| Autore |
Messaggio |
| Rio su |
| Messaggio 17497 del 02.03.2020, 21:00 |
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| Ma tutte le sere ci deve essere mezzo paese al buio, vedo che fanno le corse per risolvere il problema...... Assessore......siamo abbandonati da quando ci siete voi.. Quando c'era De Santi era un altra cosa, non bastava Bruno che faceva le interrogazioni.... Si stava 100 volte meglio. |
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| TRASPORTI MARITTIMI, E CRISI ARMATORIALE: L'OPZIONE DI UN FUTURO RITORNO AL PUBBLICO |
Messaggio 17496 del 02.03.2020, 15:26
Provenienza: Pino Coluccia |
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| Lunedì, 02 Marzo 2020 09:42
È il momento di fare un bilancio dell'esperienza della liberalizzazione dei trasporti marittimi e della privatizzazione della compagnia pubblica.
Le promesse ed attese erano quelle che la libera concorrenza tra le compagnie, tutte privatizzate, avrebbero migliorato, sia nella stagione turistica, sia in quella invernale (la più penalizzata), le linee, il numero corse, le tariffe, gli orari ed i confort di servizi (coincidenze con altri vettori, affidabilità corse, durata traversata).
Le due categorie di utenze interessate a queste aspettative erano i turisti, stagionali, i residenti e le utenze commerciali annuali.
A queste promesse, legate alla libera concorrenza tra privati, si aggiungevano le garanzie offerte dal servizio pubblico, che non avendo più una propria compagnia per eseguirlo, si affidava ad un contratto di servizio pubblico, messo a bando dalla Regione Toscana, tra le compagnie, per l'assegnazione ed esecuzione: nel merito assegnato alla Toremar, privatizzata dal gruppo Moby.
A questo contratto pubblico era affidato il servizio costituzionale di continuità territoriale, che lo Stato deve garantire alle popolazioni residenti nelle isole minori.
Per essere sintetici possiamo dire che la libera concorrenza tra le compagnie private si è risolta esclusivamente nella reciproca competizione per accaparrarsi la maggior fetta del mercato dell'utenza turistica, quella più redditizia, anche per le tariffe elevate adottate in questi anni, con qualche limitata concessione ai residenti, nativi e proprietari casa.
Un servizio limitato a 4/5 mesi e con un numero corse elevato per poter portare il maggior numero di auto sull'isola in a/r.
Nel periodo invernale, c'è una riduzione del numero delle compagnie, delle linee e delle corse e del nastro orario. Il servizio è pressoché svolto dalla sola compagnia Toremar, ex pubblica, con contratto di servizio pubblico per assicurare il servizio minimo indispensabile per la continuità territoriale. Le altre due compagnie, la Moby, spesso in fuori uso per guasti o per rinuncia dovuta a "mal tempo" e la Blu navy che copre poche corse.
Il bilancio appare abbastanza insufficiente rispetto alle aspettative di miglioramento promesse; potremmo fare dei cahiers de doléances sui disservizi, sulla scarsa competitività del costo del traghettamento, sul nastro orario e sugli orari, sul numero corse, sui confort e durata corsa, sulla disparità di servizio complessivo tra quello estivo e quello invernale. Anche lo stesso naviglio non si è per niente ammodernato.
La recente vicenda che sta interessando l'affidabilità e stabilità finanziaria e societaria della Moby sta creando una situazione di incertezza sul presente, per chi ci lavora e per il servizio e per la prospettiva.
Questo servizio ha sempre avuto una funzione strategica nella vita e per il benessere dell'isola e degli abitanti. Potremmo ricordare le battaglie fatte negli anni '70 per conquistare e passare dal servizio privato al servizio pubblico. Forse lo Stato, la Regione, il pubblico, dovrebbero fare un'attenta valutazione, non solo sugli esiti della vicenda Moby e di riflesso Toremar, ma sull'intero sistema, recuperando la gestione pubblica del servizio e della proprietà . Un servizio di questo tipo non può essere affidato al profitto privato.
Pino Coluccia |
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| X Ivano |
| Messaggio 17495 del 01.03.2020, 22:48 |
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| Probabilmente qualcuno legge e riporta gli importi di saldo di bilancio in valore assoluto, senza guardare il segno + oppure -. Ma, mi domando, fa uguale con i conti della spesa giornaliera di casa sua? |
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| Rio Elba |
| Messaggio 17494 del 01.03.2020, 22:22 |
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| Da diversi giorni abbiamo mezzo paese al buio, i lampioni sulla provinciale mezzo spenti da circa un mese e forse più’ , Assessore cosa state facendo,siete cieche la sera non vedete, per lo più non sentite le lamentele dei Riesi.
Siete sorde non vedenti o altro |
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| Ivano |
| Messaggio 17493 del 01.03.2020, 21:58 |
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Se qualcuno/a ci e ci fa o abbiamo raccontato palle lo giudichino i Riesi.
Le procure della Corte dei Conti lo hanno già fatto. |
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| Ivano |
| Messaggio 17492 del 01.03.2020, 21:52 |
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FB chiede che penso. Dopo che mi hanno detto che Chiassoni, ex capogruppo di minoranza del PD di Rio Nell’Elba, dice che Rio ha portato nelle casse della fusione circa 1,5 milioni di €, penso che ha bisogno di occhiali o di cambiarli se già li porta;
penso che non cadrò nella provocazione esprimendomi sul Q.I. o altro.
Chi di Rio ha voluto sapere, conosce le decisioni finali, tutte di condanna della Corte dei Conti sia per il comune, sia sui vecchi amministratori. Gli altri evidentemente sono di parte. Non si può essere ancora disinformati.
Forse si spera che con il tempo la gente dimentichi. Si forse, ma perché questo avvenga sarebbe bene “non stuzzicare il can che dormeâ€.
Comunque la cifra che Rio Elba alla fine del 2017 ha portato nelle casse del comune riunito di Rio è all’incirca 1,5 milioni di euro, solo che è negativa. Debiti, sono debiti, da ripianare.
L'anno Duemiladiciassette e questo giorno sette del mese di Dicembre , alle ore 15,15 nel Palazzo Comunale.
Previa l'osservanza di tutte le formalità previste dalla vigente legge, il Dr. Salvatore Parascandola, nominato Commissario … dichiara:
… Omissis “Al ripiano del disavanzo di amministrazione al 31/12/2014 di € 2.177.087,81 ed al maggior disavanzo (extradeficit) definito al 1 gennaio 2015 per € 191.703,19 e quindi per complessivi € 2.368.791,00 si procederà come di seguito:â€
“Anno 2016 disavanzo - € 1.628.474,77â€
“Anno 2017 disavanzo “ Disavanzo da ripianare al 31/12/2017 - € 1.379.809,96â€
“Anno 2018 disavanzo Disavanzo da ripianare al 31/12/2018 - € 348.944,46â€
Il segno davanti alle cifre, messo da Parascandola, è – (meno) negativo. |
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| Rio su |
| Messaggio 17491 del 01.03.2020, 21:17 |
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| Bruno a Rio si dice:anche le pulci hanno la tosse.... Rio ha portato mutui e finanziamenti da ricostituire, sentenze della Corte dei conti in negativo, prescrizioni, danni erariali tutto ha discapito dei cittadini Riesi ne sai nulla? Se sei così convinto dichiaralo sulla stampa no su Facebook o in piazza in un angolino. Dove erano i soldi in un cavo' sotto il Barco Caio..... Con quei soldi ci si poteva riaprire il Barco Caio, finire la messa in sicurezza del fosso di Nisporto, sistemare le strade,..... Per ora solo tanti soldi per la proloco che gestisci, macchina nuova dei vigili, furgoncino nuovo per gli operai, e guarda casa ora ci comprate anche due pulmini nuovi.... Facile con i soldi della fusione..... |
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| Riese |
| Messaggio 17490 del 01.03.2020, 21:11 |
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| Sono passati quasi tre anni, ci sono state conferme della corte dei conti con condanna del Comune e ancora si vuole sostenere che i soldi c’erano. Senza nessuna attenzione alla intelligenza dei lettori. Ma basta! |
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| Rio |
| Messaggio 17489 del 01.03.2020, 20:48 |
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| Allora, se così fosse, l’amministrazione De Santi era autolesionista e si divertiva a farsi male. Ma cosa ci racconta ancora il Chiassoni? Crede forse nella nostra stupidità ? |
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| per Ivano |
| Messaggio 17488 del 01.03.2020, 20:28 |
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| Il Chiassoni su FB dice che Rio ha portato a rio marina circa un milione e mezzo di euro. Ci è ci fa o avete raccontato palle? |
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| GAT |
| Messaggio 17487 del 01.03.2020, 15:30 |
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| In questi giorni il Gat fa' festa con i contributi straordinari di tassa di sbarco dei lombardi e veneti. Peró i controlli sulle seconde case vanno a farsi benedire perchè le false residenze risultano occupate... |
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| Rio su |
| Messaggio 17486 del 01.03.2020, 15:17 |
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| Bruno fai interpellanze te all'assessore Simoni, tu eri bravo a farle una a settimana su cavolate, forse a te risponde sul degrado di Nisporto, dai calcinacci sulla spiaggia, strade, ammasso di sterpaglie abbandonate da parte del comune stesso, lampioni rotti non rimessi, praticamente indecenza....I vigili qua vengono e chiudano gli occhi perché i primi colpevoli siete voi del comune, e poi vi preoccupate della pulizia in piazza che coraggio.......assessore ci risponda come ha fatto con il pulmino o si vergogna... |
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| X Sindaci |
| Messaggio 17485 del 01.03.2020, 14:24 |
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| Come trasformare la situazione emergenziale coronavirus in una opportunità per l’Elba. Meditate Sindaci , meditate! |
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| Virus |
| Messaggio 17484 del 01.03.2020, 13:01 |
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Coronavirus, lombardi e veneti riaprono case all’Elba. I sindaci: “Rischio contagio: cordone sanitario a Piombinoâ€. Ma la Regione dice “noâ€
Secondo gli isolani, anche se non vengono dalle "zone rosse", i cittadini di Lombardia e Veneto potrebbero portare il virus. Il governatore della Toscana, dopo un vertice con i primi cittadini, ha però negato la possibilità di un trattamento diverso rispetto al resto della Regione. La paura è anche per la stagione estiva: "Potremmo avere ricadute molto negative sul turismo" |
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| Piaggese |
| Messaggio 17483 del 29.02.2020, 19:38 |
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| Caro Riese non bastano i buoni rapporti, che certo non costruisci con l'arroganza, la presunzione, la tracotanza, la spocchia, la saccenza. Io li vedo tutti i giorni e non brillano per conoscenza ed efficienza. Però lavorano con le denunce. |
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| Riese x msg 17456 |
| Messaggio 17482 del 29.02.2020, 15:38 |
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| Si questo è vero, però bisogna avere buoni rapporti tra amministratori. Cosa che evidentemente il sindaco De Santi aveva con l’allora sindaco Simoni. Chi semina raccoglie. Da soli non si va da nessuna parte. |
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| Riese |
| Messaggio 17481 del 29.02.2020, 13:36 |
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| La tanto vituperata amministrazione precedente ebbe la prontezza di noleggiare a costo zero, perdendo solo due giorni di servizio, il bus gentilmente prestato dal comune di Portoazzurro. Una soluzione semplice ed immediata. Ma forse questo oggi è troppo difficile? Impensabile? Irrealizzabile con un po’ di fantasia? Beati gli ultimi che perché saranno i primi. Ma quando? |
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| RIO NELL’ELBA, DA DIECI GIORNI SOSPESO IL SERVIZIO DI SCUOLABUS |
Messaggio 17480 del 29.02.2020, 13:29
Provenienza: il Vicinato |
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| RIO NELL’ELBA, DA DIECI GIORNI SOSPESO IL SERVIZIO DI SCUOLABUS. Protestano le mamme: “Così non si può andare avanti!â€
ilVicinato@ - Fonte notizia stampa locale - «Da circa dieci giorni lo scuolabus è fermo per un guasto meccanico, e il servizio è stato sospeso. Questo trasporta i bambini che da Rio Elba e dalle campagne sottostanti frequentano la scuola elementare a Rio Marina. Protestano le mamme: “così non si può andare avanti!â€. Molti chiedono perché l’amministrazione comunale non abbia noleggiato un mezzo sostitutivo, come avveniva negli anni passati. Nel frattempo i genitori, per non fare perdere ai loro figli le lezioni della scuola dell’obbligo, sono stati costretti a organizzarsi con l’ausilio di quanti hanno un’auto propria e gli orari di lavoro inoltre glielo consentono. Funziona invece regolarmente il servizio svolto con l’altro scuolabus, quello che porta gli alunni di Cavo». |
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| Ivano |
| Messaggio 17479 del 29.02.2020, 12:42 |
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Il capogruppo di minoranza sig. B. Chiassoni il 2/11/17 cosi rispondeva sull'interruzione di 1 gg dello scuolabus.
Da notare che il gg. 2, dopo appena 1 gg, di interruzione era già stato riattivato il servizio.
E ora dopo 10 gg. di disservizio, non coperto da nessuna sostituzione, non c'è niente da dire?
Né lui, né tutta la schiera di ex sinistrorsi/e che sono andati con Corsini e Fortunato?
"Per ms.13780. Capisco e condivido le preoccupazioni della mamma che ha fatto presente la mancata presenza dello scuolabus il giorno luned� 31 ottobre. Mi sono informato appena saputo del fatto e mi � stato riferito che c'� stato un problema meccanico del mezzo stesso. Ho potuto accertare che oggi ha ripreso a funzionare (anche se in ritardo sul normale orario scolastico). Il fatto grave, semmai,� stato quello di non aver urgentemente avvertito la dirigenza scolastica della mancanza del mezzo in quanto le insegnanti devono essere informate ,avendo a che fare con minori ed essendo responsabili in orario scolastico, dell'arrivo e partenza degli scolari. Questo per puntualizzare che la minoranza c'� anche se non scrive sul blog ma si interessa attraverso segnalazioni e interrogazioni all'Amministrazione Comunale sui problemi del paese e dei cittadini. |
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| Scuolabus a Rio |
Messaggio 17478 del 29.02.2020, 12:36
Provenienza: Simonetta Simoni Assessore alla scuola |
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| Scuolabus a Rio, la ripresa del servizio è prevista per lunedì pomeriggio
Di Simonetta Simoni - Assessore alla scuola
Vorrei rassicurare i genitori dei bambini delle scuole elementari che lamentano la mancanza dello scuolabus per il trasporto scolastico da Rio Elba a Rio Marina e viceversa.
Purtroppo la manutenzione dello stesso si è prolungata più del previsto rispetto a quanto programmato per una serie di accertamenti in fase di riparazione al mezzo di trasporto per garantire la massima sicurezza delle persone trasportate.
La ripresa del servizio è prevista per Lunedì pomeriggio p.v. o attraverso lo stesso o con mezzo adatto al trasporto scolastico. L’Amministrazione Comunale ha comunque messo in bilancio per l’anno in corso due nuovi scuolabus che sostituiranno quelli attualmente in servizio, per garantire la mobilità scolastica in maniera più costante e regolare.
Mi scuso con i genitori per il disagio provocato non dipendente dalla nostra volontà .
Simonetta Simoni
Assessore alla scuola |
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| Moby .... News |
Messaggio 17477 del 29.02.2020, 10:11
Provenienza: Da Camminando |
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| www. unidos.io pubblicato il 28 Febbraio 2020 alle 19:31:
I FONDI SPECULATIVI CHIEDONO LA TESTA DI ONORATO E VOGLIONO UN NUOVO ARMATORE NELLA COMPAGINE DI MOBY
di Mauro Pili
La notizia sfonda i confini americani con le news delle agenzie consociate del Financial Times quando l'alba in Italia deve ancora arrivare.
Una rete capillare, dalla fonte al denaro liquido che scorre nei meandri della city della grande mela.
Al n.767 della Fifth Avenue, al 17 esimo piano della gloriosa quinta strada di New York, la decisione è stata assunta quando in Italia la notte era ancora alta, senza colpo ferire: vendere Moby!
Tradotto significa vendere ben 40 milioni di euro di bond acquistati nei canali finanziari dopo che il titolo era drammaticamente crollato.
40 milioni probabilmente pagati molto poco dalla York Capital, società di capitali americana che si occupa di comprare, sarebbe meglio dire razziare, spazzatura finanziaria per trarne il massimo beneficio.
E' probabile che abbiano acquistato i titoli di Onorato al minimo storico, tra i 28 e 29 e oggi li avrebbero rivenduti, certamente a qualcuno molto interessato, per non meno di 33 punti su 100.
Un guadagno non esorbitante ma sufficiente per non perdere tutto, o perdere molto.
Se una società finanziaria lascia gli ormeggi a poco meno di 2 giorni dalla fine della tregua con Onorato significa che qualcosa sta accadendo.
La prima ipotesi: Onorato è in palese difficoltà e non riesce a convincere i suoi "prestatori di denaro" della bontà del suo piano di rientro, tanto che la scelta di York potrebbe significare la fuga dalla nave in fiamme!
La seconda ipotesi: qualche fondo ben guidato, con alle spalle qualche armatore, avrebbe deciso di far ballare Onorato, facendolo saltare dalla governance per assumere la guida della compagnia.
In questa seconda ipotesi potrebbe prevalere la richiesta già esplicitata dai fondi nella trattativa: Onorato fatti da parte, la governance passa di mano e la società viene affiancata da un soggetto armatoriale competente e navigato.
Lo dice chiaramente Debtwire, l'agenzia giornalistica mondiale del gruppo Mergermarket, una divisione del gruppo Financial Times, che riporta una voce confidenziale tenuta riservata:
Moby deve proporre agli obbligazionisti e alle banche un piano credibile in cui prevede un cambio radicale di governance e un nuovo management al guida della compagnia. A questo deve aggiungere aziende terze, potenzialmente nuovi armatori.
La partita, dunque, si gioca tutta su queste poche righe.
Non è chiaro se i nuovi fondi speculativi siano subentrati non solo al capitale o anche nell'accordo di tregua sottoscritto con Onorato sino al 29 febbraio prossimo, ma è fin troppo evidente che al tavolo dovrebbe sedersi un nuovo "bonder", o qualcuno di quelli già seduti avrà 40 milioni di euro in più di potere!
La partita delle ultime 48 ore è appena iniziata: Onorato cederà lo scettro di Moby e Tirrenia ai proprietari dei bond e alle banche creditrici oppure tirerà la corda ancora sino alla resa dei conti ipotetica del 15 marzo quando ci sarà la fine delle speranze?
Dovrà chiedere eventualmente altri 15 giorni di tregua ma poi scatterà il Grace Period e qualsiasi Bondista potrà alzare il telefono e segnalare al Security Agent che le garanzie vanno pagate, con le buone o con le cattive.
Più che una partita poker appare un tentativo estremo disperato di farla franca.
Il quadro economico è arcinoto: le navi valgono molto meno di quel che c'è scritto nei bilanci, la convenzione non potrà essere prorogata, salvo reati penali, le multe milionarie sono pronte a scattare, il debito con lo Stato di 180 milioni deve rientrare entro luglio, la liquidità è da affondamento!
Chi rischierà a mettere altri soldi? Chi vorrà sfidare il tempo che Onorato chiederà ancora per tentare di onorare quasi 700 milioni di euro di debiti?
Non sono tanti quelli che affiderebbero un euro al Mascalzone Latino abituato a veleggiare in acque agitate con i soldi altrui.
E la richiesta di un nuovo management e di una nuova governance sembrerebbe una condizione irrinunciabile della trattativa da parte dei creditori.
Per il momento sul tavolo si è seduto un nuovo commensale. Non uno qualsiasi, non un pacifista, visto che ha fatto fuori un fondo mondiale come York che, nonostante il pelo sullo stomaco grande come una liana, ha preferito cedere il passo!
Altre 48 ore di passione, ma la resa dei conti è arrivata. |
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| Moby Toremar |
Messaggio 17476 del 29.02.2020, 10:07
Provenienza: Da Elbareport |
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| DIFFICOLTÀ FINANZIARIE MOBY, LA REGIONE RISPONDE ALLA INTERROGAZIONE DELLA CONSIGLIERA SPINELLI
Scritto da Vincenzo Ceccarelli
Venerdì, 28 Febbraio 2020 17:38
Risposta all’Interrogazione a risposta orale n° 1022 del 19 Febbraio 2020 avente ad oggetto: “In merito alla crisi di Moby spa e alle potenziali ripercussioni per la Toscanaâ€, della Consigliera Spinelli
La Consigliera interroga il Presidente della Giunta Regionale:
- se e quali azioni sia intenzionata a mettere in campo per ricevere le opportune rassicurazioni in merito alla garanzia dei servizi di continuità territoriale e alla tutela del sistema turistico ed economico delle isole toscane.
Risposta
In data 6/02/2020 in sede di Comitato Tecnico di Gestione (Verbale n.1/2020) la Regione ha chiesto direttamente a Toremar chiarimenti in merito alla situazione emersa dalla stampa rispetto alle criticità  finanziarie del gruppo Moby spa, ricevendo assicurazioni in merito; anche in seguito a tale richiesta, Toremar ha quindi inviato un’ulteriore nota di chiarimenti di seguito estratta:
“In primo luogo è opportuno sottolineare che la Società Toremar SpA se da un lato è certamente controllata dal Gruppo Onorato, dall'altro è comunque soggetto giuridicamente distinto con una propria autonoma realtà finanziaria e di bilancio la cui analisi, in base ai contenuti dell'ultimo documento contabile ricevuto (in conformità al contratto di servizio), presenta margini di crescita dei ricavi, tali da consentire per il 2019 un utile della Società stessa.
In secondo luogo, sul tema delle criticità finanziarie del Gruppo Onorato, le informazioni sono note esclusivamente attraverso articoli di stampa, così come altrettanto noto è il rigetto delle richieste di fallimento della Moby SpA, con la conseguenza che ad oggi non risultano elementi sostanziali che siano tali da mostrare l’effettiva impossibilità della Società controllata ad adempiere agli obblighi contrattuali con questa amministrazione.
In terzo luogo il ribasso del rating di Moby SpA da parte dell’Agenzia Standard & Poor’s segue esclusivamente l’accordo tra Moby stessa ed un gruppo di obbligazionisti per una richiesta di sospensione dei termini dei loro accordi.â€
La Giunta regionale tramite il Settore competente per la gestione del contratto di servizio ha comunque richiesto un parere all’Avvocatura regionale rispetto a quanto appreso dalla stampa relativamente alla posizione finanziaria della Società Moby spa, e quali azioni introdurre se necessario a tutela.
La Giunta regionale è consapevole della delicatezza della situazione e dell’importanza di garantire i servizi di continuità territoriale per i cittadini delle isole toscane e per il sistema economico locale in vista dell’alta stagione turistica. Per questo siamo in stretto contatto con l’Avvocatura regionale e con la stessa Società Toremar al fine di monitorare in tempo reale l’evolversi degli eventi.
Â
Per la Giunta Regionale
Vincenzo Ceccarelli |
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| Rio su |
| Messaggio 17475 del 26.02.2020, 22:44 |
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| Delusione.... Oggi raffiche che hanno fatto danni a cornicioni e a cose, a Rio Elba non si è visto un vigile.Vengano solo a fare le multe...... Assessore Simoni chissà se i famosi calcinacci sulla spiaggia di Nisporto con questa mareggiata sono andati a finire in mare, sarebbe un danno ecologico che la vostra amministrazione avreste creato con menefreghismo nel toglierli per tempo. Vergogna... |
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| Rio |
Messaggio 17474 del 26.02.2020, 17:56
Provenienza: Da Camminando |
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| Strano che a riunioni importanti che riguardano temi delicati come in questo momento la sanità , ( coronavirus ), misure ai porti che fra l' altro ne abbiamo due il comune di rio era assente..
Ah già , loro sono quelli bravi....ahahhahaha
Forse sta studiando l' ennesima superscazzola..... |
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| Rio su |
| Messaggio 17473 del 25.02.2020, 14:21 |
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| La biblioteca di Rio Elba è mesi che è chiusa.... No giorni.... Il Barco Caio chiuso da Settembre, calcinacci sulla spiaggia di Nisporto più di 15 giorni, invece di scrivere sul blog denunciate le cose su giornali e tv locali.... Questi sono quelli che parlavamo male di quelli di prima che coraggio.... Non gli legano nemmeno le stringhe... |
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| COME PERDERE LA BIBLIOTECA COMUNALE |
Messaggio 17472 del 25.02.2020, 14:05
Provenienza: Gruppo Consiliare Terra Nostra |
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| COME PERDERE LA BIBLIOTECA COMUNALE
I cittadini di Rio Marina si dovranno rassegnare a perdere la biblioteca comunale. Ad una nostra interrogazione, infatti, l’assessore Battaglia ha affermato di non voler riproporre che una sola biblioteca per il nuovo Comune, potenziando quella di Rio Elba con i libri che stavano alla Marina. Per i piaggesi, solo una bibliotechina scolastica per bambini fino alle medie, e basta. Ci pare una scelta del tutto bislacca e confusa, che va nella direzione opposta alle aperture di politica nazionale e regionale miranti alla massima diffusione geografica sui territori dei momenti di vita culturale. Bisognerebbe aprirne una anche a Cavo, altro che chiudere Rio Marina! E incoraggiare la lettura anche nelle frazioni più periferiche, magari col prestito itinerante.Senza contare che le biblioteche sono un eccezionale veicolo di propulsione e di iniziative che fanno bene anche alle altre età non più scolari, ed alle quali si collegano altre attività come cinema, teatro, conferenze etc.in maniera poco comprensibile, anche la biblioteca di Rio nell’Elba è chiusa da giorni, e nessuno ne conosce i motivi. Si degnerà l’assessore di fornire risposta?
La Giunta Corsini si sta caratterizzando sempre di più per un oscurantismo senza precedenti. Ai tanti problemi che questi paesi hanno, ci si deve anche aggiungere una gestione della cosa pubblica che anziché risolvere, aggrava le situazioni di una comunità , mettendoci del proprio. E poi danno la colpa dei problemi alla fusione! Gettano soldi dalla finestra, e per le cose essenziali dicono di non averne! Noi auspichiamo in un ripensamento su questa scelta, come abbiamo detto in consiglio;non ci sarebbe niente di male. Non si tratta di dare ragione a noi, bensì di seguire il buon senso: auspichiamo che gli operatori e gli interessati alla vita culturale di Rio si facciano sentire per cambiare questa opzione assurda.
Gruppo Consiliare Terra Nostra |
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| Rio su |
| Messaggio 17471 del 25.02.2020, 00:21 |
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| Brava amministrazione ma volevamo che l'assessore Simoni ci rispondesse alle domande poste.... Troppo facile deviare in calcio d'angolo.... |
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| RESIDENZE FASULLE ALL'ELBA, IL COMUNE DI RIO PROCEDE ALLE VERIFICHE |
Messaggio 17470 del 24.02.2020, 20:29
Provenienza: Ufficio Stampa Comune di Rio |
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| L'Amministrazione di Rio ha avviato le verifiche necessarie ad accertare le residenze effettive nel territorio comunale.
"L'obbligo ce lo impone la legge che non consente più ai fini fiscali le residenze disgiunte all'interno dello stesso nucleo familiare, e non possiamo evitare di applicarla" dice il Sindaco Corsini che rileva non essere poche le situazioni da verificare tra la popolazione del paese.
I contribuenti saranno invitati per lettera a scegliere per quale comune opteranno nel fissare l'abitazione principale "e spero proprio - conclude il Sindaco - che vogliano mantenere qui da noi il proprio nucleo familiare".
Ufficio Stampa Comune di Rio |
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| Rio |
| Messaggio 17469 del 23.02.2020, 20:28 |
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| Assessore Simoni ci dice che tipo di interventi ha la vostra amministrazione sul territorio..... Se vuole li togliamo noi cittadini i calcinacci sulla spiaggia di Nisporto, le puliamo noi le strade dai detriti, la tagliamo noi l'erba a giardini pubblici.... Ecc.. Ci dà risposta su questo visto che gli piace rispondere... |
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| Elbano |
| Messaggio 17468 del 23.02.2020, 19:31 |
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| E magari fra un po’ arrivano anche contributi da restituire. Ma qualcuno dirà che non sono quelli!🤔 |
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| Un muro di gomma |
Messaggio 17467 del 23.02.2020, 19:30
Provenienza: Nisporto & Nisportino |
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| Quello che mi sorprende riguarda il fatto che di fronte a polemiche l'amministrazione risponde colpo su colpo mentre altresì di fronte a legittime richieste di intervento sul territorio queste cadono nel vuoto. |
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| Riese sveglio |
| Messaggio 17466 del 23.02.2020, 13:23 |
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| Assessore, vorrebbe farci credere che avete chiuso la stalla dopo aver fatto scappare i buoi? Forse non ricordo bene la cifra negativa finale della Corte dei Conti, ma ho ben presente chi l'aveva provocata. |
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| Sgravi fiscali |
Messaggio 17465 del 23.02.2020, 11:11
Provenienza: Comune di Rio |
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| Nessuno ha pensato che gli sgravi fiscali siano il frutto della fusione dei due ex Comuni di Rio Nell'Elba e Rio Marina? I risparmi generati, basti pensare ad un Segretario Generale in meno, uniti ai contributi statali e regionali superano il milione di euro. Questo è un dato di fatto Assessore e su questo, sicuramente su questo, aveva ragione Claudio De Santi, unico Grande Sindaco di Rio Nell'Elba. Cordiali saluti. |
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Simonetta Simoni  |
Messaggio 17464 del 23.02.2020, 01:45
Provenienza: La ginestra |
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| Rispondo al messaggio 17430 proveniente Rio Alto. Faccio parte
dell'amministrazione in carica formata da "chi ben si sà "e devo dire che faccio fatica a cogliere il significato di questa frase. Consiglio invece a chi ha scritto il messaggio, di verificare, dagli atti che sono pubblici ed accessibili a tutti, se effettivamente gli sgravi fiscali concessi ai cittadini di Rio derivano dagli introiti dell'ex comune di Rio Marina e dal solido bilancio lasciato da ex Sindaco Galli oppure se invece l'alleggerimento della pressione fiscale è dovuto ad una politica di rigore, sotto il profilo delle entrate tributarie, messa in atto dall'amministrazione Corsini e dalle azioni concrete specificamente intraprese in tale settore. |
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| Riese perplesso |
Messaggio 17463 del 22.02.2020, 15:17
Provenienza: Rio Marina |
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Buongiorno, scuse accettate, ripropongo il post.
Finalmente dopo un po' di ritardo è finalmente uscito il bando di assegnazione dei posti barca residenti nel comune di Rio.
Da sottolineare alcune novità positive tipo pagamento anticipato e l'eliminazione delle comproprietà , anche la diminuzione delle tariffe è cosa positiva anche se le stesse non sono dimezzate come qualcuno sostiene, ma leggermente diminuite.
Grave erroreinvece, è permettere ai natanti sotto i 5 mt di concorrere per i posti a banchina , gli stessi sono facilmente trasportabili e quasi tutti hanno il posto riservato in spiaggia , nei bandi precedenti non è mai stato previsto, esisteva misura massima e minima( 8,50 Max e 5,00 mt min).
Con l'eliminazione della misura minima si dà opportunità di fare giochetti al risparmio poco corretti , faccio un esempio:
Natante di 5 mt costo annuale 300 euro
Natante di 4.99 mt costo 250 euro , se il concessionario rinuncia al periodo estivo di 4 mesi gli viene reso il 30% ovvero 75 euro.
Paga qundi 175 euro, poi come sempre avviene tirano in secco sulla spiaggia o ormeggiando abusivamente in banchina libera con il vietatissimo va e vieni, occupando un posto ai diportisti occasionali procurando anche un danno economico.
Qualcuno fa lo gnorri e tira alle lunghe la rimozione, questi mangiatori di pane e volpe per un cm risparmiano circa 125 euro .
Spero che chi di dovere riveda questa assurda decisione foriera di sicure contestazioni.
I piccoli natanti non hanno mai avuto il posto in banchina anche per una ragione tecnica , provate ad immaginare un gozzo di 4 mt stretto tra due natanti da 7..magari un giorno di grecale... |
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| Riese perplesso |
Messaggio 17462 del 22.02.2020, 08:40
Provenienza: Rio Marina |
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| Buongiorno,
Per gli adm con preghiera di NON pubblicazione...
Ancora una volta un mio post non è stato pubblicato, non è la prima volta che succede...è un mio problema o siete disattenti??? |
Commento dello Staff del RioBlog del 22.02.2020, 11:04:
Sono rimossi o non pubblicato solo i post offensivi. Purtroppo qualcuno viene cancellato involontariamente in mezzo agli spam, che sono tanti. Centinaia al giorno e i filtri non funzionano bene. Ce ne scusiamo ancora. |
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| ricarica di Mountain Bike |
Messaggio 17461 del 21.02.2020, 22:10
Provenienza: Da TENews |
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| Posizionata a Rio la prima colonnina pubblica per la ricarica di Mountain Bike a pedalata assistita
Posizionata presso gli impianti sportivi di Rio nell'Elba.
La stagione della mtb elbana riparte con la scossa grazie alla donazione da parte della ASD Elba Gravity Park al comune di Rio della prima colonnina pubblica sul territorio elbano di ricarica e riparazione mtb che verrà posizionata presso gli impianti sportivi di Rio nell'Elba.
Di produzione tutta italiana, costruita dalla ditta Future Technology di Bergamo, il punto di ricarica è un chiaro segnale di come il territorio elbano, in questo caso specifico quello di Rio, investa ,anche tramite le associazioni di volontariato, nel turismo dedicato alla mtb. Negli ultimi anni il territorio riese ha visto crescere l'interesse alla mtb da parte di molte persone anche grazie al lavoro della asd, ed è facile prevedere nel corso dei prossimi anni di poter allungare la stagione grazie a questa disciplina che in luoghi turistici simili a quello elbano ha già superato in percentuale il turismo balneare.
La colonnina, indispensabile strumento per la valorizzazione del territorio, sarà provvista di ricarica ebike con alimentatori originali Bosch, Yamaha e di una presa universale,compressore gonfiaggio pneumatici con ugello per valvole presta e shrader, multitools per piccole riparazioni,illuminazione esterna con strip led, sistema di videosorveglianza alta risoluzione e defibrillatore, quest'ultimo sarà uno strumento molto utile anche per sensibilizzare i giovani bikers della scuola di mtb della asd di un macchinario molto utile in caso di urgenza.
Si ringrazia Moby/Toremar per aver sempre contribuito ai progetti della associazione e l'amministrazione comunale di Rio per aver collaborato con le parti per il raggiungimento di questo traguardo in tempi celeri. |
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| Rio |
| Messaggio 17460 del 20.02.2020, 22:42 |
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| Mah!!! Ma qui si sa dove siamo? Mi sembra si brancoli nel buio più nero. Utilizzare il contributo di sbarco per cosa??? Siamo disperati |
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| TASSA DI SBARCO |
Messaggio 17459 del 20.02.2020, 22:30
Provenienza: Rio Alto |
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TASSA DI SBARCO
Lo scopo e le finalità sono indicate nella normativa che prevede di utilizzare i proventi di questa tassa per interventi rivolti all'ambiente e alla viabilità oltre ad interventi sul territorio per favorire la viabilità per migliorare l'accoglienza a la godibilità dei luoghi.
Questa amministrazione che fa : dimentica che si vive di solo turismo e in barba a questa evidenza dimentica tutte le spiagge i loro accessi e il decoro delle località che gli stanno intorno e con i proventi della tassa cosa fa? propaganda politica di bassa lega , con distribuzione a pioggia senza risolvere il problema ai bisognosi e più disagiati, e non risolvendo il problema del rilancio di un territorio ormai al rantolo
Che dire bho............
Prima si arriva alle prossime elezioni e meglio è con l'auspicio di aver capito chi sono i nostri attuali amministratori
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| Art. 33 contributo di sbarco |
Messaggio 17458 del 20.02.2020, 21:24
Provenienza: Gazzetta Ufficiale |
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| Il gettito del contributo e' destinato a finanziare
interventi di raccolta e di smaltimento dei rifiuti, gli interventi
di recupero e salvaguardia ambientale nonche' interventi in materia
di turismo, cultura, polizia locale e mobilita' nelle isole minori». |
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| Rio su |
| Messaggio 17457 del 20.02.2020, 20:19 |
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| Ma la Minoranza lo sa che i soldi della gat vanno spesi in altro modo.....no per diminuire le tasse..... È facile farsi belli in questa maniera quando le tasse erano già al massimo... Sindaco 4 milioni di investimenti, per ora siamo al degrado totale da due anni, provi a gratis con gli operai comunali a pulire i giardini pubblici sotto la piazza di Rio Elba... É una vergogna... |
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| WALTER COLOMBO |
Messaggio 17456 del 20.02.2020, 16:08
Provenienza: Portoferraio |
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| Scusate la mia ignoranza, ma leggendo il programma di alleggerimento del carico fiscale da parte del Comune di Rio ho letto: " l'accantonamento di centomila euro, derivanti dagli introiti della GAT, da utilizzare per la diminuzione della TARI".
Il mio dubbio è se tale intervento rientra in quelli previsti dalla legge?
Forse se limitato alle attività turistiche, ma se generalizzato ho i miei dubbi. |
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| INTERPELLANZA AL SINDACO CON RISPOSTA IN CONSIGLIO COMUNALE |
Messaggio 17455 del 20.02.2020, 13:33
Provenienza: Gruppo consiliare TERRA NOSTRA |
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| Premesso che con Suor decreti del 31 dicembre scorso sono state prorogate te nomine dei responsabili dei cinque servizi istituiti nell'ambito delia struttura organizzativa de! comune di Rio, con la presente interrogazione siamo a chiedere di conoscere le motivazioni con le quali a tutti i responsabili dei servizi comunali è stata concessa la data di fine mandato al 30 giugno, ali' infuori del Servizio 4 Urbanistica, o se preferisce, Assetto e gestione dei territorio, al quale è stato rinnovato fino al 30 aprile. Trattandosi di un incarico particolarmente delicato, non si capisce quale sia (a ragione di questa scelta, ed in particolare se ci siano reconditi significati. È indubbio che il messaggio che si propone, non sia dei più chiari ed è per questo che chiediamo che ci venga data una risposta esaustiva ( omissis). |
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| Rio alto |
| Messaggio 17454 del 19.02.2020, 19:34 |
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| Rio Elba beneficia degli sgravi fiscali. Da che cosa derivati: dagli introiti fiscali di Rio Marina e dal suo bilancio in buono stato dai tempi di Galli e dai proventi della unificazione. Bene, c’è ancora chi sostiene che l’unificazione è stata una iattura? Casomai manca una guida e una Amministrazione presente ma questa è formata da chi ben si sa. |
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| Rio, alleggerimento della pressione fiscale |
Messaggio 17453 del 19.02.2020, 14:16
Provenienza: Ufficio Stampa Comune di Rio |
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| La giunta comunale di Rio ha approvato lo schema di bilancio di previsione 2020/2022 che a breve sarà sottoposto alla approvazione del Consiglio.
Tra le novità più significative del 2020 la riduzione di mezzo punto dell'aliquota dell'IMU, il dimezzamento della TOSAP, e l'accantonamento di centomila euro, derivanti dagli introiti della GAT, da utilizzare per la diminuzione della TARI.
Sotto il profilo degli investimenti è prevista una spesa di oltre quattro milioni di euro, l'aumento dei contributi alla cultura e il raddoppio dei contributi alle associazioni sportive.
"Non so quanti comuni in Italia - dichiara il Sindaco - possono vantare un alleggerimento della pressione fiscale. Ce lo consentono un bilancio solido, e una politica di rigore sotto il profilo delle entrate, perché se tutti pagano il giusto tutti possono pagare meno. A breve ci saranno la vendita di alcuni immobili ricevuti dal federalismo demaniale ed anche un'attenta verifica delle residenze secondo quanto impone la legge. Abbiamo imboccato questa strada e contiamo di proseguirla e migliorarla in futuro".
Ufficio Stampa Comune di Rio |
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| Prescrizione |
| Messaggio 17452 del 17.02.2020, 20:18 |
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SALVATAGGI ECCELLENTI
La prescrizione all’italiana ha salvato centinaia di imputati eccellenti.
L’elenco è interminabile, ma il re delle prescrizioni è sicuramente Silvio Berlusconi, che i giudici hanno dovuto dichiarare «non più punibile» prima per le tangenti a Bettino Craxi, per la corruzione giudiziaria della Mondadori (danni accertati per 494 milioni di euro) e per i colossali falsi in bilancio della Fininvest (caso All Iberian, fondi neri per 1.550 miliardi di lire) e poi, proprio grazie alla legge ex Cirielli approvata dalla sua maggioranza, per le mazzette da 600 mila dollari versate al testimone inglese David Mills, in cambio del silenzio sui conti offshore del Cavaliere.
Che ora attende che si prescriva in appello anche la condanna per il caso dell’intercettazione trafugata nel dicembre 2005 per screditare il suo avversario politico Piero Fassino.
Persino la prima condanna definitiva di Berlusconi per frode fiscale, quella che gli è costata il seggio in parlamento, è stata ridimensionata dalla prescrizione: le sentenze considerano pienamente provata un’evasione da 368 milioni di dollari, ma la ex Cirielli ha lasciato sopravvivere solo l’ultimo pezzetto di reato, per cui l’ex premier ora deve versare all’Agenzia delle Entrate solo dieci milioni. |
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| Moby |
Messaggio 17451 del 17.02.2020, 10:43
Provenienza: Paolo Crifini |
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| Pacini ha ragione a temere crak Moby!
Copio da: The Medi Telegraph
Standard & Poor's taglia il rating di Moby
Da CCC- a SD (default selettivo). La decisione dopo l'accordo trovato con gli obbligazionisti
14/02/2020
Genova - Standard & Poor's ha rivisto al ribasso il suo rating a lungo termine su Moby tagliandolo a 'SD' (default selettivo) da 'CCC-'. Al contempo, precisa la nota, la valutazione sul debito senior della società è stata abbassata a 'D' da 'CCC'. La decisione, spiega l'agenzia, segue all'accordo tra Moby e un gruppo di obbligazionisti e alla richiesta di sospensione dei termini avanzata nei confronti dei finanziatori del gruppo. Moby, nel dettaglio, ha deciso di differire i pagamenti sui suoi 300 milioni di bond in scadenza nel 2023, sui 200 milioni di prestiti a termine e sulle linee revolving da 60 milioni di euro con scadenza al 2021, che ora vengono valutate «D» (Default).
Come in Pierino e il lupo, alla fine il Lupo arrivò e divorò tutto. E pensare che qualcuno ci aveva avvertiti fin dall'inizio. Povera isola... in che mani sei finita. |
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| Rio su |
| Messaggio 17450 del 15.02.2020, 16:44 |
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| Nisporto :é quasi una settimana che ci sono 5,6 secchi di calcinacci abbandonati all'ingresso della spiaggia di Nisporto i vigili ne sono già a conoscenza ma però gli stessi calcinacci sono ancora abbonati li, è quasi un anno che in un terreno del comune sono abbandonati sfalci di potature oramai secchi Co n conseguente rischio incendio perlopiù abbandonati dallo stesso comune durante un intervento di potatura di piante a Nisporto senza che lo stesso comune li avesse tolti nonostante le ordinanze fatte dal sindaco di tenere pulito, ancora una volta i vigili e l'ufficio tecnico ne è informato, per ultimo sono mesi che la gente segnale pericolosità per la strada che porta sia a Nisporto che Nisportino invasa da massi e detriti di ogni genere i vigili informati non si sono nemmeno preoccupati di mettere i cartelli di pericolo. La situazione è drammatica e indecente per inefficienza e menefreghismo da parte della amministrazione e dei vigili in primis responsabili che non si attivano per i pericoli che sicuramente saranno a propri carico di colpa in eventi di incidenti. Invitiamo cortesemente la Minoranza che si presta sempre a pagine su giornali e report locali di denunciare il fatto che non può passare inosservato. Rio è abbandonato ora è tempo che i Riesi alzino la voce contro un amministrazione che sta abbandonando il territorio e i cittadini Riesi... |
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| X Florio Pacini |
Messaggio 17449 del 15.02.2020, 15:51
Provenienza: Dino |
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| Risposta a florio pacini
Buongiorno florio condivido cosa scrive e la ringrazio pe illustrarmi di quello che non so.
Florio non capisco come mai stanno tutti zitti l’isola sta affondando. quando parli con le attività sono messi tutti male non arrivano alla fine del mese aspettando la stagione che se ristretta a (60 giorni) Gli affitti sono cari il volume di turisti è calato tantissimo c’è la facciamo una domanda paesani :
Troppi comuni e troppi sindaci che pensano al suo orticello ci vuole (il comune unico) sindaci giovani basta sempre i soliti cambiamo un po’ di mentalitÃ
Poi sui blog dicono che c’è stato un aumento :a luglio di sera sono andato a Portoazzurro prima grandissime file iniziando dal semaforo di mola .sono arrivato senza fila e o trovato il parcheggio subito(anche caro di prezzo) camminando sul paese e sulla passeggiata i ristoranti erano vuoti i propetari che conosco fuori a sperare che li entrava qualcuno .e o visto un paese triste basta guardare che sono tutte in vendita le attività e affittasi perché non li tornano i conti .questo anche a capoliveri dove dice barbetta che aumentato il turismo sempre in luglio con amici siamo arrivati a fare un girata anche li parcheggio lo abbiamo trovato subito e il paese poca gente
Svegliatevi svegliatevi svegliatevi
A ragione florio siamo sempre in tempo se aspettiamo ancora facciamo come il Titanic |
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| PD sveglia! |
| Messaggio 17448 del 15.02.2020, 15:27 |
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| Nel governo giallorosso, sui temi dell’immigrazione e del diritto di asilo, continua a comandare Salvini. A rimanere intangibili e intatte non sono solo le leggi imposte, ma perfino le circolari emanate dal Capitano dalla plancia di comando del Viminale, per rendere ancora più odiosamente afflittive e demagogicamente redditizie le disposizioni dei “decreti sicurezzaâ€. Se il diavolo si nasconde nei dettagli, nei cassetti del ministero dell’Interno continua a sentirsi la stessa puzza di zolfo della stagione pre-Papeete.
I “dettagli†sono due circolari in materia di iscrizioni anagrafiche dei soggetti richiedenti asilo. A sollevare il tema è stato ormai parecchi mesi fa l’associazione Italia Stato di diritto, che riunisce accademici, studiosi e professionisti di materie giuridiche, con una lettera al ministro dell’interno Lamorgese.
Il primo decreto sicurezza (decreto legge 113/2018, articolo 13) ha stabilito che il permesso di soggiorno temporaneo rilasciato ai richiedenti asilo non rappresenta titolo per l’iscrizione anagrafica. Immediatamente dopo l’entrata in vigore della norma, il ministro Salvini ha emanato due circolari (n. 15 del 18 ottobre 2018 e n. 83774 del 18 novembre 2018) per “chiarire†che l’iscrizione anagrafica era del tutto preclusa ai richiedenti asilo. Secondo l’ex titolare del Viminale la norma del primo decreto sicurezza andava interpretata restrittivamente, non solo nel senso di escludere l’automatismo dell’iscrizione anagrafica, a prescindere da altre condizioni, ma nel senso di proibire ai comuni di concederla, in qualunque caso fosse stata richiesta.
Questa interpretazione apparve subito in contrasto, oltre che con il buon senso, anche con altre disposizioni in vigore, in forza delle quali lo straniero, regolarmente soggiornante, deve poter effettuare le iscrizioni e variazioni anagrafiche alle medesime condizioni dei cittadini italiani (articolo 6, comma 7 del decreto legislativo 286/1998 - Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero).
Infatti, come è finita? Che tutti i tribunali investiti dai ricorsi dei richiedenti asilo hanno dato ragione ai ricorrenti: disapplicando la circolare e imponendo una interpretazione costituzionalmente orientata della norma contenuta nel decreto sicurezza, ovvero, nella minoranza dei casi, sollevando una questione di legittimità costituzionale sull’articolo 13 del decreto sicurezza, ritenendolo lesivo di diritti fondamentali.
Poiché l’iscrizione anagrafica è indispensabile per l’esercizio di qualunque diritto formalmente riconosciuto ai richiedenti asilo, come iscriversi a corsi di istruzione e formazione e sottoscrivere un contratto di lavoro, è evidente che le circolari Salvini non si limitano a decretare un simbolico apartheid anagrafico, ma a istituire un concretissimo apartheid civile di decine di migliaia di persone, che soggiornano regolarmente in Italia.
Malgrado sia passato quasi un anno da quando i tribunali italiani hanno iniziato a dar torto al Viminale, al Viminale continuano a far finta di non esserne accorti. In una conferenza stampa che si è tenuta giovedì alla Camera, a cui ha partecipato anche Emma Bonino, l’associazione Italia Stato di diritto ha annunciato che invierà a tutti i comuni italiani e a tutte le prefetture una diffida a disattendere le indicazioni provenienti dalle circolari Salvini, come già alcune amministrazioni hanno deciso di fare.
Escludendo che la refrattarietà del Ministro Lamorgese, che tiene a mostrare uno stile diverso da quello di Salvini, sia legato a una particolare affezione alle circolari del suo predecessore, bisogna conclude che anche su questi “dettagli†la linea del Governo coincida alla fine con la dottrina Zingaretti-Franceschini: non fare nulla che il M5S non voglia, anche se il M5S vuole quel che vuole Salvini. Il PD è prigioniero del M5S, che è prigioniero della Lega. Alla fine, il governo Conte bis, o quello che ne resta, è una matrioska di sindromi di Stoccolma. Fuori c’è quella del PD verso il M5S, dentro c’è quella dei populisti del partito di Casaleggio verso i sovranisti del partito della Bestia. E sarebbe, questo, il Governo contro Salvini. |
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