Messaggio 1381 del 24.03.2008, 08:36 Provenienza: Fordiporta
Riese duro
Messaggio 1380 del 24.03.2008, 07:37 Provenienza: Fordiporta
Ce l'ho anco io
Lupo Mannaro
Messaggio 1379 del 24.03.2008, 02:20 Provenienza: Piana di Mezzo
La foto di riese duro è stupenda ... ma io ho l'originale ...
EX MANO
Messaggio 1378 del 23.03.2008, 20:45 Provenienza: RIO
AUGURI DI BUONA PASQUA A TUTTI E A GAETANO CON FIDANZATA CHE SI TROVA NELLE MERICHE
JACOPO
Messaggio 1377 del 23.03.2008, 20:41 Provenienza: ARCIDOSSO
tanti auguri di buona pasqua a tutti i riesi e ora anche ai due di new York
nome in codice NESSUNO
Messaggio 1376 del 23.03.2008, 20:31 Provenienza: rio
Meditage gente Meditate !!!!
AUGURI
Messaggio 1375 del 23.03.2008, 20:07 Provenienza: WWW.ELBAINCARTOLINA.IT
I MIEI MIGLIORI AUGURI DI BUONA PASQUA A TUTTI I NAVIGANTI DI RIOBLOG.
X gae ed eli
Messaggio 1374 del 23.03.2008, 19:44 Provenienza: rio
tanti auguri di buona pasqua da anto ed eli ciao ciao
r
Messaggio 1373 del 23.03.2008, 19:36 Provenienza: c
Questa notte ho sognato che ti abbracciavo e ti sfioravo le mani. Per me è stato il sogno più bello di tutta la mia vita.....buona pasqua amore
13 APRILE
Messaggio 1372 del 23.03.2008, 18:55 Provenienza: RIO MARINA
VOTIAMO X CHI HA IL CORAGGIO DI ATTACCARE
I POTERI FORTI E GLI INTERESSI DELLA
POLITICA ITALIANA
A L
Messaggio 1371 del 23.03.2008, 18:36 Provenienza: rio
x GAE ED ELISA
STORIA DI RIO
Messaggio 1370 del 23.03.2008, 18:24 Provenienza: ELBA
STORIA DI RIO DEL 500
Una notte, mentre le popolazioni dell'Elba orientale erano immerse nel sonno, dopo una dura giornata in miniera, una flotta turca si accingeva a sbarcare sulla spiaggia di Rio. Fu subito assaltato il paese collinare, cogliendolo alla sprovvista, e avviate razzie e violenze. Il vicino villaggio di Grassera, svegliatosi bruscamente, si mise sugli scudi, con parte della popolazione trasferita, con le poche ricchezze possedute, al vicino forte del Giogo. Ma ciò non servì a nulla: la debole resistenza fu spazzata via dagli assatanati pirati, gli abitanti portati in ceppi alle navi nemiche, e il villaggio raso al suolo. Gli altri elbani, avvertiti della tragedia, corsero a dar manforte ai conterranei; ma quando i primi ad arrivare, i capoliveresi, si prepararono alla battaglia, ormai tutto si era compiuto. Questa vicenda potrebbe essersi svolta in qualunque epoca, dato che all'Elba gli sbarchi corsari furono una costante per secoli, con il loro carico di morte, devastazione e violenza. In realtà è avvenuta nel 1534 e ha una particolarità: l'isola per la prima volta fece la conoscenza con uno dei più temuti e famosi comandanti musulmani della storia, Khair Ad-din, meglio conosciuto in Italia come Barbarossa. Da quel momento Grassera cessò praticamente di esistere, e questo fu quasi il presagio che per l'isola iniziava il periodo più tremendo della sua storia. Se Barbarossa, alleatosi con i francesi di Francesco I, faceva paura persino al potente re di Spagna Carlo V, figurarsi con quale timore lo considerasse il debole principato di Piombino, retto da Jacopo V.
Una valutazione di ciò si ha dieci anni dopo la prima scorreria all'Elba. Nel 1543 Barbarossa gettò le ancore nella rada di Mola, avanzando a Jacopo l'ordine di restituirgli un giovinetto che gli stava a cuore, accolto dalla corte appianea dopo essere stato liberato nell'assedio di Tunisi. Il principe prese tempo, e nell'immediato la strategia sembrò pagare. Ma quando nel luglio dell'anno dopo Barbarossa, fermatosi nella rada di Ferraia, tornò ad avanzare le sue richieste, Jacopo, mal consigliato, rifiutò recisamente. Fu un errore gravissimo: il comandante turco ordinò l'attacco all'Elba. Il forte di Luceri fu spazzato via per sempre e Capoliveri fu messa a ferro e fuoco. Solo il castello del Volterraio, non smentendo la sua fama di imprendibilità, riuscì ad arginare gli scatenati assedianti. Ma il prezzo pagato fu decisamente enorme, e Jacopo si risolse a restituire il giovane al pirata, che lo accolse con ogni onore.
Anche questo episodio mostrò l'inadeguatezza del principato di Piombino nella difesa dei suoi territori, la sua impossibilità di darsi un apparato militare moderno ed efficiente. L'Elba, e quindi uno dei centri strategici del Tirreno, era alla totale mercé delle flotte ottomane. In questo drammatico quadro riuscì a ritagliarsi lo spazio con abilità e spregiudicatezza un giovane, Cosimo de' Medici. Divenuto in breve duca di Toscana, in 37 anni di governo portò il suo stato a giocare un ruolo chiave nell'assetto geopolitico italiano e in alcuni casi europeo. Tra le sue mosse vi fu quella di inglobare il principato di Piombino, convincendo Carlo V della debolezza del governo appianeo, soprattutto per quanto riguardava la sicurezza interna. Facendo leva su questo, Cosimo ebbe di fatto in affidamento il piccolo stato, ne rafforzò le fortificazioni, ma principalmente realizzò il suo capolavoro strategico: la fondazione della piazzaforte di Portoferraio, nel 1548. Per essa radunò i migliori ingegni italiani in architettura militare, come Bellucci, Camerini, Buontalenti; seguì costantemente i lavori, recandovisi anche di persona; e la volle così fortemente da chiamarla Cosmopoli.
La sua forza poggiava su tre capisaldi, il forte Falcone, il forte Stella e la torre della Linguella, raccordati da bastioni e cortine a cingere tutto il promontorio e la darsena. Particolarmente rafforzato fu il versante di terra, con la costruzione di un fronte d'attacco bastionato di possente consistenza. All'interno del perimetro furono costruite caserme, cisterne, mulini e quant'altro servisse a una guarnigione autosufficiente. Ma il progetto di Cosimo non era solo prettamente militare: Cosmopoli doveva anche essere un centro vitale. Concesse dunque larghe franchigie ai civili che volevano stabilirvisi, e favorì un tessuto economico e sociale di prim'ordine.
La prova del fuoco per la piazzaforte non si fece attendere. Nel frattempo la situazione italiana era in piena evoluzione: sul futuro di Siena si giocò uno scontro molto aspro tra gli eterni rivali Carlo V e Francesco I, il primo spalleggiato dall'emergente potenza medicea, e il secondo sempre più legato in un abbraccio diabolico con gli ottomani. Il durissimo assedio alla città toscana si fece sentire anche all'Elba, in particolar modo adesso che l'isola era diventata un caposaldo di Cosimo. Una flotta congiunta franco-turca si presentò nell'agosto 1553 al largo dell'Elba con il chiaro obiettivo di espugnare Portoferraio.
Questa volta a capo della flotta del sultano non c'era Barbarossa, morto nel 1546, ma il suo degno allievo e luogotenente Dragut. Sbarcati sull'isola i pirati assaltarono Capoliveri, devastandola. I riesi riuscirono a fuggire nel forte del Giogo, ma furono posti in catene per un non chiaro sotterfugio imbastito da Dragut per farsi aprire le porte del castello. Anche la parte occidentale dell'Elba fu pesantemente assaltata. A nulla valsero invece i tentativi di far cadere Portoferraio. Soprattutto i francesi masticarono amaro per la valida resistenza opposta dalla guarnigione toscana. E per questo che nel 1555 fu intentata una nuova incursione. Ma il risultato fu lo stesso: l'isola messa a ferro e fuoco dagli indiavolati corsari, e i suoi abitanti lasciati, come si suol dire, senza neanche occhi per piangere; ma con Portoferraio orgogliosamente inviolata.
Per fortuna il trattato di Cateau Cambrèsis, del 1559, stemperò gli animi delle due superpotenze di allora, e si aprì un periodo meno convulso. Intanto la vedova Appiani, Elena Salviati, e l'erede al principato Jacopo VI avevano intuito la vera strategia di Cosimo: impossessarsi del principato, mascherando l'operazione sotto le spoglie di un intervento difensivo. La costruzione di Cosmopoli costituì la certezza del sospetto. Per questo fecero valere le loro rimostranze a Carlo V. Anche l'imperatore aveva qualche riserva sulle mire medicee: sebbene Cosimo si dicesse e si dimostrasse un fedele alleato, la sua influenza sul centro Italia era vista con timore. Nello stesso 1548 Carlo aveva accondisceso alle lamentele appianee, riassegnando ai legittimi proprietari Piombino ma non l'Elba. Quattro anni dopo, con l'incalzare del pericolo franco-turco, aveva nuovamente rimesso in mano il principato a Cosimo. Nel 1557, a minaccia scongiurata, il nuovo re di Spagna Filippo II, che condivideva gli stessi timori e diffidenze del padre nei confronti dei Medici, consegnò in via definitiva il principato di Piombino a Jacopo VI, lasciando a Cosimo la sola Portoferraio con due miglia di terra intorno. Fallita l'annessione dell'isola, i Medici, con il figlio di Cosimo, Francesco I, si consolarono con l'appalto delle sue miniere per 90 anni, a canone annuo di 13 mila ducati.
Nel mentre il governo toscano prosperava, portandosi a rimorchio la vitale Portoferraio e probabilmente in maniera indiretta anche la parte mineraria dell'Elba, Piombino visse una crisi durissima. Succeduto a Jacopo VI, Alessandro I cercò di arginare le mire medicee sul suo stato, soprattutto per quanto riguardava la difesa, che ancora una volta mostrò tutte le sue crepe. Ma principalmente la situazione precipitò quando il principe rimase vittima di una oscura congiura, che rischiò di mettere la parola fine all'indipendenza dello stato: gli spagnoli non persero occasione per sfruttare la situazione e occupare Piombino. Ferdinando I Medici, subodorando una losca mossa di Madrid per impossessarsi del principato e danneggiare gli interessi toscani, fece un'energica protesta a Filippo II. Tutto si risolse con la restaurazione degli Appiani, sotto il principe Jacopo VII, ma ciò lasciò intuire la strategia spagnola nell'alto Tirreno.
Se il trattato di Cateau Cambrèsis aveva tolto di mezzo i nemici francesi dallo scacchiere italiano, la Spagna si ritrovò con la zeppa toscana a tagliare in due il loro dominio sulla Penisola. Un impero a macchia di leopardo imponeva sforzi di controllo e minava la sicurezza nei collegamenti. Nel momento in cui i rapporti con il granducato si facevano tesi, sorse la necessità di avere presidi militari solidi, come punto di appoggio per i traffici marittimi e per bilanciare il peso strategico di due porti fortificati come Portoferraio e Livorno. Già nel trattato di Londra del 29 maggio 1557, tra Filippo II e Jacopo VI, con il quale l'Appiani veniva reinvestito come reggente legittimo di Piombino e la Spagna si impegnava a difendere il piccolo principato, il re spagnolo aveva fatto apporre una clausola sibillina: si premuniva di fortificare “quando ci parrà” un porto elbano. Questo e i fatti di Piombino, fecero capire chiaramente che l'influenza diretta della Spagna verso un punto fondamentale nel controllo del Tirreno quale rappresentava l'Elba si sarebbe concretizzata da lì a poco.
A L
Messaggio 1369 del 23.03.2008, 18:22 Provenienza: rio
auguri di buona pasqua e divertitevi. Ciao anana:
x elbafly
Messaggio 1368 del 23.03.2008, 18:09 Provenienza: pf
Dopo aver letto su TEnews che servono 150.000,00 euri altrimenti Elbafly chiude, vorrei fare una domanda agli amministratori ..... mi risulta che la moby nella persona di V. Onorato avrebbe proposto alle autorità competenti la gestione dell' aereporto di Marina di Campo e sembrerebbe che gli sia stata data una risposta negativa! se è vero ttto questo, mi chiedo e vi chiedo perchè una risposta negativa ad un imprenditore che avrebbe sicuramente fatto oltre che i propri interessi .... sicuramente quelli del comune e sopratutto quelli dell'isola intera. Se è vero tutto questo come mai questo ostracismo degno di miglior causa? se fosse vero..... è la dimostrazione di un atolesionismo che ha dell'incredibile. Tutto questo alla luce delle richieste di nuovi fondi per tenere in piedi una società che non ha le forze economiche per autosostenersi,........ ma che senso ha?
L. N.
Messaggio 1367 del 23.03.2008, 15:49 Provenienza: rio
BUONA PASQUA ANCHE A TE ED ELISA.
Gaetano T.
Messaggio 1366 del 23.03.2008, 15:01 Provenienza: New York
Messaggio 1365 del 23.03.2008, 12:10 Provenienza: PALMAIOLA
dedicato a tutti gli interisti e BUONA PASQUA
papponi
Messaggio 1364 del 23.03.2008, 12:00 Provenienza: indignato
VERGOGNOSI!!!!!!
Liquidazioni d'oro: agli ex onorevoli
altri 30 milioni per "solidarietà" ore 10:43 Commenta
Così si chiama l’indennità che spetta a chi lascia Camera e Senato e non viene rieletto. Per ogni anno di "lavoro" sono 9.604 euro e c’è chi ne intascherà 345.744
BUONA PASQUA
Messaggio 1363 del 23.03.2008, 11:55 Provenienza: RIOBLOG
BUONA PASQUA A TUTTI
RIOBLOG
Messaggio 1362 del 23.03.2008, 11:49 Provenienza: RIO NELL'ELBA
UN GRAZIE A YURI DA RIOBLOG E DA TUTTI I RIESI
ABBIAMO GRADITO IL TUO SIMPATICO INVITO
E PERTANTO ANCHE NOI INVITIAMO TUTTI
A VISITARE L'ACQUARIO DELL'ELBA
CARO DARIO
Messaggio 1361 del 23.03.2008, 10:12 Provenienza: PIAGGESE DOCG
Caro Dario, io ti ammiro per il tuo impegno e per la dedizione “alla causa”, ma mi dispiace che ti mandino così allo sbaraglio. Quindi, ti prego, rima di scrivere, fatti spiegare bene le cose e non farti prendere per il sedere da tuoi compagni che se ne stanno belli coperti, mentre spingono te a dire cose sbagliate. Ma come fai a parlare d’immobilismo di Bosi? Certo che ci vuole una bella disinvoltura! E te lo dimostro con qualche dato, che potrai facilmente verificare sugli atti ufficiali del Comune, e che risultano dal periodico il NotiziaRio.
Il raffronto è tra l’ultimo quinquennio Antonini (1997- 2001) e il primo quinquennio di Bosi(2001-2006)
INVESTIMENTI OPERE PUBBLICHE
Dal 1997- al 2001 € 1.380.000
Dal 2001- al 2006 “ 20.000.000
RISCOSSIONE ONERI URBAN. E CONDONI
Dal 1997- al 2001 € 376.938
Dal 2001- al 2006 “1.482.281
OPERE DI MANUTENZ. AL PATRIM.COMUNALE
Dal 1997- al 2001 € 143.927
Dal 2001- al 2006 “ 465.209
Con questo non voglio screditare Antonini, che ha fatto al meglio delle sue possibilità, voglio solo dire che è naturale che un uomo politico dell’esperienza di Bosi, e per di più parlamentare, arriva a fare cose che altri non riescono a fare. Non solo per Rio Marina, ma anche per tutta l’Elba.
Yuri
Messaggio 1360 del 23.03.2008, 00:22 Provenienza: Marina di Campo
I migliori auguri di buone feste a tutti gli amici riesi.. e piaggesi!
Complimentandomi con rioblog, da vecchio sostenitore della massima libertà d'espressione, volevo approfittare di un simpatico refuso del Tirreno odierno, che annunciava l'apertura del famoso "Acquario di Rio Elba"..
per evitare che a qualcuno vengano idee pericolose.. .. e pertanto:
LUNEDI 24, PASQUETTA ALL'ACQUARIO DELL'ELBA: a tutti coloro che si presenteranno all'ingresso citando "rioblog" ed esibendo un documento attestante la residenza a Rio Elba o Rio Marina, verrà offerto ingresso omaggio! .. oggiù, anco i bimbi senza documenti.. se accompagnati... ma portatemi du' parenti paganti, via...
Sperando di fare cosa gradita, con simpatia
Yuri Tiberto
Acquario dell'Elba
Marina di Campo (e non Rio Elba... paese stupendo, peraltro..curatevelo)
Riese duro
Messaggio 1359 del 22.03.2008, 22:00 Provenienza: Fordiporta
A chiacchera in For di Porta, primi anni '50.
orgoglio riese
Messaggio 1358 del 22.03.2008, 21:11 Provenienza: rio elba
ATTENZIONE
UN GROSSO PERSONAGGIO LOCALE
STA DECIDENDO IN QUESTI GIORNI
DI ENTRARE A FAR PARTE DELLA
POLITICA DEL PAESE
HA LE CAPACITA E I MEZZI PER
AMMINISTRARE E RISOLLEVARE
LE SORTI DELL'ECONOMIA RIESE
SARA LA NOSTRA RISPOSTA
A TUTTI I PROBLEMI DI RIO ELBA
A GIORNI VI DAREMO IL NOME
BLA BLA BLA
Messaggio 1357 del 22.03.2008, 20:33
E' vero, caro Dario, non è cambiato molto, Rio Marina non ha avuto una grande crescita urbanistica, soprattutto per gli storici veti politici messi dal PCI piaggese e dalla Regione.....
....BLA BLA BLA BLA BLA....
Parole, parole, parole soltato parorole... Mina mi perdoni.
Tutte le volte che si parala si tira in ballo il PCI perché non si ha il coraggio di ammettere che in 10 anni per la gente di Rio Marina non è stato fatto niente....
Si il paese è più bello, ci sono alberelli e piazzette.
l'emmoragia di abitanti che se ne vanno perché a causa dell'immobilismo del Bosi e della sua giunta non si può costruire nemmeno un pollaio? NEGARE NEGARE NEGARE
Che non è stato creto un solo posto di lavoro che è UNO? NEGARE NEGARE NEGARE
Che più di metà paese la notte è al buio, le strade sono sudice e le fognature perdono? NEGARE NEGARE NEGARE
Ma si diamo la colpa al PCI.... Magari vi serve come alibi per dormire meglio la notte.
dilliri
Messaggio 1356 del 22.03.2008, 19:43 Provenienza: rio elba
E' vero che il Burelli non si candida + per le amministrattive?
Chi c'è al posto suo? Grazie
votazioni
Messaggio 1355 del 22.03.2008, 18:53
Votate la 4 lista elettotrale!!!!
Nuova Apertura
Messaggio 1354 del 22.03.2008, 17:23 Provenienza: RIO NELL'ELBA
Ringrazio tutti coloro che la pensano come me,vivendo in quella zona mi rendo conto che siamo dimenticati da tutti,basta farsi un giro hai bidoni,sembra di essere a napoli,gli elettrodomestici scaricati li ci stanno di stagione in stagione,e chi non vuole porli vicino al cassonetto per non dare nell'occhio,li butta giù nella scarpata,PURTROPPO,non verranno mai tolti,e DA LI PASSANO MOLTISSIME PERSONE,FACENDO RIPRESE E FOTOGRAFIE.....QUESTA è LA NOSTRA PUBBLICITà NEL MONDO!!!bello vero....COME DICEVANO I VECCHI...ERA MEGLIO QUANDO ERA PEGGIO..
elba a tavola
Messaggio 1353 del 22.03.2008, 16:47 Provenienza: alvaro claudi
LA FESTA A TAVOLA, I CONSIGLI DI ALVARO CLAUDI
MENU E VINI SUGGERITI DALLO CHEF PIU' FAMOSO DI CASA NOSTRA
E vediamo quali sono i consigli per la Pasqua di Alvaro Claudi, chef: “La pasqua è considerata una festa grossa, ma io rimarrei sul leggero. Rimarrei sul tradizionale toscano e salterei l'antipasto, sostituendolo con un aperitivo una mezz'ora prima del pranzo: un vino bianco secco elbano con qualche goccia di sciroppo al mirtillo o della granatina per ingentilire e addolcire il vino in maniera che rimanga il contrasto fra il secco e il dolce. Il tutto accompagnato da crostini: stracchino e rucola, uova sode tritate con del prezzemolo e un crostino con patè di olive, acciughe e capperi. La tradizione di mangiare uova per Pasqua è antecedente al cristianesimo, è una tradizione pagana che sta a simboleggiare la fertilità rappresentata dall'uovo.
Dopo l'aperitivo si passa a tavola, come primo proporrei delle tagliatelle condite con una salsa a base di carciofi freschi insaporite da aglio e prezzemolo e qualche petalo di formaggio di fossa che non è proprio toscano, ma al confine fra la Toscana e la Romagna. Come alternativa si può utilizzare del pecorino stagionato. Consiglio di fare le tagliatelle in casa, per riscoprire, magari, il gusto di cucinare insieme e fare festa. Se si sbaglia una volta non importa, si riprova.
Per il secondo piatto lascerei stare gli agnelli e punterei sul maiale. Una bella arista al forno profumata al rosmarino, un prodotto tipico di questa stagione e della nostra terra. In questo periodo il rosmarino è in fiore e io userei anche quelli per dare un tocco di colore. Con contorno di patate e magari degli spinaci. Il maiale va cotto bene, ma questo non significa che debba essere stracotto. La carne bianca, al contrario di quella rossa si può pungere. Per controllare il punto giusto di cottura si punge la carne, se esce una goccia la cottura è perfetta. Come vino si può puntare a un rosso, magari un Sangioveto dell’Elba. I dolci tradizionali Pasquali sono tantissimi, io punterei al corollo da accompagnare con un vino dolce, magari un’ansonica. Ognuno di noi ha una sua ricetta per questo ottimo dolce elbano.
punti di vista
Messaggio 1352 del 22.03.2008, 16:42 Provenienza: rio marina
a proposito di rio marina non è cambiata molto: ma sarà il caso di costruire qualche casa per i giovani,altrimenti se ne vanno tutti,e poi ci si lamenta che rio elba costruisce troppo? fanno bene su a rio a costruire al padreterno e alla ginestra ,vuol dire che la richiesta cè,e se continua cosi tra non molto rio elba supera di abitanti rio marina e ci leveranno anche parecchi servizi,altro che storie,e poi che rio marina è sempre stata bella ,è vero,no che prima era brutta col ducetto e con l'antonini,e ora col bosi è più bella
nostalgia
Messaggio 1351 del 22.03.2008, 15:25
Negli anni passati le settimane prima di Pasqua nel paese di Rio Elba , vi era un fermento , un'animosita' da parte di cittadini ed AMMINISTRATORI per poter preparare al meglio la festa di S. Caterina , incluse le varie associazioni.
Oggi la festa non e' stata organizzata,e le persone di una volta comprese le associazioni sono scomparse
gente di rio
Messaggio 1350 del 22.03.2008, 15:15
x nuova apertura messaggio1336
hai perfettamente ragione
ma a chi amministra il nostro paese, non interessa la cura ,il decoro ,la salvaguardia del paese, l'igiene ,la pulizia delle strade .
L'importante è fare tre feste scalcinate
votiamo i meno peggio
Messaggio 1349 del 22.03.2008, 14:41 Provenienza: seggio n1
almeno questi ci facevano ridere!
PAPPONI 5
Messaggio 1348 del 22.03.2008, 14:35 Provenienza: LIBERO
LORO VOLANO E TU PAGHI
Pubblichiamo oggi la quinta puntata dell'inchiesta "Papponi di Stato", firmata da Roberto Poletti e Andrea Scaglia: Poletti, eletto deputato nel 2006 con i Verdi, racconta in prima persona la sua esperienza a Montecitorio, svelando dall'interno privilegi e assurdità del Palazzo. C'è stata questa storia di Mastella messo in croce perché aveva usato l'aereo di Stato per andare al Gran Premio, in realtà aveva chiesto un passaggio a Rutelli che a Monza doveva andarci per consegnare la coppa ai vincitori della gara. E insomma, uno scandalone. Ma dell'uso "allegro" dei voli di Stato, a Palazzo, sanno tutti. Devi andare in visita ufficiale all'estero? Se te la passano, ci unisci anche la tappa che ti riguarda personalmente. Un esempio: Pecoraro Scanio ha in programma un volo in Romania per l'incontro bilaterale con il ministro dell'Ambiente di Bucarest. Ma c'è anche da presenziare alla trasmissione televisiva di Crozza, il comico, (...) segue a pagina 2 (...) quello diventato famoso nella trasmissione di Celentano.
IL PROFESSORE
Messaggio 1347 del 22.03.2008, 14:29 Provenienza: grassera
Messaggio 1346 del 22.03.2008, 14:25 Provenienza: IL TIRRENO
POTREBBE ACCADERE ANCHE AI CANALI?
BEVEVANO L'ACQUA DI UNA FONTE
Decine di persone infettate
per uno scoiattolo morto
Una piccola carcassa di roditore - forse uno scoiattolo - per un'infezione di massa che attraverso l'acqua contaminata di una fontana ha colpito almeno 20 persone nel Pistoiese. Si chiama tularemia, è piuttosto rara, e provoca febbre, brividi, attacchi di emicrania e il rigonfiamento dei linfonodi. Perché il roditore? Perché come spiegano all'Asl i piccoli roditori, insieme ai caprioli, sono i principali portatori delle zecche infettate dal bacillo.
La malattia si è confermata di difficile individuazione: in diverse persone si è manifestata in forma silente e subdola. Erano dieci anni che in Toscana non si verificava un caso analogo.
LA MAXI INFEZIONE ALLA FONTE AMATA DAI TURISTI
POLISPORTIVA
Messaggio 1345 del 22.03.2008, 14:18 Provenienza: RIO NELL'ELBA
SI E CONCLUSO ALLE 12 IL PRIMO RADUNO SPORTIVO
DEI BAMBINI DI RIO,CON MOLTO SUCCESSO DIREI
HANNO PARTECIPATO CIRCA 50 BIMBI ,LA PRIMA
ORA SI SON DIVERTITI AL LANCIO DEL VORTEX
IL LANCIO DELLA PALLA,LE BIMBE POI HANNO
DISPUTATO LA CORSA VELOCE,INFINE LE BIMBE
CON ARNALDO SONO ANDATE A CONFRONTARSI
AL CAMPO DA TENNIS E I MASCHI IN UN TRIAN
GOLARE DI CALCIO. A MEZZOGIORNO
UOVO DI PASQUA PER TUTTI I BAMBINI
BELLA MANIFESTAZIONE,SICURAMENTE DA
RIPETERSI. UN GRAZIE A ARNALDO A RICCARDO
E A TUTTI QUELLI CHE HANNO PARTECIPATO
Lupo Mannaro
Messaggio 1344 del 22.03.2008, 11:12 Provenienza: Piana di Mezzo
Potrei proporre ai gestori del blog di inserire questo articolo nello shop ...?
Raoul
Messaggio 1343 del 22.03.2008, 10:56 Provenienza: Rio
Gaetano T.
Messaggio 1342 del 22.03.2008, 10:52 Provenienza: New York
Ieri sera attraversavo le strisce pedonali a Times Square, e chi t'incoccio? Uno di Marciana Marina!!
In un luogo dove transitano 100.000 persone in un ora non e' male.
G.D.
Messaggio 1341 del 22.03.2008, 10:11 Provenienza: NEW MURELLINE
TRISCARI NON FARCI FARE FIGURE DI M.... LI A NEW YORK RICORDATI DI LASCIARE LE MANCE QUANDO VAI AL RISTORANTE E NON ANDARE ALLA 42st CHE CI SONO LE DONNINE! FAI COME LORIANO TUTTI I GIORNI CENTRAL PARK!
Nome in codice NESSUNO
Messaggio 1340 del 22.03.2008, 10:09
X LO STAFF DI RIO BLOG.
Una domanda che forse qualche altro vi avrà gia fatto
Mi dovreste dire le foto di che misure bisogna che siano per essere pubblicate e vedersi decentemente -Questo per non INTASARE LA PAGINA PER UNA SOLA FOTOGRAFIA quanti Byte e quanti Pixsel e altrettanto per I Filmati Grazie
Commento dello Staff del RioBlog del 22.03.2008, 10:29:
La dimensione delle foto in peso non e' un problema poiche' vanno caricate su imageshak, in dimensioni larghezza per altezza, devono essere larghe al max 800px e l'altezza viene di conseguenza. Quindi l'importanete e' solo la larghezza, puoi mettere una foto 800x600, come puoi mettere una foto 800x1000.
Antonella
Messaggio 1339 del 22.03.2008, 00:04 Provenienza: Genova
E' vero, Rio Marina non è cambiata poi molto, è un punto di merito.
Mi sono riguardata le vecchie foto dell'Elba nel sito "Elbaincartolina".
A parte la nostalgia...
ne ho dedotto che Rio Marina è il paese i cui panorami sono migliorati (torre esclusa ).
Il merito non è da attribuirsi ad alcuna fazione politica, bensì al fatto che le colline terrose per le cave aperte hanno pian piano ricostituito la vegetazione e si sono arricchite di verde.
Altri paesi hanno alterato la propria morfologia fino a snaturarsi.
E' vero, nelle vecchie foto compare il campanile in piazza, che ora non c'è più.
Ho letto che qualche Riese ha riportato in questo blog la vecchia battuta "i piaggesi che hanno buttato giù una chiesa per farci una fonte", come dire "guarda un po' come sono furbi!".
A questo proposito vi posso raccontare un aneddoto:
Appena conosciuto mio marito cominciai a raccontargli del mio paese e per inciso gli dissi che dove ora c'è il comune prima c'era una chiesa.
"Però, complimenti!" fece lui " un raro esempio in cui lo Stato ha prevalso sulla Chiesa!"
Auguri, mangiate una sportella anche per me a santa Caterina
Antonella
Gaetano T.
Messaggio 1338 del 21.03.2008, 23:52 Provenienza: New York
Ciao, eccomi qui!!
dall'aereo avevo difficolta' a gestire i messaggi, ora che ho trovato un pc gli ho dato una sistemata.
Ora qui sono le 18.00, esco per andare a cercare Obama per candidarlo con la terza lista.
Vi prometto uno scoop.
Stay tuned
Bye
Foto di Rio
Messaggio 1337 del 21.03.2008, 23:22
Visto la pubblicazione della foto 25 aprile 73 si invitano altri partecipanti del blog a pubblicare vecchie foto di personaggi, eventi e paesaggi e quant'altro riguardanti Rio Elba il nostro Rio per quelli che ci sono ma sopratutto per quelli che non ci abitano più ma che conservano ricordi della loro infanzia.
chi vuole partecipare a pubblicare le foto farà un bel gesto, facendo sentire il paese vicino a chi è lontano.
grazie a tutti.
X Nuova Apertura
Messaggio 1336 del 21.03.2008, 22:31 Provenienza: Fordiporta
Bella foto.
Per essere una porta esposta a Nord, a ridosso delle mura , è
comunqe inevitabile che sul selciato si formi l'erbino che vediamo nella foto.
Purtroppo la cosa più tragica è il degrato totale della porta .
Quelle porte risalgono, molto probabilmente al periodo Alto-medievale, è sono patrimonio storico e culturale di questa comunità.
riese
nuova apertura
Messaggio 1335 del 21.03.2008, 20:45 Provenienza: scusatemi
scusate per la foto,il formato è enorme qual'è quello giusto ...x... ?scusate x il disagio
AUGURI
Messaggio 1334 del 21.03.2008, 19:59 Provenienza: Da camminando
I miei migliori auguri a tutti i naviganti di Rioblog F.P
visirando
Messaggio 1333 del 21.03.2008, 19:46 Provenienza: www.visirando.forumattivo.com
TANTISSIMI AUGURI DI BUONA PASQUA A TITTI VOI E RISPETTIVE FAMIGLIE
una bella riese
Messaggio 1332 del 21.03.2008, 19:01 Provenienza: rio
in quella foto della squadra di calcio del 1973 il più bello è pino moneta è sempre stato bello e io ne sono ancora innamorata ma lui non se ne è mai accorto.....chissà..
anana:
).
Il merito non è da attribuirsi ad alcuna fazione politica, bensì al fatto che le colline terrose per le cave aperte hanno pian piano ricostituito la vegetazione e si sono arricchite di verde.
