Isola d'Elba

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Autore Messaggio
HOI HOI
Messaggio 17847 del 14.07.2020, 22:02
Provenienza: RIO SU E RIO GIU'
Ma ci avevano promesso che almeno sul piano delle competenze saremo stati in una botte di ferro qui mi sa che, di ferro, ci sono i capi duri dei Riesi di Su e di giù, I Cavesi sò "mardole" e anche questa volta se la stanno cavando egregiamente.
Hahahahahaha............................................................. Smileys_it (218)
Rio su
Messaggio 17846 del 14.07.2020, 21:06
Ma il capo operaio che gira sempre con la macchiana e fa tutti i suoi comodi che ne dice....
riese di su
Messaggio 17845 del 14.07.2020, 17:47
Provenienza: rio
Nessuna meraviglia per lo scempio del cannaio a Nisporto. E’ conseguente al ridicolo e colpevole taglio delle chiome dei cipressi verso S.Caterina. Mai visto qualcosa di simile. Ci si chiede, ma i tecnici che dicono? Se ne sono interessati, quali disposizioni avevano dato? Certo, a chi provenga da Cavo per la Parata e poi prenda per Nisporto e Nisportino si offre davvero uno spettacolo da ricordare e da raccontare in giro…. Anche questa è pubblicità. Negativa, purtroppo.
osservatore
Messaggio 17844 del 13.07.2020, 19:03
Provenienza: rio
domenica con la mia famiglia siamo andati al mare a Nisporto, devo dire che ho trovato la spiaggia e servizi molto efficienti, come non ho riscontrato da altre parti della nostra costa. Con mia moglie siamo rimasti però disorientati nel vedere quale scempio l'amministrazione di Rio ha fatto del canneto. In piena stagione turistica è arrivata la ruspa mandata dal comune ed hanno cominciato a falciare tutte le canne. Hanno fatto un'ecatombe! Ho trovato la cosa priva di senso. Ma è possibile tagliare un canneto alla fine di Luglio? in piena stagione turistica? Ma gli uffici preposti in che mondo vivono? Perché tutti zitti e muti? I cassonetti ai bordi delle strade traboccano di ingombranti. Nisporto Nisportino e Bagnaia sono ancora territorio di Rio? Scusate ma non posso digerirla.
Strada della Parata
Messaggio 17843 del 12.07.2020, 13:38
Provenienza: Mago Chió
Ho sempre pensato che la strada della Parata sia la vena giugulare del territorio afferente al vecchio comune di Rio nell'Elba, come una linfa vitale per la costa nord del comune e per l'entroterra, dove una volta erano presenti case e magazzini di campagna (Vignola, Mangani ecc.). Dopo la fusione con Rio Marina ero ancora più convinto che questa strada avrebbe dovuto diventare più strategica per il futuro di quel territorio. Constato amaramente che il nuovo Comune di Rio sta puntando sempre più per la fascia costiera che va da Cavo a Ortano, lasciando la Parata ad un definitivo abbandono, con conseguenze devastanti per Bagnaia, Nisporto e Nisportino.
riese
Messaggio 17842 del 12.07.2020, 11:46
Provenienza: rio
La Parata. E’concepibile che si possa abbandonare così vergognosamente una strada che offre straordinarie opportunità per lo sport amatoriale del ciclismo, per lo jogging, per le passeggiate, che, ogni anno, ospita gare di auto, che è percorso prediletto di manifestazioni e raduni di moto e simili. Si giustifica tanto abbandono col fatto che è strada provinciale e la Provincia, privata o quasi delle sue prerogative, non è in grado interessarsene. La domanda allora sorge spontanea: se non serve a nulla, la provincia, perché esiste ancora? Qualche funzione deve pur averla: O serve solo a mantenere del personale, non poco deresponsabilizzato? Vedere la Parata nella condizioni in cui si presenta è uno spettacolo assolutamente indegno e disgustoso. Ci si chiede anche se l’amministrazione comunale abbia minimamente fatto qualcosa per sollecitare qualche intervento, facendo sentire la sua voce, come dovrebbe in questo caso. Stando così le cose tutto lascia pensare che questo non sia avvenuto. Eppure la Parata ha rilievo per il paese, perché è una attrazione che richiama gente, e lo fa in ogni momento dell’anno. Non merita il paese anche questa negatività.
X Rio
Messaggio 17841 del 11.07.2020, 20:28
Ho sempre sognato di parcheggiare la mia auto in piazza per andare a prendere un caffè, invece di lasciarla al cimitero.....
Rio
Messaggio 17840 del 11.07.2020, 11:14
Che meraviglia le macchine in piazza a Rio Elba idea da bottegaio negli altri paesi si creano zone blu a Rio si intasa la piazza per un bottegaio complimenti Amministratori INCAPACI
Rio su
Messaggio 17839 del 08.07.2020, 00:34
Sindaco Corsini ma al Cavo posto turistico è una sugaia come a Nisporto oppure è tutto sistemato? Si faccia un giro lei e la sua amministrazione di fenomeni e guardate come siete bravi ad amministrare. A bordo dei cassonetti sfalci di potature e ingombranti di qualsiasi genere, erba non tagliata, parcheggi con lampioni rotti e erba alta, aree comunali con ammassi di potature secche. Vergogna ci resta da dire.
riese di su
Messaggio 17838 del 07.07.2020, 19:00
Provenienza: rio
Sfortuna la fusione? No di certo. Poteva essere una occasione di crescita se non ci fossero stati i danni fatti nel passato. I nodi sono venuti al pettine. Assurdo giustificare con la fusione le deludenti conseguenze che affliggono il paese. Inutile elencare ancora una volta quel che manca e quel che ci sarebbe da fare. I saltimbanchi sinistrorsi della politica che tanto hanno sbraitato contro De Santi, colpevole di aver smascherato il mal governo della finanza disinvolta, ora possono ritenersi soddisfatti. Dai responsabili della cattiva gestione incriminata avrebbero dovuto prendere le distanze, ma non ne sono stati capaci. Dall’ essere saltati nello schieramento della destra che cosa si aspettavano? Giustamente chi comanda li considera per quel che sono, e Il paese purtroppo ne subisce le conseguenze.
Rio
Messaggio 17837 del 06.07.2020, 15:47
Acqua non potabile al Piano, il divieto. Il sindaco di Rio, Marco Corsini, ha firmato un'ordinanza che vieta l'utilizzo a fini potabili della condotta idrica del Piano
RIO — Divieto di utilizzare l'acqua della condotta idrica del Piano per fini potabili e cioè per la preparazione di cibi e bevande. Lo ha disposto il sindaco di Rio, Marco Corsini, con una ordinanza firmata il 3 Luglio scorso e ancora in vigore.
Secondo quanto riporta l'ordinanza pubblicata all'Albo pretorio del Comune, il divieto è stato attivato in seguito ad una nota dell'Ufficio Igiene Pubblica e Nutrizione dell'Asl elbana perché nell'acqua sono stati riscontrati valori superiori a quelli previsti nel decreto legislativo 21 del 2001.
Il sindaco inoltre ordina ad Asa di provvedere all'approvvigionamento idrico per la cittadinanza della zona con messi e modalità idonee allo scopo.

CORSINI SE TU AVESSI FATTO UN PAIO DI FONTANELLI DI ACQUA DEL SINDACO PERALTRO GIÀ PROGETTATI ( almeno quello di Rio nell’Elba), saresti ricordato e diverresti famoso per questo.
Rio
Messaggio 17836 del 05.07.2020, 22:21
Sfortuna per la fusione? La sfortuna si fa con le proprie mani. Ed è quello che è stato fatto.
Anubi
Messaggio 17835 del 05.07.2020, 21:01
Provenienza: Rio
Di certo la fusione ha portato sfortuna. Funzionari storici che rimettono gli incarichi, pensionamenti, dimissioni, trasferimenti. Il Segretario Comunale, trovato a fatica dopo mesi di vacanza, va via dopo poche settimane. Per il nuovo confalone suggerisco un corno o un ferro di cavallo.
Gino
Messaggio 17834 del 05.07.2020, 17:08
Provenienza: Rio
Chissà perché quelli che possono dei dipendenti scappano?...
Riese
Messaggio 17833 del 05.07.2020, 08:55
Perché? Chissà perché nessuno ha voluto prendere il posto della funzionaria alle finanze del comune che è andata in pensione tanto da obbligare l'avvocato Corsini a prendere ad interim il suo posto?
Parcheggio in Nisportino:
Messaggio 17832 del 04.07.2020, 18:18
Provenienza: Ufficio Stampa Comune di Rio
Comune di Rio Si leggono da più parti lamentele circa la chiusura dell’area a parcheggio in Nisportino, per cui è opportuno che l’Amministrazione si faccia carico di precisare i fatti. L’area in questione appartiene ad un privato che, nell’attesa e nell’aspettativa di una più generale sistemazione anche urbanistica del comparto ex campeggio, aveva acconsentito a cederla in comodato gratuito all’ex Comune di Rio Elba per l’uso di parcheggio stagionale. Il comodato è scaduto (non quest’anno come riporta l’Edicola Elbana) ma alla fine del 2013, senza che alcuno provvedesse a rinnovarlo nonostante le sollecitazioni. Dopo aver tollerato per gli anni seguenti un uso senza titolo del bene, la proprietà come suo diritto quest’anno ha deciso di chiudere l’area. Emerso il problema e con l’emergenza alle porte, il Sindaco ha preso contatto con la proprietà e ne ha acquisito la disponibilità ad un nuovo comodato. Tra poco quindi la criticità sarà risolta e il parcheggio di Nisportino potrà essere nuovamente aperto per dar modo di usufruire della spiaggia libera e delle attività connesse, ristorante e noleggio. L’Amministrazione ringrazia la sensibilità dimostrata dal privato ed auspica di essere presto interlocutrice di una nuova progettualità capace di dare nuova vita a questa area migliorandone la qualità ricettiva. Ufficio Stampa Comune di Rio
Albo P.
Messaggio 17831 del 04.07.2020, 16:22
Considerato:
- che a far data dal 1 luglio 2020 è stata collocata a riposo la Responsabile del Servizio 2 che aveva assunto ad interim anche la Responsabilità del Servizio 1;
.... che dette procedure tuttavia non è prevedibile possano concludersi prima del mese di settembre del corrente anno;
- che nessuno del personale attualmente in servizio presso il Comune di Rio, anche di qualifica inferiore a quella richiesta, pur interpellato, si è dichiarato ad oggi disponibile ad assumere provvisoriamente la responsabilità dei Servizi 1 e 2;
Ravvisata la necessità, data l’indisponibilità espressa dai componenti della Giunta e dai consiglieri di maggioranza, che il soggetto politico sia individuato nella persona del Sindaco;
Dato atto che la competenza ad adottare il provvedimento di attribuzione della responsabilità, trattandosi di atto regolamentare di natura organizzativa in materia di personale, spetta alla Giunta;

Considerato tuttavia che la mancanza ormai permanente della figura del Segretario Comunale e l’assenza del viceSegretario comunale non consente la convocazione della Giunta prima del 10 luglio 2020;

Ritenuto necessario, per non paralizzare l’attività essenziale dell’ente in attesa di quella data, assicurare comunque in via di urgenza la responsabilità dei Servizi 1 e 2; Ritenuto che lo strumento giuridicamente più idoneo sia un decreto di auto assunzione delle funzioni da parte del Sindaco, fatto salvo il potere di ratifica spettante alla Giunta da adottarsi alla prima seduta utile;
DECRETA
1) di assumere la responsabilità del Servizio 2, "Finanziario e contabile", e del servizio 1, "Affari Generali", a decorrere dal 1° luglio 2020 e fino alla nomina dei soggetti scelti all’esito delle procedure in corso e salvo ratifica da parte dell’organo esecutivo competente per legge;
IL SINDACO (f.to Avv. Marco Corsini )
Albo P.
Messaggio 17830 del 04.07.2020, 16:13
ORDINANZA CONTINGIBILE ED URGENTE DI DIVIETO DI UTILIZZO DELL'ACQUA POTABILE DELLA CONDOTTA DI LOC. IL PIANO

PREMESSO che in data 1.07.2020 è pervenuta nota al prot.n.6685 dall’Azienda USL Toscana nord ovest UO di igiene pubblica e nutrizione, a firma del Responsabile U.F. zona Elba dott. Luigi Genghi, mediante la quale si invita il Comune di Rio ad emettere la relativa ordinanza di non potabilità dell’acqua di condotta in località Il Piano, in quanto sarebbero stati riscontrati valori superiori ai limiti previsti dal D.Lgs. 31/2001 e s.m.i;
Sognatore
Messaggio 17829 del 04.07.2020, 15:17
Provenienza: Per Minoranze
Con la maggioranza divisa dovete unire le forze per ottenere qualcosa a vantaggio del Comune. I contributi per la fusione finiranno presto e resteremo senza soldi e senza strada. Poveri noi.
Perite
Messaggio 17828 del 04.07.2020, 09:43
E lì discepoli di Goebbels si che ce ne sono eh! Per non parlare poi di quelli di "L'Unita". Fra tutti e due si salvi chi può.
Rio su
Messaggio 17827 del 04.07.2020, 02:10
Complimenti all'assessore Siimoni per il decoro del paese e delle frazioni in particolare modo..... Sembra di essere nel terzo mondo....... Voi quelli bravi.. .
Ricoveri
Messaggio 17826 del 03.07.2020, 22:24
Provenienza: Rio Alto
I Riesi del Buchino si lamentano, perché si sentono abbandonati ed esclusi da questa amministrazione , e forse è anche vero.
Cosa sarebbe successo se ci fosse stato il dissesto.
La situazione non si sarebbe stata diversa.
Oggi chi si avvantaggia della fusione è Rio Marina che si ritrova a gestire con "i suoi" amministratori i trasferimenti della fusione stessa.
Ma la ruota gira e se si creano lacerazioni tra le frazioni poi potrebbe succedere a Rio Marina quello che sta accadendo a Rio Elba : l'abbandono.
I Piaggesi si lamentano della fusione perchè la macchina amministrativa sembra frenata dai dipendenti scesi a valle, ma siamo onesti stanno proprio così le cose?.
Queste cose col tempo vengono tutte al pettine, come la legge poi presenta il conto , ci vuole tempo ma poi tutto H un'epilogo..
Qualcuno si domanderà ? ma dove vuoi parare? Semplice un po di buon senso e sobrietà da parte di chi lo deve, sopratutto per dovere.
MES
Messaggio 17825 del 03.07.2020, 22:19
Provenienza: Gianni Del Vecchio
“Se è così conveniente come ci racconta la sinistra perché nessuno Stato se lo prende il Mes?”. La domanda retorica e capziosa la pone Giorgia Meloni intervistata da Libero, rilanciando così uno dei luoghi comuni più propinato a destra e a manca dal fronte sovranista, Salvini in primis. Il sottotesto è abbastanza intuibile: se nessuno stato europeo finora ha deciso di attivare il fondo Salva-Stati per rispondere all’emergenza Covid, allora vuol dire che da qualche parte c’è la fregatura. E che quindi l’Italia farebbe bene di stare alla larga da quei 37 miliardi di prestiti apparentemente facilmente richiedibili. In realtà, sono almeno due le motivazioni per cui finora in Europa i paesi più a corto di soldi non hanno “acceso un mutuo” col Mes. Una economica e una più politica. Partiamo da quella economica. Intanto una premessa: sono solo pochi gli stati  che contemporaneamente hanno bisogno di soldi e per i quali risulta conveniente attivare i fondi del Mes. Facciamo un esempio semplice: la Francia. Il governo francese se si vuole indebitare per far fonte alle spese sanitarie ha oggi due strade: o attiva il Mes o emette nuovi titoli di Stato. Ebbene, economicamente cosa gli è più conveniente? La seconda opzione. Il rendimento di un titolo francese a 10 anni è negativo (-0,1%) mentre per prendere i soldi del Mes si deve pagare qualcosina, seppur un tasso minimo dello 0,08%. Quindi a Macron non conviene. Se vogliamo restare nell’alveo dei paesi dell’Europa mediterranea, l’operazione invece potrebbe essere utile per Italia, Spagna e Portogallo, perché tutti e tre questi paesi quando vanno sul mercato devono sborsare interessi per prendere a prestito fondi. Allora perché Spagna e Portogallo non hanno già attivato il Salva-Stati? Anche qui una semplice comparazione dei tassi d’interesse ci dà la risposta. Gli spagnoli e portoghesi spendono molto meno di noi quando vanno a indebitarsi , visto che i titoli di stato a 10 anni costano per le casse statali solo lo 0,4%.  Allora sarebbe sempre meglio attivare il Mes, che costa solo lo 0,08%, si dirà. Sì e no. Se si guarda alla differenza economica è vero, ma poi entra in gioco un altro fattore: la possibilità ad indebitarsi ulteriormente. Questi due paesi infatti hanno debiti pubblici abbastanza consistenti (il Portogallo il 134% del Pil, la Spagna il 115%) ma comunque inferiori al nostro (sopra il 160% del Pil). Quindi rispetto all’Italia hanno più capacità di andare sul mercato a cuor leggero. In un certo senso, per Madrid e Lisbona è più facile emettere altri titoli di stato invece che accendere il Mes rispetto all’Italia, anche perché - ricordiamolo - i soldi del Mes sono comunque vincolati alle spese sanitarie dirette e indirette per il Covid mentre quelli presi sul mercato non hanno finalità specifiche e quindi possono essere utilizzate per qualsiasi tipo di spesa pubblica. L’Italia invece che ha già una montagna di debito pubblico - peraltro cresciuta a dismisura quest’anno - e paga l′1,3% sul mercato per finanziarsi, si trova nella non invidiabile situazione in Europa di chi più di tutti avrebbe bisogno anche del Salva-Stati. E la Grecia? Effettivamente Atene è l’unica capitale che è messa come se non peggio di noi: ha un debito sul pil del 180% e per finanziarsi paga l′1,15% di interessi. Però la Grecia è un caso a parte. Intanto perché è stata solo sfiorata dal Covid e quindi non ha tanto bisogno di grosse risorse per le spese sanitarie e poi è un paese che ha già usufruito negli scorsi anni di prestiti molto corposi e a scadenze lunghissime del Mes, quindi non si trova nelle condizioni di dover ricorrere subitaneamente al mercato. La seconda motivazione per cui finora nessuno ha preso il Mes è più politica ed è correlata al cosiddetto “effetto stigma”, cioè il rischio che il paese che accede possa essere considerato dai mercati come il classico debitore “alla canna del gas”. Questo effetto psicologico finora ha frenato i governi europei, quasi come se ognuno aspetti l’altro prima di avanzare la richiesta, in una specie di gara all’inverso dove nessuno vuole arrivare primo. Di sicuro il premier Conte ne parlerà con gli omologhi di Spagna e Portogallo nel mini-tour europeo che intraprenderà la settimana prossima. E chissà che i tre non concordino una linea d’azione comune. In ogni caso, tanti economisti italiani si sentono di assicurare sul punto sia Conte che gli altri. “Si può osservare che con il ricorso al Mes poco o nulla cambierebbe nella percezione dell’Italia da parte degli investitori: anzi, lo stigma potrebbe addirittura ridursi se l’accesso al Mes venisse interpretato come il fatto che il governo italiano effettua le sue scelte in modo pragmatico e in non in base a pregiudiziali ideologiche”. Lo scrivono i firmatari di un appello che vuole togliere dal campo i falsi pregiudizi che circolano sulla questione: da Cipolletta a Bini Smaghi, da De Vincenti a Bassanini, Messori, Macchiati, Padoan e tanti altri. Forse ora il fronte sovranista avrà qualche domanda in meno e qualche risposta in più su cui ragionare.
X Incredibile
Messaggio 17824 del 03.07.2020, 22:09
Non è che per caso i riesi hanno avuto un lungo lavaggio del cervello? La sai la massima di Goebbels che dice "a forza di ripetere mille volte una bugia questa diventa una verità"
Incredibile
Messaggio 17823 del 03.07.2020, 21:34
Giusto l’ultimo commento. Ma i Riesi hanno la testa dura. Non vogliono capire o fanno finta. E qualcuno dice ancora che la fusione e’ sbagliata. Ma di che si parla!
X Ivano
Messaggio 17822 del 03.07.2020, 13:45
Provenienza: Mago Chiò
Caro Ivano, non hanno ancora capito che, senza la fusione con Rio Marina, Rio Elba sarebbe andato in default con conseguenze terribili per i riesi di su, anche per quelle del Buchino.
x Disciocchè
Messaggio 17821 del 03.07.2020, 13:09
Provenienza: Rio su
Mamma mia che vergogne, non me lo ricordavo più, purtroppo queste cose, agli occhi di chi non conosce bene la realtà riese, fanno vedere i riesi tutti così.
Riese
Riese
Messaggio 17820 del 03.07.2020, 11:30
Sei ingeneroso e di memoria corta.
E' stranoto che chi voleva il buchino a se aveva fatto un bucone, meglio una voragine.
Per continuare a avere un buchino come mamma l'ha fatto e evitare di trovarselo rotto a bucone da tasse e peggio, hanno sacrificato un po' di buchino.
Remember.
Se c'avevete dato retta..
Messaggio 17819 del 03.07.2020, 09:00
Provenienza: Rio
Se c'avevete dato retta a noi, caro Ivano, restavemo col nostro Buchino e invece ci semo ritrovati col 'Bucone'.
Viva il Buchino
Disciocchè
Rifessioni sul No al Dissalatore
Messaggio 17818 del 01.07.2020, 21:32
Rifessioni sul No al Dissalatore da Capoliveri pubblicato il 1 Luglio 2020 alle 12:29: Dai dati oggettivi che mi sono preso la briga di leggere nei documenti indicati dal sig. Sauro che ringrazio molto, mi sembra di aver capito che: 1) l'Elba dispone grosso modo di 8 milioni di mc. di acqua di cui 4 milioni distribuiti al pubblico e 4 milioni estratti e consumati da privati da pozzi privati 2) il fabbisogno Elbano è di circa 14 milioni di mc/anno 3) circa 7 milioni di mc di acqua devono essere comprati e trasportati dalla val di Cornia con la condotta sottomarina per soddisfare la richiesta Elbana. 4) sia la condotta sottomarina che la disponibilità d'acqua della val di Cornia presentano potenziali criticità sia per la sicurezza impiantistica che per la garanzia della continuità della fornitura. 5) è estremamente necessario dotarsi di fonti complementari se non alternative alle attuali per mettere in sicurezza il sistema di distribuzione sia da un punto di vista qualitativo che di continuità 6) il dissalatore è la soluzione migliore da un punto di vista costi/benefici/impatti poichè l'altra non potrebbe che essere di intercettare con una miriade di invasi a cielo aperto sfasciando tutta l'isola, al momento che piove, l'acqua che ruscella naturalmente in mare. 7) il dissalatore utilizzerà il campo pozzi di Mola per estrarre acqua da miscelare quella prodtta dal dissalatore cosi da ridurre il più possibile l'aggiunta di sali per la potabilzzazione. Non è che alla fine, ai vari comitati, preoccupa più quest'emungimento che eventuali impatti ambientali? G.R.
X Ivano
Messaggio 17817 del 30.06.2020, 13:47
Si, Ivano la colpa è tua di non aver insistito, perchè la gente vuole sapere cosa è successo. Alla gente non interessa se le colpe sono state prescritte, anzi la puliza deve andare a ritroso quanto è necessario. Siamo stanchi di essere stati presi in giro.
Ivano
Messaggio 17816 del 30.06.2020, 13:29
Devo fare un sofferta confessione
Visto che sono tutti/e verginelle innocenti
Che nessuno di loro ha sprecato soldi del comune
Che nessuno ha colpa per i mega pagamenti a Etruria Servizi, anche se condannati dalla Corte dei Conti
Che nessuno si prende la colpa per i soldi vincolati insufficienti e da rifondere perché portati a spese correnti
Che non è colpa loro se il comune è andato sull'orlo del dissesto
etc etc.
Ebbene si, io "il giullare" come mi ha chiamato quell'aquila del Coluccia, lui si bravo amministratore e lungimirante politico tanto da consegnare il paese a Corsini, insieme alla sua degna compagnia di mariti, mogli, figlie, parenti tutti di ex qualchecosa di Rio,
Ebbene Si, lo confesso, se non è colpa loro e neanche del Bajon, allora l'unico che resta sono io, ... magari anche il De Santi che ha trovato i soldi per rimettere a posto le cose (scusa Claudio).
Io, che ho scoperto certi intrighi su Etruria Servizi fin dal 2008 e poi con altri tutto il il resto.
In assenza di colpevoli, condannati ma non confessi, allora mi viene il dubbio che la colpa sia mia.
riese
Messaggio 17815 del 30.06.2020, 11:57
Provenienza: rio
Vogliamo che una volta per tutte siano zittiti quei saltimbanchi della politica, che non hanno esitato a imbarcarsi con la destra per miope tornaconto personale (dopo condanne e accertamento di irregolarità contabili), e che hanno ancora il coraggio di mentire a fronte delle loro responsabilità. Il ritornello “i soldi ci sono” non ce lo siamo dimenticati. Ora, che il paese langue nell’abbandono, ci dicano, loro o chi li protegge, dove sono quei soldi e che fine hanno fatto. Sommati a quelli della unificazione avrebbero consentito di fare qualcosa di utile al paese. Se non succede niente, a fronte di molti bisogni, che cosa si deve pensare?
Ernesto Send an email to Ernesto.
Messaggio 17814 del 30.06.2020, 10:26
Provenienza: Nisportino
A Nisportino siamo senza parcheggio pubblico......... Ebbene si, dopo 15 anni di chiusura del campeggio, dove la proprietà in barba a normative di antincendio , di decoro e igienico sanitarie, si è permessa di lasciare un'intera area di ettari ed ettari all'incuria più completa (con la complicità delle amministrazioni che si sono succedute e che avrebbero dovuto attivarsi in tal senso), la stessa a fronte di un accordo scaduto con il comune, ha pensato bene dal 13 Giugno 2020 di chiudere i due parcheggi pubblici presenti nella località di Nisportino, con il disagio che ne consegue, dato che siamo in piena stagione estiva. Allora mi chiedo : ma l' amministrazione non era al corrente che questo accordo aveva una data di scadenza ? Non era il caso di attivarsi prima per trovare un accordo con la proprietà ? O forse è stato meglio lasciar scadere l'accordo e dover mercanteggiare con la proprietà che in questo momento ha un potere decisamente superiore, visto il disagio e il bisogno impellente che la località ha del parcheggio dato che siamo in piena stagione estiva ??? Povera Italia ! Il problema di questo paese è un altro virus........
X contribuente
Messaggio 17813 del 30.06.2020, 03:46
È possibile che tu chieda che cosa è successo nei bilanci Riesi ancora una volta? Sono stati accertati ammanchi più volte sentenziati da più enti quali corte dei conti. Sono state condannate persone, ci sono stati danni erariali rimborsati ecc. ecc. Ma sembra che niente sia successo ancora una volta. Forse sarà bene riepilogare e ripassare la lezione. Ma non se ne può più’!
Perite
Messaggio 17812 del 29.06.2020, 19:12
Ma allora è proprio vero. Se 'unnavete anco a capi' dopo conti rifatti dalla corte dei conti e quasi dissesto, condanne definitive di assessori, consiglieri e responsabile finanziaria, allora site come la pirite.
Rio su
Messaggio 17811 del 29.06.2020, 18:31
Chiedetelo a chi continua a dire che i soldi c'erano e ci sono...... Ci scordiamo un particolare, chi lo dice Ha creato un danno erariale verso il comune.....perlopiù per poter amministrare ha dovuto pagare sennò non poteva farlo. Rio Elba è in uno stato di abbandono, e loro pensano a mettere i gerani in piazza..... Le luci davanti la chiesa sono spente mezzo paese a volte è al buio, e questi sono quelli bravi..... La prossima volta dartene 10 voti che ci risolvono tutto loro.... De Santi tutta la vita...
Riese contribuente
Messaggio 17810 del 29.06.2020, 16:34
È possibile sapere, una volta per tutte, cosa è successo nei bilanci riesi di sú negli ultimi ventanni? Non è possibile che ci siano interpretazioni cosí distanti tra loro. I bilanci sono numeri, non chiacchiere.
Riese
Messaggio 17809 del 29.06.2020, 16:16
Provenienza: Rio
“Vonno” solo sapere dove sono finiti i soldi dell’unificazione, di Rio su, quelli che spettano a ciascuno dei due comuni unificati. Se sono finiti per ripianare i debiti di Rio su, ce lo dicano, e ci metteremo l’animo in pace. Il fatto che nessuno dica niente, nonostante ripetute richieste a tal proposito, la dice lunga davvero. I debiti, sempre in mala fede negati, ma ribaditi da molteplici verifiche, non si nascondono con i cambi di casacca, come è avvenuto nelle ultime elezioni. Tanti riesi “vonno” solo questo: sapere come è andata.
Perite
Messaggio 17808 del 28.06.2020, 20:33
I riesi vonno, vonno. vonno, ma che vonno? Avete portato debiti, ma che volete? cominciate a mette un po' di argiant e poi ne riparlamo. Un ce n'è per Rio marina. Ma voi che volete?
Rio su
Messaggio 17807 del 28.06.2020, 16:49
Si continua a denotare il totale abbandono della frazione di Nisporto. Siamo a luglio e non si è provveduto ancora al taglio dell'erba nella frazione e nei parcheggi pubblici. Nel parcheggio vicino al ristorante ha provveduto il gestore del locale. La frazione è invasa da ammassi di detriti e potature di piante ai cassonetti. Strada Rio Nisporto piena si sassi, terreno comunale diventato una discarica di potature, perlopiù fatta da operai comunali.... ____ma che le fate a fare le ordinanze sul decoro urbano se poi siete voi i primi a trasgredire certe osservanze...... Non di vede mai un operaio comunale a lavoro, avete preso 11 persone a lavoro per spazzamento e taglio dell'erba alla parco minerario e poi li mandate solo a Bagnaia, gira per il paese il furgoncino della cisse spendedo altri soldi e non si fa nulla..... Assessora Simoni lei che ne pensa visto che si dovrebbe occupare di decoro urbano. dovreste solo che vergognarvi a tenere un posto turistico in queste condizioni..... Ma che ci state a fare andatevene a casa...
X post 17780
Messaggio 17806 del 28.06.2020, 12:21
Forse per il campo sportivo, che mi sembra fosse di proprietà della parrocchia, Franchini fece uno scambio con qualche altra cosa.
Riese
Messaggio 17805 del 27.06.2020, 11:33
X Messaggio 17768 Perché dove è stato fatto il campo sportivo Chi era o è tuttora Dove è stato fatto il museo del Bacocaio Di chi è Come è stato possibile spendere dei soldi e tanti su proprietà private
Buoni spesa Covid19
Messaggio 17804 del 27.06.2020, 10:28
Provenienza: Per Minoranza
Giusta la richiesta di chiarimenti sulla nuova gestione dei parchimetri. servirebbe un po' di trasparenza anche nella gestione dei buoni spesa governativi per l'emergenza Coronavirus. Alcune persone che ne avrebbero diritto non li richiedono. I requisiti di assegnazione sono chiari e rigidi. Siamo sicuri siano assegnati correttamente? Se assegnati a chi non ha bisogno di generi di prima necessità potrebbe crearsi un mercato di secondo livello, buono in cambio di contanti, tra vicini di casa per comprare beni non previsti dal buono quando altri razionano il pane e il latte.
x Ippocrate
Messaggio 17803 del 27.06.2020, 09:30
Provenienza: Capoliveri
Caro Ippocrate,magari mi sbaglio, ma mi sono fatto la convinzione che su quel sito si da protezione senza troppi complimenti ai soloni del No Dissalatore per cui gli argomenti di una certa valenza che potrebbero influenzare l'opinione pubblica Elbana, sarà dura che passino.
Alberto
Rio
Messaggio 17802 del 26.06.2020, 20:04
Piuttosto che litigare si preferisce non guardare a quanto è di tutti. Il bene pubblico è cosa che non riguarda, basta mantenere una finto buon rapporto fra tutti, siano essi persone perbene o meno. Così va spesso a Rio per la maggior parte di chi vi abita. Va bene, è una scelta. Ma non lamentiamoci allora di essere poveri e di avere il territorio trascurato. È quanto ci spetta.
Sul Dissalatore di Mola
Messaggio 17801 del 26.06.2020, 19:48
Provenienza: Rio
Voglia scusarmi la redazione di Rioblog se approfitto per chiedere il parere dei suoi lettori sul perchè il mio post "Sul Dissalatore di Mola" n° 17771 del 26-06-2020, inizialmente destinato a Camminando, non venga pubblicato nonostante gli sia stato inviato tre volte di cui l'ultima corredato dal commento che allego.
Vi sembra che vi siano dei contenuti offensivi o lesivi di qualche elemento concernente la privacy?
Mi piacerebbe avere qualche riscontro, grazie.
Ippocrate
Commento inviato a Camminando assiema al terzo tentativo di richiesta di pubblicazione.
"Per la terza volta invio questo post che, per quanto evidentemente non accampi alcun diritto perchè sia pubblicato, in tutta franchezza non ritengo giusto venga impedito di portare a conoscenza dei cittadini un documento ufficiale che chiarisce diverse cose sia dal punto di vista tecnico che funzionale. Per paura di cosa non si vuole pubblicare?"
Rio
Messaggio 17800 del 26.06.2020, 17:46
Certo che questa gxxxxa ha un coraggio da leoni, la gente è libera di scrivere e denunciare fatti non corretti perché è giusto e corretto nel rispetto persone. Chi denuncia o mette certi fatti alla luce non viene denunciato.... Nella vita si devono rispettare le regole.... Forse non sempre è così.... La gente è anni che vede.....
Parchimetri
Messaggio 17799 del 26.06.2020, 14:05
Provenienza: RIO, L'INTERPELLANZA DELLA MINORANZA SULL'AFFIDAMENTO A TERZI DEI PARCHIMETRI DI SOSTA Scritto da Gruppo consiliare Terra Nostra
RIO, L'INTERPELLANZA DELLA MINORANZA SULL'AFFIDAMENTO A TERZI DEI PARCHIMETRI DI SOSTA Scritto da Gruppo consiliare Terra Nostra - Rio Venerdì, 26 Giugno 2020 10:51 Considerato che quest’anno a Rio avremo la novità di una terziarizzazione del servizio di parchimetri pubblici ad una società con sede a Milano, operazione che per il Comune era in attivo fino allo scorso anno, con la presente interpellanza veniamo a chiedere: 1) Quale sia l’atto di indirizzo politico con il quale si è deciso di affidare a terzi il servizio in questione per quattro anni. Considerato anche che si fa riferimento ad una Delibera di Giunta, vecchia di un anno e presumibilmente rimasta inapplicata, (nr. 74 del 26/06/2019) che però prevede solo ’installazione di apparecchi speciali sui parchimetri senza indicare alcuna volontà di terziarizzazione; 2) Per quale motivo non siano stati richiesti almeno tre preventivi per l’assegnazione del servizio, ancorché facoltativi, esistendo in determina un riferimento all’art. 36 comma 2 lett. a) del d.lgs. 50/2016 senza che si faccia riferimento né al costo annuale del servizio, né alla convenienza per il Comune a non richiederli; 3) Quali siano gli accordi economici con la ditta prescelta, considerato che nello schema di contratto (non si deve parlare di convenzione) è solo accennato (all’art.7) che per il Comune l’operazione non avrà costi, senza accennare alla percentuale o ad altra forma remunerativa , salvo che “….Il Corrispettivo sarà determinato sulla base del rendiconto mensile….” (ma poi viene scritto che la determina deve avere l’attestazione contabile della Ragioneria Comunale “………comportando importo di spesa………”; 4) Quale è stato l’introito complessivo e quello netto ricavato dal servizio parchimetri del Comune nell’anno precedente; 5) Se il servizio verrà svolto solo durante il periodo estivo oppure anche durante il periodo invernale;   6) Se il servizio verrà svolto sugli stalli esistenti oppure si provvederà ad incrementare gli spazi di sosta a pagamento esistenti attualmente; 7) Quale convenienza e quali vantaggi abbiano il Comune e i cittadini in un’operazione di affidamento a terzi; 8) Se non si ritenga illegittima la delibera in base al D.lgs, 267 / 2000 che prevede una discussione in Consiglio Comunale qualora ci siano da concessionare servizi in modo pluriennale. Non risultando nella determina nr. 290 del 8.6.2020 assolutamente leggibili ma piuttosto confusi i termini dell’affidamento, si richiede risposta scritta ai sopra esposti quesiti, nell’auspicio che siano rispettati i termini di risposta previsti dalle leggi vigenti e dai regolamenti. Gruppo Consiliare TERRA NOSTRA
per post 17769
Messaggio 17798 del 26.06.2020, 11:52
Dato cosa e a chi? Ai Riesi? Forse vuoi dire uscite senza entrate!
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