, gabbie che impediscono qualsiasi movimento, che deformano le ossa ed atrofizzano gli arti, circa 10.000 orsi vengono “munti” due volte al giorno per la dolorosissima estrazione della loro bile attraverso rudimentali cateteri di metallo conficcati nella loro cistifellea. Anticamente l’orso veniva ucciso e la sua bile usata nella medicina tradizionale cinese. Negli anni ’70 l’orso, considerato specie protetta perché in via di estinzione, viene imprigionato a vita ottenendo una produzione di bile infinitamente superiore. Oggi la sua bile può essere completamente sostituita da alternative erboristiche e di sintesi più economiche ed efficaci. Il mercato ne dispone in eccesso e, per esaurire le scorte, i produttori la utilizzano anche nella preparazione di bibite e shampoo! Queste creature subiscono sofferenze inenarrabili, le loro membra si atrofizzano un po’ alla volta per l’immobilità assoluta e con un'agonia che può durare anche vent’anni, subiscono tali torture ogni giorno, dopo anno fino a morire per tumori o infezioni croniche prodotte dai cateteri conficcati nella carne. Altri non ce la fanno: le infezioni, la sofferenza psichica, le malformazioni ossee date dalla pressione delle sbarre, le piaghe da decubito, la denutrizione li uccidono più rapidamente … Ma la maggioranza di questi animali, molto resistenti, sopravvive per decenni a questa inaudita tortura. Molti orsi vorrebbero porre fine alle atroci sofferenze suicidandosi, ma ciò gli viene impedito, segandogli i denti, strappandogli gli artigli, lasciando loro solo la possibilità d’impazzire a vita.
Il salvataggio degli orsi inizia nel 1993 quando una coraggiosa donna inglese di nome Jill Robinson si recò a visitare uno di quei luoghi. Nel 1998 nasce AAF-ANIMALS ASIA FOUNDATION per porre fine a questa pratica crudele e nel 1999 viene aperto il Centro di recupero per gli orsi salvati, dove lo staff di AAF ridà la gioia di vivere a questi animali martoriati. Oggi gli orsi liberati sono più di 280. La conoscenza delle torture a cui sono sottoposti gli Orsi della Luna commuove, suscita sdegno e smuove le coscienze. Con la sua associazione Jill sta tutt’oggi trattando con il governo cinese per ottenere il risultato massimo: la chiusura definitiva di ogni singola fattoria della bile. Jill e AAF possono combattere la loro battaglia unicamente grazie alle donazioni che provengono da tutte le parti del mondo.” Carmen
AAF – UK Tel.+44-1579-347148, ITALIA Gruppi Supporto - Tel. +39-010-2541998
Il Vicinato
Messaggio 3984 del 30.09.2008, 20:38
NERO DI SEPPIA, lanciarlo non fa gli interessi di noi elbani. Un solo campanone suonerebbe un’altra musica rispetto alle otto campane - Leggi il post su http://ilvicinato.blogspot.com
max
Messaggio 3983 del 30.09.2008, 20:32
Provenienza: dal canale
e dopo la fusione il ponte ....subitooo

http://images.corriere.it/Media/Foto/2008/09/30/fdg/PONTE.jpg
nostalgica
Messaggio 3982 del 30.09.2008, 17:39
Provenienza: altrove
per jonathan l. il tuo invito non è stato raccolto da molti. Purtroppo, solo pochi sanno volare alto. Continua, ti prego, a farlo tu. Qualcuno, ne sono sicura, si unirà al tuo volo. Sarà difficoltoso ma i grandi ci riescono. E tu lo sei...ciao..
NON POLITOLOGO
Messaggio 3981 del 30.09.2008, 17:17
Provenienza: canali
Erano diversi giorni che non riuscivo a guardare Rio Blog per impegni, oggi finalmente ci sono riuscito e con stupore ho letto a dir poco delle cose dell'altro mondo che mi hanno turbato come cittadino ;
1) Fiduciosa per il terzo mandato come Sindaco Speriamo di NO vorebbe dire che noi riesi siamo masochisti e penso proprio di NO .-
2) Altro candidato l'attuale reggente della ex Comintà Montana che ora si è inventata di farci pagare anche quando piove, ma non è in pensione ma perchè non sè nè sta a casa sua ? (Portoferraio )

L'unica cosa buona è l'idea dei nostri vicini e cugini Piaggesi una proposta che sicuramente l'attuale consiglio di Rio nell'Elba non doveva e non deve metterci bocca perchè fra non molti mesi questi signori andranno a CASA e nè dovrà riparlare il nuovo Consiglio perchè l'avvenire dei due Comuni è questo:-
00038020
XPaolo Pagnini ( detto Fiocina )
Messaggio 3980 del 30.09.2008, 14:47
Provenienza: Rio Elba
Ciao Paolo come stai? Spero bene.A quando la nascita dell'erede? Mi auguro che tutto proceda bene. Facci sapere. Un abbraccio ,Umberto
IL TIRRENO
Messaggio 3979 del 30.09.2008, 14:33
Provenienza: LIVORNO
http://data.kataweb.it/storage/quotidiani-locali/testate/copertina_iltirreno_piombino_w510.jpeg
ciccio
Messaggio 3978 del 29.09.2008, 22:09
Provenienza: VOLTERRAIO
meg
AMICI DEL VOLTERRAIO !

Facciamola finita con questa malsana idea dell'unione dei comuni elbani,
SECESSIONE DEL VOLTERRAIO !
tutta la comunità volterraiese, vegetale ed animale, la chiede a gran voce.
Vittorio Sgarbi sindaco onorario, qui può urlare liberamente.

brienza
Messaggio 3977 del 29.09.2008, 19:41
Provenienza: reggio c
questo non fa notizia

news
Messaggio 3976 del 29.09.2008, 19:19
Provenienza: tenews
FUSIONE: PARLIAMO CON I FATTI, NON CON GLI ANNUNCI
di Catalina SCHEZZINI (sindaco di Rio nell'Elba)

Il sindaco di Rio Elba, Catalina Schezzini, scrive al collega sindaco di Rio Marina, Francesco Bosi:

Caro collega, ho aspettato la fine della mattinata di oggi prima di risponderti perchè ho sperato, inutilmente, di ricevere un tuo cenno e copia dell'o.d.g. sull'unificazione, tanto volenterosamente discussa ed approvato dal tuo Consiglio comunale, riguardo ad una eventuale riunificazione riese.

Non faccio commenti, ma come ho già detto si dialoga in due a pari dignità e mi sembra che per ora si parli di tutto fuorchè di "focatico".

Per unificare due comuni non basta per cominciare la volontà espressa di un Consiglio comunale.

Ci vuole il coinvolgimento vero dei cittadini che hanno il sacrosanto diritto di esprimersi. Ci vuole il coinvolgimento convinto delle due amministrazioni e della Regione che deve indire il referendum obbligatorio.Ci vuole un percorso condiviso e sincero , lontano dalla campagna elettorale.

Credo che questi siano cardini irrinuciabili, per arrivare ad una riunificazione, che, peraltro, non porterà risparmi sul versante dei dipendenti (perchè giustamente, non possono essere licenziati), e che non attiverà fondi aggiuntivi (perchè troppo piccola nei numeri).

Comunque non mi tiro indietro rispetto alle tue esternate volontà di cominciare un percorso comune, che migliori non tanto le comunicazioni tra le due amministrazioni, quanto la vita e le opportunità dei nostri cittadini.

Allora, caro collega, devo considerare superata la diffida che ho ricevuto l'anno scorso a tua firma, riguardo ad un possibile allaccio alla fognatura di sette case, che si trovano all'inizio della strada di Ortano e che da anni sono in attesa di una decisione tra le due amministrazioni?

Ed ancora: possiamo prendere contatto con il tuo assessore ai lavori Pubblici per verificare la possibilità di una soluzione ai lavori della strada della Chiusa che terminano con il confine comunale quasi al cimitero di Rio Marina?

Ed ancora: come certamente saprai dopo i buoni risultati della sezione primavera della scuola materna di Rio nell’Elba (che è stata organizzata su base sovracomunale), abbiamo intenzione di partecipare al bando della Regione Toscana per un finanziamento destinato alla realizzazione di un asilo nido.

Possiamo presentare insieme il progetto facendoci carico delle spese, visto che il nido sarà una risposta importante per le giovani famiglie del nostro versante?

Credo che questo modestamente sia un buon modo di cominciare: pochi annunci roboanti e invece concrete realizzazioni, per cominicare a parlare di Rio senza aggettivi.

Del resto, a noi riesi i fronzoli non sono mai piaciuti.
riese
Messaggio 3975 del 29.09.2008, 14:56
Provenienza: da fori
si alla vecchia RIO

ronaldhigno
Messaggio 3974 del 29.09.2008, 14:49
Provenienza: rio
interisti lavete preso in quel posto ha ha ha ha ha

http://www.corriere.it/Media/Foto/2008/09/28/RON2_169big.jpg
Renato
Messaggio 3973 del 29.09.2008, 12:13
Provenienza: Livorno
...COMUNE DI RIO...bravi come suona bene...avanti cosi! ..è pur sempre un'inizio.. bye Renato.
Polisportiva
Messaggio 3972 del 29.09.2008, 08:11
Provenienza: Rio nell'Elba
Lo sport su www.polisportivarioelba.com
the doctor
Messaggio 3971 del 28.09.2008, 18:31
Provenienza: motegi
ALTRO CHE VA LENTINO QUESTO E' UN MISSILE ; VALENTINO CAMPIONE DEL SONO !!!!!!! MARONNA SO 8



yuri
Messaggio 3970 del 28.09.2008, 13:42
Provenienza: camminando
http://www.camminando.com/img1/energia.jpg
NON SAREBBE MALE
Messaggio 3969 del 28.09.2008, 07:50
Provenienza: RIESE DOCG, GIA' PIAGGESE DOCG
Non sarebbe male se tutti i riesi di entrambi i coccoli, che credono ed hanno sempre creduto nell'unificazione del Comune di Rio, si ritrovassero per formare un comitato popolare a sostegno di questa idea che non deve rimanere relegata all'ambito politico, ma deve essere fatta propria da tutti i cittadini. Cominciamo a discuterne e tiriamo fuori delle idee che servano a rendere più facile e più sollecita questa prospettiva.
facciamo gli scongiuri
Messaggio 3968 del 28.09.2008, 00:27
Ma avete letto le dichiarazioni del sindaco dove auspica la possibilità di fare il terzo mandato? Roba da matti!!!Certo che ci vuole un bel muso !!!! Vuole affondarci del tutto???? Basta, per favoreeeeee!!!!!! Katalina go home !!!!!! E poi, oramai la ******* è pronta....... Missione compiuta, no? Stop !!! Evitaci altri danni per favore !!! Che il popolo ritorni ad essere protagonista.
x l'unione
Messaggio 3967 del 28.09.2008, 00:06
http://img257.imageshack.us/img257/5931/mappakj3.png
x l'Unione
Messaggio 3966 del 28.09.2008, 00:05
Abbiamo le stesse tradizioni, lo stesso "dialetto", la stessa storia, siamo uniti da parentele secolari, abbiamo gli stessi problemi. Sappiamo benissimo che l'attuazione del Comune Unico dell'Isola d'Elba sarà impossibile e allora che cosa fare ? Cominciamo noi "Riesi", ritorniamo ai confini precendenti al 1882 e riunifichiamo questa "Terra di Rio" che per mllenni ha fatto la storia di quest' Isola. Viva l'Unione della Terra di Rio.
ultima ora
Messaggio 3965 del 27.09.2008, 20:13
Provenienza: 19.26
Addio a Newman, il bello di Hollywood

http://images.corriere.it/Media/Foto/2008/09/27/INSIEME2_169big.jpg
OTTIMISTA
Messaggio 3964 del 27.09.2008, 20:05
Provenienza: DA SU
VALUTIAMO SERENAMENTE E TUTTI INSIEME LA POSSIBILITA' DI FONDERCI CON I CUGINI DI RIO MARINA
news
Messaggio 3963 del 27.09.2008, 19:26
Provenienza: tenews
http://www.tenews.it/archivio_foto/3/551033.jpg

FUSIONE CON RIO ELBA, SI' UNANIME DEL CONSIGLIO
SEDUTA STORICA IERI A RIO MARINA. ANCHE L'OPPOSIZIONE APPROVA L'ORDINE DEL GIORNO DEL GRUPPO "COMUNE PROTAGONISTA". IL DOCUMENTO EMENDATO NELLA PARTE FINALE. BOSI: "E' UNA PROPOSTA SERIA E CONCRETA"

La riunificazione con il Comune di Rio Elba è da ieri una proposta del Comune di Rio Marina, e non più solo della maggioranza. L’intero Consiglio comunale, all’esito di una discussione di alto profilo fra le sue componenti, ha approvato l’ordine del giorno presentato da “Comune protagonista”, che chiede l’avvio di un confronto politico-istituzionale finalizzato alla fusione dei Comuni, 126 anni dopo la loro separazione. Il documento è stato emendato nella parte finale con l’invito rivolto alle due amministrazioni di Rio Marina e Rio Elba e alle forze politiche locali “ad individuare efficaci percorsi per il raggiungimento di questo obiettivo”.

LA MAGGIORANZA: E’ L’INIZIO DI UN PERCORSO
“Questa proposta - ha detto la consigliera Paola Mancuso riferendosi al dibattito politico apertosi sulla fusione - è un modo per avviare un percorso, non per concluderlo. Dobbiamo cominciare a guardare tutti più lontano. Di sicuro non c’è alcune scorrettezza istituzionale. La proposta è stata avanzata nelle forme e nelle sedi più corrette”. “La proposta non è una novità – ha ricordato il capogruppo Enzo Martorella – era già stata avanzata dal sindaco, che nel 2004 ha lanciato questa idea per aprire una discussione pubblica”.

LA MINORANZA: PARTIAMO CON IL PIEDE GIUSTO
Dall’intervento di Fabrizio Antonini, capolista di “Il lavoro è progresso”, si è subito capito che il gruppo consiliare era più possibilista del Partito democratico, e che c’era lo spazio per un’intesa: “E’ una proposta interessante e suggestiva – ha detto Antonini – auspicabile nel quadro di una semplificazione istituzionale che non è più rinviabile. Mi piacerebbe dare il mio contributo in questo processo storico, però è necessario andare a un confronto fra le due giunte: l’amore si fa in due”. Antonini ha proposto alla minoranza di azzerare la proposta “per ripartite con il piede giusto”, senza “risentimenti e polemiche”, tenendo conto della fase elettorale che si apre a Rio Elba.

BOSI: NO A MUNICIPALISMI E ORTICELLI
“Quando lanciai la proposta - ha ricordato il sindaco Francesco Bosi in un appassionato intervento - la reazione politica fu accondiscente, si parlò di una collaborazione da rafforzare, poi arrivarono scelte concrete che andavano in un’altra direzione. Io ho anche stima del sindaco di Rio Elba, però devo ricordare che senza alcun tipo di concertazione abbiamo visto sorgere ai confini comunali un supermercato che poteva mandare all’aria il sistema commerciale di Rio Marina”. “Comunque guardiamo avanti, oggi questa scelta è ancora più urgente e cogente per l’isola e per i nostri Comuni, ed è sbagliato alimentare forme di municipalismo artificioso e orticelli politici, anche se l’idea del Comune unico mi pare usata soprattutto per giustificare la conservazione degli assetti istituzionali esistenti”. “Qui invece - ha aggiunto - c’è una proposta realistica, concreta, seria. E’ giusto e democratico che questa discussione entri in campagna elettorale, che tutti si misurino su questa proposta, e che ognuno assuma le sue responsabilità davanti a questo momento storico”.

L'APPROVAZIONE
La minoranza ha chiesto di emendare il dispositivo finale dell’ordine del giorno, con l’invito finale rivolto alle forze politiche e ad entrambi i Comuni. Una richiesta accolta senza problemi. Questo il testo definitivo dell’ordine del giorno che è stato messo ai voti e approvato all’unanimità:


IL CONSIGLIO COMUNALE DI RIO MARINA

Premesso

Che la divisione del Comune di Rio consumatasi nel 1882, dopo anni di accese battaglie campanilistiche, fu causata dalle differenze economiche tra le due frazioni riesi che produssero culture, bisogni e scelte amministrative diverse e spesso contrastanti; tanto più che il maggior sviluppo economico e demografico di Rio Marina aveva determinato la prevalenza dei rappresentanti piaggesi in seno al consiglio e alla giunta e quindi la necessità di spostare la sede comunale alla Marina per consentire a questi amministratori un più agevole disbrigo degli incarichi pubblici.
Premesso altresì

Che il corso della storia ha, di fatto, annullato ogni differenza economica e sociale tra le due comunità che, dopo la chiusura delle miniere, sono ancora alla ricerca di uno sviluppo turistico capace di contrastare la crisi demografica e occupazionale;

Considerato

Che viviamo in una fase della vita politica nazionale che, oltre al contenimento e la riqualificazione della spesa pubblica, impone una maggiore efficienza nella gestione ed erogazione dei servizi, da perseguire attraverso la semplificazione amministrativa e la fusione delle piccole realtà amministrative, che altrimenti avrebbero difficoltà a tenere il passo con i tempi;

Considerato altresì

Che l’evoluzione tecnologica ed il ricorso al web hanno annullato qualsiasi distanza, consentendo di soddisfare in tempo reale le esigenze dei cittadini, quale che sia la loro ubicazione; e che i problemi logistici sono ormai risolti da decenni, tant’è che per alcuni servizi e funzioni, quali la scuola media, quella elementare e l’ufficio del segretario/direttore generale, s’è già realizzata una gestione comune;

Ritiene

Opportuna la suddetta opera di razionalizzazione e necessario l’avvio di un confronto politico-istituzionale finalizzato all’unificazione dei due comuni

Invita

Le Amministrazioni di Rio Marina e Rio nell’Elba e le forze politiche locali ad individuare efficaci percorsi per il raggiungimento di tale obiettivo.
news
Messaggio 3962 del 27.09.2008, 16:02
Provenienza: tenews
http://www.tenews.it/archivio_foto/92/28746.jpg http://www.tenews.it/archivio_foto/296/665634.jpg

BURELLI FA UN PASSO INDIETRO, SCHEZZINI IN AVANTI
IL CANDIDATO DI RINASCITA ANNUNCIA IL SUO RITIRO IN VISTA DEL VOTO 2009: "HO CAPITO CHE NON FA PER ME.
SPERO IN UNA PERSONA CHE PENSI AL BENE DEL PAESE, CHE STA SOFFRENDO MOLTO". IL SINDACO USCENTE FA UN PENSIERINO AL TERZO MANDATO. SI VA VERSO LE PRIMARIE DI COALIZIONE

Si è parlato molto di Rio Elba negli ultimi giorni, e molto se ne parlerà nei prossimi. Per la proposta di riunificazione arrivata dalla maggioranza di Rio Marina, lanciata proprio per farne oggetto di campagna elettorale. Il Comune più piccolo dell’Elba infatti è uno di quelli che andranno al voto nella prossima primavera.

TERZO MANDATO?
Il sindaco uscente, Catalina Schezzini, è alla fine della sua esperienza da primo cittadino, ma coltiva ancora una speranza: l’abbattimento del limite del secondo mandato: “Il ministro Maroni – ci ha detto -quando è venuto alla consulta nazionale dei piccoli comuni il 9 settembre ha messo sul piatto l’abolizione del limite di mandato per i comuni sotto i 5000”.

I NOMI
La riforma di Maroni comunque appare molto difficile al momento. Che succede dunque “Ci sono tante idee, tanti nomi che girano – dice il sindaco – tutti secondo me di pari dignità. Ci sarà una trattativa, forse le primarie. Tutte cose che daranno modo di fare le necessarie valutazioni”. I nomi che girano – questo lo diciamo noi – sono soprattutto due: il primo è quello di Pino Coluccia, del Pd, che ha già amministrato il Comune per quattro anni (fino al ’99), e che anche all’ultima tornata elettorale molti volevano in pista. Altro nome che circola con insistenza è quello di Danilo Alessi, presidente-commissario della Comunità di Arcipelago, esponente di Sinistra democratica, che potrebbe ricucire la frattura interna alla sinistra riese: una parte della quale è andata a sostenere nel 2004 le fila di Rinascita riese.

LE PRIMARIE
E’ molto probabile che si andrà verso le primarie di coalizione: “Se sono ben gestite – dice Schezzini – le primarie rappresentano uno strumento di grande democrazia. Se invece sono semplicemente una ratifica di decisioni già prese a monte ci credo un po’ meno. Il mio comune – dice ancora Schezzini - ha dimostrato in questi anni, nel bene e nel male, che da una situazione difficile si possono fare grandi cose. Vivere a Rio nell’era di internet non vuol dire vivere in un posto fuori dalle decisioni del mondo. Vivere a Rio è una bella opportunità, spero che almeno si continui su questa strada”.

BURELLI: "MI FERMO QUI"
Sul fronte di Rinascita riese l’altra novità. Era nell’aria, e ora è ufficiale. Il candidato che nel 2004 portò la lista a 10 voti dalla vittoria, Riccardo Burelli, lascia l’attività politica: “Posso tranquillamente dirle – ci ha annunciato - che non ho intenzione di ricandidarmi. Quando quattro anni fa decisi di farlo era una decisione legata soprattutto alle persone. Io non sono un politico, non lo sono mai stato, neanche iscritto a nessun partito, quattro anni fa ho deciso perché mi era sembrata la situazione e il momento giusto. Dopo quattro anni di opposizione ho maturato una scelta: non è il genere di vita che fa per me. Sicuramente è stata un’esperienza, a volte positiva a volte no. Ora vorrei fare altro, come dedicarmi ai miei affetti, e al mio lavoro”.

“Spero che chiunque vada a governare il mio paese – aggiunge Burelli - al di là dell’appartenenza politica sia una persona valida, disponibile al dialogo e che pensi solo al bene di Rio Elba, che ne ha bisogno. Rio Elba sta soffrendo molto: si sta sfaldando il tessuto sociale, non c’è più dialogo tra le persone. E’ orami diventato un paese dormitorio: la gente passa ma non si ferma, e va altrove. Solitamente nei paesi piccoli come Rio i rapporti tra le persone sono molto forti: la gente si ritrova in piazza a chiacchierare: questo qui non accade più, la gente non parla più”. Questo il suo parere sulla fusione. “Posso solo dire che può essere una scelta di cui discutere molto, soprattutto bisognerebbe sapere cosa ne pensa, e cosa vuole la gente. Sinceramente non saprei sarebbe questa la scelta più giusta di cui avrebbe bisogno Rio Elba”.
fusione tra comuni
Messaggio 3961 del 27.09.2008, 14:37
Provenienza: biella
Legge regionale 11 novembre 1998, n. 32.

Istituzione del Comune di Mosso mediante fusione degli attuali Comuni di Mosso S. Maria e Pistolesa (Provincia di Biella).

(B.U. 19 novembre 1998, n. 46)

Art. 1, 2, 3, 4, 5

Art. 1.
(Istituzione)
1. Ai sensi dell'articolo 11 della legge 8 giugno 1990, n. 142 (Ordinamento delle autonomie locali), è istituito, nella Provincia di Biella, il Comune di Mosso, mediante fusione degli attuali Comuni di Mosso S. Maria e Pistolesa, a far data dal 1 gennaio 1999.
2. Nel territorio dell'attuale Comune di Pistolesa è istituito il Municipio, con il compito di gestire i servizi di base nonché le altre funzioni delegate dal Comune.
3. Lo statuto del nuovo Comune stabilisce l'ubicazione della sede comunale, l'individuazione di adeguate forme di partecipazione e di decentramento dei servizi per le comunità di origine, nonché la disciplina dell'elezione, contestualmente al Consiglio comunale, di un prosindaco e di due consultori da parte dei cittadini residenti nel Municipio, secondo le modalità di cui all'articolo 12 della l. 142/1990.

Art. 2.
(Contributi regionali)
1. La Regione eroga al Comune di Mosso, per i dieci anni successivi alla fusione, un contributo annuale di lire 15 milioni per ciascuno dei due Comuni originari. Al nuovo Comune viene altresì concesso, a titolo di compartecipazione alle spese della riorganizzazione amministrativa, un contributo una tantum di lire 70 milioni.
2. Per gli anni 1999, 2000, 2001 il Comune di Mosso è destinatario in via prioritaria, come gli altri Comuni sorti a seguito di fusione, di contributi o incentivi regionali a parità di condizioni con gli altri soggetti richiedenti.
3. Gli abitanti del Comune di Mosso sono esentati, per i dieci anni successivi all'istituzione del nuovo Comune, dal pagamento del 50 per cento delle tasse di concessione regionale, dal pagamento delle addizionali regionali di cui alla legge 14 giugno 1990, n. 158 (Norme di delega in materia di autonomia impositiva delle regioni e altre disposizioni concernenti i rapporti finanziari tra lo Stato e le regioni) ed alla legge regionale 31 agosto 1993, n. 47 (Determinazione della misura dell'addizionale all'imposta di consumo sul gas metano e istituzione dell'imposta regionale sulla benzina), nonché dal pagamento del 50 per cento della tassa regionale per il diritto allo studio universitario e per l'abilitazione professionale di cui all'articolo 3, comma 20 della legge 28 dicembre 1995, n. 549 (Misure di razionalizzazione della finanza pubblica), alla legge regionale 1 agosto 1996, n. 53 (Tassa regionale per il diritto allo studio universitario e per l'abilitazione all'esercizio professionale) e all'articolo 4 della legge regionale 10 dicembre 1997, n.60 (Disposizioni in materia di tasse di concessione regionale).
4. I benefici di cui al comma 3 devono essere garantiti, in termini di valore complessivo, anche in sede di attuazione, con legge regionale, di quanto previsto dall'articolo 3, commi 143 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996, n.662 (Misure di razionalizzazione della finanza pubblica).

Art. 3.
(Disposizioni finali e transitorie)
1. I rapporti conseguenti alla istituzione del nuovo Comune sono definiti dalla Provincia di Biella con deliberazione del Consiglio provinciale, nell'ambito dei criteri generali di cui all'articolo 5 della legge regionale 2 dicembre 1992, n. 51 (Disposizioni in materia di circoscrizioni comunali, unione e fusione di Comuni, circoscrizioni provinciali).
2. Dalla data di istituzione del nuovo Comune e sino alla emanazione, da parte della nuova Amministrazione, di diverse determinazioni, si applicano, negli ambiti territoriali dei Comuni di origine, i regolamenti, gli atti generali e le altre disposizioni vigenti, alla data di istituzione del nuovo Ente, nel Comune di Mosso S. Maria.
3. Contestualmente alla istituzione del nuovo Comune viene nominato, per tutti gli adempimenti necessari e fino all'elezione degli organi del Comune di Mosso nella prima tornata elettorale utile, un Commissario prefettizio ai sensi dell'articolo 19 del regio decreto 3 marzo 1934, n. 383 (Approvazione del testo unico della legge comunale e provinciale).
4. Sino a diversa disciplina definita dallo statuto del nuovo Comune, le elezioni del prosindaco e dei consultori del Municipio si effettuano secondo le disposizioni di cui all'articolo 12 della l. 142/1990, nonché di quelle stabilite dalle leggi elettorali statali in vigore per l'elezione del Sindaco e del Consiglio comunale nei Comuni con popolazione sino a quindicimila abitanti.
5. Sino alla entrata in vigore dello statuto del nuovo Comune, la sede comunale dell'attuale Comune di Mosso S. Maria è individuata come sede comunale del nuovo Comune.

Art. 4.
(Disposizioni finanziarie)
1. Agli oneri derivanti dall'applicazione della presente legge, calcolati in lire 100 milioni per il primo anno di vita del nuovo Comune, si fa fronte con lo stanziamento di cui al capitolo 10915 del bilancio di previsione per l'anno 1999.
2. Per gli anni successivi si provvede in sede di predisposizione dei relativi bilanci.
3. Il Presidente della Giunta regionale, con proprio decreto, apporta le necessarie variazioni al bilancio regionale.

Art. 5.
(Urgenza)
1. La presente legge è dichiarata urgente ai sensi dell'articolo 45 dello Statuto ed entra in vigore nel giorno della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
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I NOSTRI MESSIA!
Messaggio 3960 del 27.09.2008, 10:47
Provenienza: Ci portano...lì
http://i34.servimg.com/u/f34/12/94/06/96/pbv-b212.jpg
x Mess. 3952
Messaggio 3959 del 27.09.2008, 08:02
Ma credo che un personaggio che risponde con due righe scaccolate senza controbattere con un suo pensirero le argomentazioni, di certo vale molto ma molto meno. non credi ? Senza rancori perchè non ci sono rancori verso nessuno nemmeno verso pino che come uomo stimo moltisssimo al contrario del pino politico; ma analisi di fatti realmente accaduti. caro il mio personaggio. Per quanto riguarda la firma sai nell'anonimato si cela solo il nome ma non la verità....... Forse è la verità che ti ha dato fastidio ?
Minny
Messaggio 3958 del 26.09.2008, 21:29
Provenienza: elba
Ma i congiuntivi, gli accenti, l'"h" davanti al verbo avere, a qualcuno rimangono dentro la penna ??? (in questo caso nella tastiera).
Snort...hands49
gaetano d'auria
Messaggio 3957 del 26.09.2008, 20:59
Provenienza: rio nell'elba
credo che a questo punto bisogna fare una riflessione e darsi una calmatina un po tutti, ci sono troppi messaggi che si spingono ad allusioni addirittura si fanno nomi e cognomi, ivano di rio si firma e si assume le sue responsabilita', ma altri messaggi anonimi si spingono un po troppo e accusano personaggi della politica riese gratuitamente, il blog puo essere utile per rio e per i riesi ma senza esagerare e offendere i cittadini, sul blog si puo criticare certamente un personaggio pubblico, ma alludere alla malafede no, per fare quello bisogna avere il coraggio di assumersi le proprie responsabilita', e in altre sedi, sul blog si puo fare anche politica, ma farla serenamente e con un pizzico anche di ironia, perche no, il blog e' nato cinque mesi fa ed e' uno strumento di orgoglio per rio e per tutti i riesi che sono fuori ma utiliziamolo nel modo giusto e costruttivo, nel modo piu civile possibile, torniamo al blog critico e costruttivo e satirico, no all'odio e al rancore.
un abbraccio a tutti i riesi
riese 01
Messaggio 3956 del 26.09.2008, 20:14
Provenienza: piazza
pino ha fatto il sindaco per 5 anni e stato uno dei migliori sindaci e normale che viene criticato come sono stati criticati tutti quelli che lo anno preceduto nessuno escluso in questo momento e lunico che puo fare il sindaco a rio altrimenti fuori i nomi
risposta al messaggio 3949
Messaggio 3955 del 26.09.2008, 19:53
Basta parlare di cemento... cemento.... cemento!!!!! andiamo avanti e pensiamo al futuro. Io credo che Pino possa candidarsi tranquillamente e sono sicuro che la maggior parte dei suoi paesani sarà con lui. Lasciamo le quistioni private da parte e pensiamo al bene del paese!!!!
the wall
Messaggio 3954 del 26.09.2008, 16:43
Provenienza: st joseph
altro che comune unico....un muro alto 30 metri a san giuseppe
http://www.photo-easy.it/prodotti/big/1219.jpg
X MASSIMO LEONARDI
Messaggio 3953 del 26.09.2008, 16:36
Provenienza: elbareport
LEONARDI MA COSA MI COMBINI?

A Sciambere del Villaggio-Paese

Sabato scorso nel corso di Sabato e Domenica, su Rai1 è andato in onda un servizio di Flavia Marimpietro dedicato ad alcune schifezze urbanistiche elbane consolidate (ecomostriciattolo procchiese, peep di Lacona) in fieri (peep di Campo) ed in progetto (villaggio-paese a Rio Marina, saltato per tempi televisivi il WaterFront portoferraiese che pure era in scaletta).
La brava giornalista romana ha confezionato un lungo servizio dal taglio critico ma non non allarmista, cercando di raccogliere sul campo ed in studio voci diverse: ambientalisti, giornalisti, magistrati, ed ovviamente amministratori.
Tra questi ultimi c'era anche l'assessore Leonardi del Comune di Rio Marina, che personalmente ci stava simpaticissimo, prima ma che d'ora in poi lo sarà anche maggiormente, perché, sicuramente non volendo, ci ha fatto fare una bella risata.
Intervistato sul posto del progettato Villaggio-Paese l'amministratore per minimizzare la portata dell'intervento se ne è uscito con un ".. non dobbiamo chiamarlo VILLAGGIO ...".
Una volta tanto ci siamo sentiti fieri del nostro lavoro, per anni abbiamo ripetuto che quella definizione era una delle più tautologiche e più tonte che si potesse immaginare, tanto valeva, avemmo a scrivere "tanto varrebbe chiamarlo villaggio-paese-borgo-pago-abitato".
Beh si vede, come si dice qui, che "col tempo e con la pula anche la sorba matura". Qualcuno, almeno sulla inadeguatezza del nome di quella schifezza, lo abbiamo convinto.

http://www.elbareport.it/redazione/foto.aspx?foto=07462.jpg
x mess3949
Messaggio 3952 del 26.09.2008, 16:04
Provenienza: rio
un personaggio che scrive cosi' bene e cosi' spinto dovresti avere almeno le palle per firmarti......vali veramente poco!!!!
x il gabbiano
Messaggio 3951 del 26.09.2008, 02:17
Provenienza: dall'alto dei cieli
Anche tu voli troppo alto? Attento alla pressione barometrica !
Potresti rimanere senza penne!
Rimanete con i piedi per terra, grazie, a Rio abbiamo bisogno di concretezze, di tangibilità.
I teoremi astratti non ci interessano.
x Pino Culuccia
Messaggio 3950 del 25.09.2008, 23:25
Provenienza: Vicino a rio
Precisazione: il riferimento al coluccia pensiero era al messaggio 3942 scusate l'errore
X Pino Coluccia lo ''zio''
Messaggio 3949 del 25.09.2008, 23:21
Provenienza: Vicino a Rio......
Caro zio pino,
condivido l'analisi che ha fatto l'amico del mess. 3939 e direi che il coluccia pensiero è alquanto vago e ridotto.
1 per il cemento direi che anche te e umberto avete case di nuova generazione a nisportino o no ?
Poi dici che nelle prossime elezioni gli elettori devono selezionare i sindaci.
Bene a te ti ha selezionato la storia non sei capace a fare il sindaco predichi bene ma poi razzoli male e ti comporti come il peggior fascista e di certo il nome duce... la dice tutta.
Le tue performance in comune con i tuoi chiamiamoli "aiutanti vassalli" ecc. ecc. sono, un'altra garanzia per chiederti di restare li dove sei e toglierti dal cervello che vieni a fare il sindaco a Rio dove hai fatto + danni della grandine.
Pertanto caro pino di certo il Pd non ti ricanditerà e te lo dice uno che pesa sulla bilancia di molti voti che a Rio sono determinanti.
Credo che se sei un poco birbo per stavolta resti in panca e poi magari entri nella prossima partita forse, però vediamo come ti comporti nella campagna elettorale e vediamo come remi sai mi viene alla mente l'ultimo tuo "palio remiero " in cui remavi al contrario...
Birbantello...
So tutto ma tranq non dico tutto....
Dico solo che è meglio che stai li dove sei ora, libero dallo stress e dalle preoccupazioni, di una vita politica che sinceramente non ti ha visto protagonista eccetto le tue chiamiamole esuberanti sceneggiate in occasioni particolari di congressi ritrovi ed altro dove come diceva l'amico del mess. 3939 il coluccia pensiero è stato + che mai terrificante incomprensibile e di bassa lega.
Franco Franchini l'unico vero sindaco che Rio abbia mai avuto ci guardi tutti da lassù e illumini le menti di questi personaggi o meglio schegge impazzite che vogliono governare il paese
speriamo bene....
Saluti a te zio pino
E.....
Lascia stare
00038020
Jonathan L.
Messaggio 3948 del 25.09.2008, 22:32
Provenienza: Dal futuro
Parte I^: da quì alle elezioni amministrative.

Anni fa ( mi sembra sia trascorso così tanto tempo..) ebbi modo di leggere un breve libro di Richard Bach: Il gabbiano Jonathan Livingston. Molti di voi lo avranno letto e ricorderanno ancora, anche se appartiene ad una lettura lontana, il suo contenuto morale che, in ogni tempo, ripropone la sua attualità.

Jonathan è un gabbiano diverso dagli altri: il suo desiderio più grande non è mangiare....., ma imparare a volare in modo perfetto.

Per lui non è importante il giudizio degli altri, bensì imparare a volare/vivere attraverso l'abnegazione e il sacrificio, per poi trasmettere le sue conoscenze ad altri gabbiani che avrebbero, a loro volta, insegnato ad altri ... e così via.

Ho fatto questa premessa che per alcuni potrà sembrare superflua e noiosa (anche se i più coglieranno appieno il significato) per dire che non è più tempo di volare solo per mangiare... in un paese morente.

E, a maggior ragione, non è più il tempo di usare questo paese solo ed esclusivamente per se stessi! Il presente e il recente passato, ancorchè, in forme diverse ce lo hanno dimostrato. I risorti dall'oblio pensano solo ad affermarsi e lasciare una traccia di se e, magari, dei loro cari.... tutto il resto non conta. Non ha nessuna importanza il luogo, la sua gente e il futuro: del paese, di Rio non gli importa niente. Lo usano questo Rio, a proprio uso e consumo. Lo usano perchè, nonostante tutto, può essere un buon trampolino di lancio se non l'unica possibilità di essere. Analizzando il presente e il recente passato si vedrà che così è. Bisogna essere fermi per far si che la storia non si ripeta anche per gli anni a venire e, con lungimiranza, aiutare nuove iniziative "effettivamente" locali che potenzialmente ci sono....... ciao a presto!
la storia
Messaggio 3947 del 25.09.2008, 21:35
Provenienza: milano
Milano - La prima volta, anche per un mafioso, è dura. Col tempo diventerà un killer senz'anima, ma il battesimo di sangue, quello non se lo scorderà più. Maurizio Avola, cresciuto nel perimetro violento di una Catania in balia di Cosa nostra, ricorda come un incubo la prima volta in cui la famiglia di Nitto Santapaola, il suo mito, gli chiese di uccidere un uomo: «Si chiamava Andrea Finocchiaro; la sua unica colpa era di essere vicino all'onorevole Salvo Andò, uno dei politici più in vista della Sicilia». Un uomo indifeso che non sospettava minimamente quel che gli sarebbe accaduto: sembrava facile, fu terribile.

«Iniziai a sparare, il silenziatore già inserito, ma ero teso. Con i primi due colpi lo ferii ad un fianco e ad un braccio». Lui, con un piede già nella fossa, provò a salvarsi: «Lasciami vivere: ho moglie, bambini, non faccio del male». Passarono pochi secondi. «Tre, quattro, cinque, cento, impossibile dirlo. Lui che continuava ad implorarmi, a guardarmi. Lo finii con tre colpi alla testa.
E poi rimasi a fissarlo stupefatto». Qualche minuto dopo, Maurizio Avola, vomitò l'anima: «Ah, la coscienza. Che problema, eh Maurizio?», gli sussurrò Aldo, un altro picciotto. Sì, la coscienza poteva essere un problema, ma solo all'inizio: «Guarda che anche i migliori la prima volta vomitano», gli spiegò l'amico, più esperto.

È proprio così, ci racconta il killer, arrestato nel '93, oggi pentito e detenuto in un carcere del Sud (almeno fino all'anno prossimo, quando potrebbe ottenere gli arresti domiciliari). Col tempo uccidere diventò una professione, la sua, la sua specialità: Avola ha ammazzato 80 persone, una più una meno, e alla lunga ha smarrito la contabilità esatta di questo cimitero, arrivando a confondere nomi e numeri.
Una storia che affiora in tutta la sua crudezza nel libro appena pubblicato da Fazi: Mi chiamo Maurizio sono un bravo ragazzo ho ucciso ottanta persone, firmato a quattro mani da Roberta Gugliotta e Gianfranco Pensavalli.

Avola ci riporta a ritroso nel tempo, a cavallo fra gli anni Ottanta e i primi anni Novanta. E ci descrive la vita paranoica di un killer: a Catania in quel periodo si moriva per un nonnulla e spesso la famiglia Santapaola affidava l’incarico a lui. «Come sempre, prima di un omicidio o di una rapina, mi sentivo un rigorista ad una finale dei mondiali. Affrontare una giornata da killer è un'eccitazione che pochi sperimentano. In tutta onestà, io amavo quella sensazione. Le persone che mi passavano di fianco per strada mi sembravano così piccole, e non lo sapevano, mentre io ero il padrone delle loro vite».

Avola uccide piccoli mafiosi, che hanno compiuto qualche sgarro, e personaggi famosi come il giornalista Pippo Fava. Un giorno gli affidano il compito di far cadere in trappola Saro, un traditore. Per tre settimane Avola si guadagna la fiducia della futura vittima: gli prospetta la possibilità di compiere una rapina insieme. Saro abbassa la guardia e finisce nella rete: «Mi sentivo una spia... Ti fai amico un tizio e dopo un po' lo uccidi. Era lavoro».
Lavoro che passava attraverso la tortura: «Prendemmo sotto le ascelle Saro e lo portammo in un'altra stanza, dove c'erano le armi, lo legammo alla sedia, cominciammo a interrogarlo per farci dire se era un confidente della polizia. «Tradire l'organizzazione... che minchia ti sei messo in testa?... Estrassi dalla pistola tutti i proiettili tranne uno, girai il tamburo e iniziai a premere il grilletto con la canna puntata alla sua testa. C'era un silenzio glaciale. Mentre ero piazzato davanti a lui e continuavo con la mia bella roulette russa, la prima a cedere fu la sua vescica. Prima gli colorò i pantaloni, poi il pavimento».
Saro implora Maurizio: «Darei qualsiasi cosa per farmi perdonare. Non uccidermi, ti prego...». Il killer che la prima volta aveva esitato e vomitato l'anima, si commuove. Ma alla maniera di Cosa nostra: «Strano a dirsi, mi impietosì, e lasciai gli altri a strangolarlo. Quando lo ammazzarono mi trovavo nella stanza accanto. Il cadavere venne avvolto in una coperta e bruciato in campagna. L'auto di Saro venne poi guidata fino a Catania e consegnata ad un rottamaio per essere "tagliata"».
riese
Messaggio 3946 del 25.09.2008, 20:35
Va bene Danilo Alessi in una lista civica
OK
Messaggio 3945 del 25.09.2008, 18:17
Provenienza: RIO
PER NOI PINO PUOI ANDARE AVANTI OK
giannelli
Messaggio 3944 del 25.09.2008, 17:27
Provenienza: cds
ok la farsa e' finita!
stasera ai tg si sapra' di chi sara' il merito del buon esito della trattativa!

http://img204.imageshack.us/img204/1243/alitaliahi8.jpg http://risodegliangeli.corriere.it/20080925-frima-alitalia.gif
http://risodegliangeli.corriere.it/20080925-firma-epifani.gif http://risodegliangeli.corriere.it/20080925-piloti.gif
elettore dubbioso
Messaggio 3943 del 25.09.2008, 16:55
Caro Pino, e la coerenza dove la mettiamo? fai un esame di coscienza, come ti sei comportato (politicamente) negli ultimi 5 - 6 anni ?
Pensi di meritare la fiduca dei riesi ?
Rifletti e vedrai che capirai tante cose....
X Pino Coluccia
Messaggio 3942 del 25.09.2008, 16:50
Provenienza: elettore curioso
Caro Pino, ci sono delle linee programmatiche che quasi tutti i candidati a sindaco condividono: problemi comprensoriali che vengono prima di quelli più strettamente comunali ecc.
Difficile non essere d'accordo su una seria politica dei prezzi dei trasporti pubblici, sull'organizzazione sovracomunale di un'ente a prescindere da come si chiami (Comunità Montana o altro), difficile essere in disaccordo sulla necessità di una seria politica riguardante lo smaltimento dei rifiuti e così via.....
Ma è quando si scende nello specifico che casca l'asino, esempio: perchè non hai mai detto niente riguardo alla politica urbanistica del nostro comune? Sei d'accordo nel bloccare il cemento a Rio? Sei d'accordo nel bloccare lo strapotere del consorzio edile che sta costruendo a destra e manca? E della Ginestra che ne dici?
Stop alle seghe mentali, tratta di volare più in basso, dove ci sono i problemi tangibili della gente, le necessità, le urgenze. Che ne pensi della futura colata di cemento programmata alla Coste?
Chiarisci meglio il Coluccia/pensiero, e poi altra domanda che ci attanaglia: i tuoi amici di partito sono disposti a candidarti o se vuoi concorrere alla carica di sindaco devi fare una lista tua personale?
Facci sapere, stiamo aspettando, ciao.
20rr0
Messaggio 3941 del 25.09.2008, 16:25
Smettetela di parlare di cemento di qua o cemento di la.
Da quando esiste il mondo, chi sta all'opposizione è sempre contro il cemento, quando gli oppositori andranno a governare, le idee sul cemento si invertiranno.
Quando si governa il cemento è "merce" preziosa e nessuno può farne a meno.
A buon inteditor, poche parole.
Saluti
zorro
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