| Autore |
Messaggio |
| Rio onesta |
| Messaggio 15504 del 12.01.2018, 23:08 |
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| Ma la frase†..che tutto il fango gettato su persone perbene tornerà al mittente dopo le prossime elezioni amministrative" che cosa è? Una minaccia di vendetta o un messaggio di stampo mafioso? |
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| x PD Rio |
Messaggio 15503 del 12.01.2018, 20:45
Provenienza: Rio su |
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Con i riesi di su avete chiuso, avete già dato troppo, grazie.
Riese di su |
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| Da Tenews |
Messaggio 15502 del 12.01.2018, 20:38
Provenienza: Rio |
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Da Tenews, riporto un commento al comunicato stampa del PD rio+rio
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Il PD Elbano dice: "Ripartiamo in primo luogo dalla pacificazione di una comunità come
quella di Rio nell’Elba che esce ammaccata dalla fallimentare gestione
De Santi e soprattutto dalle qualità umane e politiche di chi nel
passato ha rappresentato il Partito Democratico e tutto il centro
sinistra nelle Istituzioni con onestà , correttezza e generosità , con la
consapevolezza che tutto il fango gettato su persone perbene tornerà al
mittente dopo le prossime elezioni amministrative"
Caro De Rosas, non credo proprio che questa sia la partenza giusta e mi stupisco come lei lasci passare simili dichiarazioni che a tutto servono meno che a contribuire alla cucitura delle lacerazioni prodotte da persone,da comortamenti e fatti, definitivamente acclarati con l'ultima delibera della Corte dei Conti.
Tempo fa apprezzai molto il suo intervento mirato a ridare dignità alla sezione/circolo di Rio mettendo alla porta soggetti con una visione politica un po troppo personalistica per cui oggi faccio fatica a pensare che lei condivida che anche la magistratura contabile, vista la sentenza, oltre ai riesi, abbiano gettatto fango su 'chi nel passato ha amministrato Rio rappresentando il PD e tutto il centro sinistra'. Inoltre vorrei che lei avesse chiaro che qui non si tratta di pacificazione perchè nessun riese ha mai dichiarato guerra a chicchessia e tantomeno al Pd mentre è vero ed inconfutabile il contrario. La guerra è stata dichiarata da 'voi' all'amministrazione De Santi accusata di aver dovuto obbligatoriamente indagare e con la massima onestà intellettuale, su magagne palesi come la luce del sole.
Maldestramente inoltre, la guerra l'avete dichiarata soprattutto a quei cittadini che hanno avuto la sfacciataggine di voler capire come stavano le cose. In ultimo le chiedo di chiarirmi, se vorrà , perchè una simile ambiguità mi fa paura, come deve essere interpretata la frase: "....che tutto il fango gettato su persone perbene tornerà al mittente dopo le prossime elezioni amministrative"?
Dobbiamo aspettarci l'insediamento di un santa Inquisizione qualora dalle elezioni prossime dovesse venir fuori un'amministrazione a trazione sinistra?
Distinti saluti
Ubertino da Casale |
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| Ivano |
| Messaggio 15501 del 12.01.2018, 20:30 |
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Perché voterei non una, ma 12 per mille volte NO ad una lista di questo PD Riese.
Brevemente.
Questo PD non riconosce il risultato finale dei conteggi pesantemente negativi fatti dalla Corte dei Conti, i disastri fatti e pendenti in termini di mancata messa in sicurezza degli abitanti nei bacini di Nisporto e Bagnaia, denunciati dalle autorità competenti, provinciali e regionali.
Tenta ancora di addebitare ad altri i risultati di malgoverno che le autorità in primis fanno risalire fino al 2014, anno in cui ha il PD ex PDS, ex DS, ex PCI ha perso lo scranno di sindaco dopo circa 40 anni.
Nello specifico
1. Voterei NO a chi non riconosce il merito di una amministrazione che è riuscita ad unificare due comunità dopo 136 anni.
2. Voterei NO a chi ha portato il comune sull'orlo del dissesto, con un bilancio 2014 avente un negativo di 2.400.000 €, perfino superiore alle entrate di un intero anno
3. Voterei NO a chi non riconosce il merito alla passata amministrazione di aver portato allo scoperto la reale situazione delle finanze comunali, "imbiattata" fino all'ultimo per incapacità ... o peggio.
4. Voterei NO a chi non riconosce il merito alla passata amministrazione di aver trovato il modo con la fusione di poter anche risanare il comune per il disastro economico prodotto da malgoverni precedenti.
5. Voterei NO a chi non riconosce i risultati della Giustizia.
6. Voterei NO a chi si è opposto alla fusione anche con spudorate bugie, quali la perdita dell'uff. Postale, in caso di fusione, nella speranza forse di poter mantenere la sua piccola posizione di potere locale.
7. Voterei NO a chi ha portato a Rio Etruria Servizi, con un aggio ufficiale del 37,5% e finale del 90% sul solo accertato e ne difende ancora l'operato
8. Voterei NO a chi ha portato Rio ad avere mutui da pagare per circa 500.000 €/annui fra quota capitale ed interessi fino al 2.026, su appena 2.500.000 € di entrate correnti, di cui circa 500.000 come giroconto ad ESA per i rifiuti.
9. Voterei NO a chi ha avuto amministratori che direttamente o indirettamente hanno goduto di vantaggi economici
10. Voterei NO a chi non è stato in grado di sviluppare un'amministrazione efficiente
11. Voterei NO, infine, a chi non si è ancora neanche reso conto, dei gravi disastri economici, ambientali, sociali, che ha combinato, decretandosi pertanto l'ostracismo perpetuo dalla gestione della cosa pubblica.
12. Voterei NO perché per tutte queste ragioni si è dimostrato e si dimostra peggio della peggiore amministrazione democristiana che mi sia dato ricordare.
E' evidente la saldatura che si è creata con LeU e Coluccia per la candidatura di un prossimo sindaco connotato politicamente, diranno loro a sinistra.
Ma quale sinistra? ... Questa?!
Peccato che si sia solamente pensato a salvare le chiappe di personaggi che hanno portato Rio Nell'Elba al dissesto economico e, peggio ancora perché purtroppo questo è irreversibile, al dissesto del territorio, anziché a candidature in grado di risolvere i gravi problemi ancora sul tappeto.
Peccato! |
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| Rio |
| Messaggio 15500 del 12.01.2018, 18:08 |
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| Carissimo segretario del pd De Rosas
dagli anni 75 fino al 2014 Rio Elba è stata
Amministrata dalla sinistra,altro che De Santis
Vai a leggerti la sentenza della Corte dei Conti
Sicuramente leggerai il contrario.
Ma a Rio Elba esiste il circolo del pd ma dove è |
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| Riese Libero |
| Messaggio 15499 del 12.01.2018, 17:51 |
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Leggo sul blog che i circoli PD delle due Rio e Cavo,iniziano la campagna elettorale riguardante l'elezione della nuova amministrazione che guiderà il comune di Rio,mettendo l'accento sulla cattiva gestione DE Santi e con il relativo fango che lo stesso avrebbe gettato sulle persone perbene.
Mi vengono spontanee alcune domande,ma dove era il PD del circolo di Rio Elba quando succedevano queste cose?
A memoria non mi ricordo di prese di posizioni a favore di qualche personaggio o di critica nei confronti di quella amministrazione,salvo fatto alcune eccezioni a firma dei soliti che putacaso sono anche chiamati in causa,forse tutto questo era dovuto al fatto che quel circolo non ha più un segretario da molto tempo,che un appartenente ha pensato bene di cambiare casacca e che altri appartenenti nel frattempo erano pappa e ciccia con il vecchio sindaco.
Visto che alcuni atti già resi pubblici che attestano senza ombra di dubbio che alcune cose non erano state fatte con la dovuta regolarità ,come si porrà il PD al momento che tutte le verità verranno fuori e alcuni personaggi,adesso paragonati a dei perseguitati dovessero risultare colpevoli?
A parere mio il documento poteva e doveva essere redatto senza entrare in merito alla questione,ma chissà forse è stata fatta pressione per poter contare su un certo numero di voti |
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| x PD di Rio |
Messaggio 15498 del 12.01.2018, 15:43
Provenienza: Rio |
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| Niente da fare, per chi avesse creduto in una riflessione del PD riese (ma se è d'accordo anche De Rosa, si può dire almeno tutto il PD elbano) sugli eventi di rio, si sbagliava di grosso. Continuano a dire che gli hanno gettato addosso del fango, tutti, per cui è lecito pensare anche la corte dei Conti con l'ultima semtenza.
E se non ho capito male, dovessero vincere le elezioni amministrative, si farebbero i conti, ma di sicuro ho capito male.
riese |
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| Da Tenews |
| Messaggio 15497 del 12.01.2018, 10:24 |
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Pubblichiamo integralmente un comunicato stampa a firma dei circoli riuniti del Partito Democratico di Rio nell’Elba e Rio Marina sull’avvio del percorso verso le prossime elezioni Amministrative del nuovo Comune di Rio.
Con l’incontro di ieri sera dei circoli riuniti del Partito Democratico di Rio nell’Elba, Rio Marina e Cavo parte ufficialmente il percorso verso le prossime elezioni amministrative del nuovo Comune di Rio che si terranno nella prossima primavera.
Un momento di confronto e apertura tra il PD, le altre forze del centro sinistra elbano e tutti i cittadini che vorranno partecipare e condividere un progetto fatto di sviluppo e qualità per il nuovo Comune.
Ripartiamo in primo luogo dalla pacificazione di una comunità come quella di Rio nell’Elba che esce ammaccata dalla fallimentare gestione De Santi e soprattutto dalle qualità umane e politiche di chi nel passato ha rappresentato il Partito Democratico e tutto il centro sinistra nelle Istituzioni con onestà , correttezza e generosità , con la consapevolezza che tutto il fango gettato su persone perbene tornerà al mittente dopo le prossime elezioni amministrative.
Ripartiremo dallo spirito di chi ha votato sì, convinto di portare queste due comunità in un futuro fatto di maggiori servizi alla persona e di più lavoro. Dai giovani, che hanno contribuito in maniera determinante nella fase del referendum e dalla loro voglia di guardare a un domani che non li veda necessariamente emigrare dal nostro Comune ma che li consideri protagonisti attivi della vita sociale della nostra Isola.
Ma ripartiremo anche dalle ragioni vere di chi non era d’accordo con la fusione, manifestando preoccupazioni legittime sui servizi e sulla qualità della vita soprattutto delle fasce più deboli, bambini e anziani. Lo faremo con incontri pubblici che inizieranno già dalle prossime settimane. Una campagna d’ascolto che servirà per costruire insieme il programma elettorale e per condividere un percorso verso la formazione del gruppo che si candiderà alle prossime elezioni amministrative.
Costruiremo insieme un programma che guardi in primo luogo al nuovo Comune, alla sua articolazione, alla rappresentatività delle sue Comunità che non deve essere persa ma anzi rafforzata, alle potenzialità del nuovo Comune dal lato della ricettività turistica, anche destagionalizzata grazie alla qualità della sua offerta culturale e ambientale e poi andremo sui temi elbani come i trasporti, considerati anche i due porti presenti su questo territorio, la sanità , la scuola l’ambiente e la Gestione Associata del Turismo.
“Sono molto felice del lavoro che sta cominciando a Rio e dell’entusiasmo che ho trovato – commenta Simone De Rosas, Segretario intercomunale del PD Isola d’Elba -. Ho visto tante persone che vogliono mettersi a disposizione per costruire un nuovo Comune che sia ancora più vicino ai cittadini, alle loro necessità e aspirazioni. Un nuovo ente che abbia maggiore spinta, che guardi al futuro per le nuove generazioni e che sia protagonista anche sulle partite elbane. Le divisioni le lasciamo ad altri, noi metteremo al centro Rio e il suo futuro.†|
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| Errata cancellazione |
| Messaggio 15496 del 08.01.2018, 11:35 |
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| Per Marcus (?) |
Commento dello Staff del RioBlog del 08.01.2018, 11:36:
Il post purtroppo è stato cancellato in mezzo agli spam. Puoi rinviarlo. |
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| U-Boot 47 |
Messaggio 15495 del 07.01.2018, 11:44
Provenienza: Rio |
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| Mi viene un dubbio, ma ai commissari gli fanno fa il soldato come siluristi sui sommergibili?
Chioccio |
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| Se non sai, sallo |
| Messaggio 15494 del 07.01.2018, 11:35 |
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| Con tutto il rispetto, Pepe o non Pepe, i sacchetti prodotti a norma UNI EN 13432 come la legge prevede, sono definiti Biodegradabili e Compostabili secondo i criteri vigenti in materia presso gli organi europei accreditati.
Sicuramente non siamo al top della biodegradabilità e compostabilità , ma è un passo da gigante da sposare in pieno, da incentivare e denunciare le 'furbate'.
Claudio
Da Altroconsumo del 3 Gennaio 2018:
L'obbligo dei sacchetti biodegradabili è previsto dalla legge 123/2017, emanata anche per recepire una direttiva dell'Unione europea in tema di materiali di imballaggio. La normativa prevede che, a partire dal 1° gennaio 2018, tutti i sacchetti utilizzati come imballaggio primario per gli alimenti sfusi, dalla verdura ai prodotti ittici, debbano essere biodegradabili e compostabili. L'obiettivo della direttiva Ue è quello di evitare di immettere sul mercato sacchetti di plastica leggera, con la conseguente riduzione della quantità di rifiuti di plastica da imballaggio che, sempre più spesso, finisce nell'ambiente.
Tutti i sacchetti utilizzati per l'acquisto di alimenti sfusi nei supermercati come frutta, verdura, alimenti del reparto gastronomia, prodotti da forno, quelli di macelleria e pescheria devono essere biodegradabili e compostabili.
I sacchetti devono essere prodotti con materie prime rinnovabili in proporzione crescente negli anni. Si parte dal 40% previsto per il 2018 e si passa poi al 50% nel 2020, per arrivare al 2021 con sacchetti composti al 60% da materie prime rinnovabili. Devono anche essere idonei a conservare gli alimenti, proprio perché spesso sono a contatto diretto con il cibo. |
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| Per mah mess 15480 |
| Messaggio 15493 del 06.01.2018, 18:07 |
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| Avevi dei dubbi? da Rionzù con la legge del siluro è arrivata la risposta di certi Riesi. E non è la prima volta. Vuol dire: "Ebbene si, siamo proprio mafiosi". Non solo non parliamo, ma se parliamo è per minacciare. Eh, ma allora site proprio da ... Longone! |
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| La legge del Siluro |
Messaggio 15492 del 06.01.2018, 16:33
Provenienza: Rionzù |
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All'attenzione dei lanciatori di siluri:
Il siluro, gira gira, va nel cu£o a chi lo tira
Riese |
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| Professioni |
Messaggio 15491 del 05.01.2018, 22:33
Provenienza: Ortano |
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| Quali sono le categorie professionali piú rappresentate nei consigli comunali? Geometri, ingegnari civili, architetti. Chissa perche? |
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| Sacrosanta verità |
Messaggio 15490 del 05.01.2018, 22:13
Provenienza: Cavo |
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| Ivano e sempre preciso, documentato ed inflessibile. Ce lo vedrei bene come sindaco del nuovo Rio. |
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| Ivano |
| Messaggio 15489 del 05.01.2018, 21:03 |
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Rio Nell'Elba
Ancora dalla Corte dei Conti
NISPORTO - Analizziamo due scritti sullo stesso tema.
Il primo scritto
Da pag. 3 di:
Del. n. 190/2017/PRSP della Corte dei Conti
SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA TOSCANA
nell’adunanza del 21 dicembre 2017;
Omissis ... "CONSIDERATO che, in sede di contraddittorio svoltosi in adunanza pubblica il 21 dicembre 2017, sono intervenuti i rappresentanti dell’ente dr. Salvatore Parascandola (Commissario Prefettizio), dr. Giuseppe Cramarossa (sub-Commissario), accompagnati dal personale tecnico dell’ente rag. Marcella Merlini che, confermando quanto già espresso con le note acquisite agli atti, hanno altresì rappresentato che all’atto dell’insediamento hanno riscontrato diverse difficoltà operative ma che, tuttavia, sono riusciti a effettuare una ricostruzione della situazione finanziaria dell’ente rappresentando, altresì, che relativamente all’errata cancellazione del residuo attivo relativo intervento di spesa in conto investimenti denominato “bacino idrografico di Nisportoâ€, finanziato con contributo della Regione Toscana, di cui alla delibera GRT 830/2003, a seguito dell’ottemperanza alle prescrizioni della Regione tale contributo sarà erogato per l’importo a saldo, con un ulteriore integrazione del contributo per la realizzazione dell’opera stimato in circa 800.000,00 euro;
Il secondo scritto
Da Quinewselba del 15/12/2015
"Non va meglio per quanto riguarda Nisporto. In questo caso il finanziamento arrivato è di 2,3 milioni di euro e le opere sono realizzate nel periodo 2002 - 2009. Anche in questo caso, nel 2013, l'Avcp muove le stesse pesanti accuse circa l'affidamento dei lavori.
"L'opera di messa in sicurezza del bacino di Nisporto - spiega De Santi - è in parte su superficie tombata e in parte a cielo aperto. Nel tempo sono state aumentate le parti tombate rilasciando permessi per costruire fino a quando, nel 2012, l'Autorità di bacino ordina di stombare i fossi chiusi in maniera difforme dal progetto ma l'indicazione non viene seguita e anzi si procede al collaudo dell'opera anche se manca del tutto la vasca di decantazione".
"Adesso ci troviamo - sintetizza il sindaco - con i finanziamenti spesi e un'opera non collaudata regolarmente e non collaudabile allo stato delle cose".Il Comune ha quindi realizzato un altro progetto ma il ripristino delle opere costerebbe qualcosa come altri 400 mila euro. In più l'autorità di Bacino avrebbe chiesto di riesaminare tutte le concessioni edilizie rilasciate nella zona per sospetta illegittimità minacciando di richiedere indietro il finanziamento."
La valutazione
1. Si dice: "Si rappresenta" alla Corte dei Conti che per avere l'importo a saldo bisogna ottemperare a delle prescrizioni della Regione Toscana.
2. Le prescrizioni a quanto pare sono quelle necessarie a rendere l'opera collaudabile, ovverosia ripristino del progetto originale e stombamenti di tratti intombati in modo difforme rispetto al progetto e che rendono quanto fatto pericoloso.
Costo: 400.000 €
3. Siccome fino all'ultimo giorno risulta alla ex amministrazione De Santi che la regione abbia negato il finanziamento degli 800.000 €, (400.000 di risanamento/rifacimento lavori + 400.000 di vasca non fatta) proprio perché l'opera è difforme, se si dice "si rappresenta" sorge il dubbio che non ci sia ancora nessun documento ufficiale, cioè nessuna certezza concreta.
Se così fosse, allora alla Corte dei Conti è stato data una "mera speranza"; un altro possibile falso che varrebbe 328.714 € di riaccertamenti delle somme vincolate + 800.000 di cui non c'è certezza sulla loro effettiva assegnazione?
Dott. Bonfissuto, visto che è appena arrivato, e' certo di avere il quadro reale della situazione?
4. A prescindere da questi primi aspetti, che certo pinzillacchere non sono, l'opera è finita a quanto pare nel 2009, in modo scorretto, difforme, non collaudabile, senza la vasca di decantazione a monte, ... cioè ... il fosso di Nisporto è ancora PERICOLOSO? E questo nonostante gli oltre 2.000.000 di € ricevuti nel 2002?
FOLLIA!
Se arriva una bomba d'acqua come quella che ha evidenziato a suo tempo la criticità dell'invaso, tanto da avere un finanziamento così importante, dopo circa 10 anni la situazione è ancora pericolosa, come e forse addirittura più di prima?
E NON CI SONO COLPEVOLI? Né tecnici, né amministratori?
E voi Riesi continuate a essere ciechi, sordi e muti e magari ad avercela sempre con il sottoscritto?
Aspettate il prossimo disastro e poi vedrete!
A San Felo l'acqua di Nisporto per fortuna non arriva! |
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| Mah! |
| Messaggio 15488 del 05.01.2018, 20:20 |
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| Se si fosse in Sicilia si direbbe che c'é omertà o mafia, ma a Rio Alto come si interpreterebbe questo silenzio rumoroso sia da parte dei dipendenti comunali sia da parte dai vari politici coinvolti? Fare consiglieri o assessori implica un minimo di competenze amministrative, perché la Corte dei Conti alla lunga non perdona con sanzioni economiche personali, fin anche penali. |
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| X dubbioso |
Messaggio 15487 del 05.01.2018, 16:05
Provenienza: Rio |
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Caro Dubbioso, 'come sono stati gestiti i NOSTRI soldi e poi giudicare chi dobbiamo ringraziare' non lo devi chiedere a Lavatoi, ma agli amministratori che hanno combinato questo casino.
riese |
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| X ma scherziamo |
| Messaggio 15486 del 05.01.2018, 16:01 |
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| Perché nessuno se ne è accorto o non ha voluto accorgersene. Qui non posso riuscire a risolverti il dilemma. Si transiterebbe dall’incompetenza al dolo. Alla tua intelligenza valutare l’uno e l’altro, chi vi era prima di Desanti e prima di Alessi. |
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| X dubbioso |
Messaggio 15485 del 05.01.2018, 15:58
Provenienza: Rio |
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Caro Dubbioso, 'come sono stati gestiti i NOSTRI soldi e poi giudicare chi dobbiamo ringraziare' non lo devi chiedere a Lavatoi, ma agli amministratori che hanno combinato questo casino.
riese |
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| Ma scherziamo! |
Messaggio 15484 del 05.01.2018, 15:28
Provenienza: Lavatoi |
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| Non voglio mettere in dubbio la professionalità del responsabile della Ragioneria del Comune, visto che ha una esperienza pluridecennale, ma mi domando come sia  possibile che abbia certificato dei bilanci fasulli, più volte criticati dalla Corte dei Conti nei vari anni e sollecitati a correggere. Se ci fossero state pressioni politiche per emettere tali bilanci, logica vorrebbe che avrebbe dovuto dare dimissioni immediate. Allora perché? Qualcuno parli, per favore. |
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| X dubbioso |
| Messaggio 15483 del 05.01.2018, 15:27 |
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| Voglio aggiungere una cosa che spesso si dimentica: alle ricostituzioni di 2400000 riconosciute ormai inequivocabilmente, si aggiunge una ulteriore problematica che è quella di 500.000 euro di mutui da pagare annualmente fino al 2026. I mutui si possono fare ( così do ragione al Coluccia!) ma devono essere sostenibili in relazione alle entrate. E a Rio così non è. Ecco perché giustamente si parla di spese scellerate. |
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| Dubbioso |
Messaggio 15482 del 05.01.2018, 15:09
Provenienza: Rio castello |
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| Caro lavatoi, cari tutti voi che sostenere che negli ultimi 10_15 anni furono affrontate "spese scellerate".
Molti di noi "di sinistra" rimanemmo del tutto delusi dal TOTALE IMMOBILISMO di Totanino, nella cui gestione fu curata a malissima pena anche la gestione ordinaria ed ora sosteniamo che furono fatte "spese pazze"....nessuno vuole sostenere alcuna accusa di essersi intascati quei soldi , ma grazie alla normativa sulla trasparenza degli atti della Pubblica Amministrazione potremmo almeno sapere COME sono stati gestiti i NOSTRI soldi e poi giudicare chi dobbiamo ringraziare.
Fate vobis. |
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| Sottocasini |
Messaggio 15481 del 05.01.2018, 13:39
Provenienza: Rio su |
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| Ma ora che la Corte dei Conti ha sentenziato che all'appello mancano almeno 2.400.000 Euro, cosa è prevedibile che succeda? Insomma come va a finire questa storia, come e chi tapperà il buco?
C'è qualcuno che conosce un po la materia e che possa azzardare un'ipotesi realistica?
Tanchescenne |
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| Lavatoi |
| Messaggio 15480 del 04.01.2018, 23:43 |
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| Oggi mi chiedo: ma se l’amministrazione Desanti non avesse risparmiato ai limiti dell’inverosimile ma anzi avesse continuato nelle spese scellerate fatte negli almeno ultimi 15 anni e se non avesse proposto la unificazione, oggi in quali acque sarebbe il Comune di Rio nell’ Elba? Rileggendo un articolo, lo ammette perfino Coluccia che negli anni 2015 e 2016 sono stati fatti consistenti risparmi. Allora serietà vorrebbe che Pino non avesse attaccato l’amministrazione perché non spendeva e avesse ammesso che vi era una ricostituzione da fare. ( i soldi ci sono!) Ma con gli scritti Pino non va molto d’accordo e spesso si tradisce. Senilità ? |
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| X Rio Alto |
Messaggio 15479 del 04.01.2018, 23:15
Provenienza: Canali |
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| Io una idea ce l'ho ma non posso dirtela. Comunque siamo con l'acqua alle porte e tutto diventerà .... trasparente. Questa storia di rio negli ultimi 9 anni é piena di frittate contabili. |
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| Rio alto |
Messaggio 15478 del 04.01.2018, 21:58
Provenienza: Buchino |
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| A seguito della pronuncia pubblicata, non si sa come mai è stata rinnovata la responsabilità di area finanziaria alla Ragioniera. Quantomeno opportunità avrebbe dovuto far soprassedere provvisoriamente a tale nomina in attesa degli esiti di attività della Procura e viste le incongruenze rilevate nella gestione dei bilanci degli anni passati. Cosa che aveva già fatto l’ex Commissario del Comune di Rio nell’ Elba. Ma forse la logica e il buonsenso non sono cose di questo mondo. |
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| Lettore |
Messaggio 15477 del 04.01.2018, 21:10
Provenienza: Rio |
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| Ivano |
Messaggio 15476 del 04.01.2018, 19:38
Provenienza: Corte dei Conti |
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Punto fermo. Ma proprio definitivo. Senza SE e senza MA.
Finalmente!
Del. n. 190/2017/PRSP
SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA TOSCANA
nell’adunanza del 21 dicembre 2017;
"I. – I pronunciamenti della Sezione
Occorre, infatti, preliminarmente evidenziare che già dai precedenti controlli di monitoraggio, erano emerse diverse situazioni di criticità e gravi irregolarità per le quali l’ente non ha posto in essere misure correttive per la loro rimozione.
In particolare, i pronunciamenti della Sezione sul risultato di amministrazione, hanno riguardato ogni esercizio finanziario, dal 2009 al 2013"
Omissis ... "per quanto dichiarato in merito alla prassi contabile utilizzata dall’ente per le registrazioni effettuate fino all’esercizio 2013 la Sezione ha già accertato che tale comportamento ha costituito una grave irregolarità sia da un punto di vista contabile che di inosservanza dei vincoli di finanza pubblica che ogni ente locale è tenuto ad osservare."
Omissis ... "che, in sede di adunanza pubblica, il Commissario Prefettizio, rappresentante dell’ente, ha evidenziato difficoltà operative nella ricognizione delle poste contabili e ha confermato altresì le diffuse criticità e gravi irregolarità accertate dalla Sezione, accogliendo i rilievi mossi nella deliberazione n. 160/PRSP/2017"
"DELIBERA
Sulla base di quanto segnalato dall’ente circa i criteri e le modalità di ripiano del disavanzo accertato la Sezione, pur ritenendo non rimossa l’irregolarità riscontrata, PRENDE ATTO dei provvedimenti adottati dall’ente finalizzati alla rimozione delle gravi irregolarità accertate dalla Sezione con deliberazione n. 160/2017 e al finanziamento del disavanzo sostanziale 2014 e del maggior disavanzo (c.d. extradeficit) al 1 gennaio 2015, rinviando alle successive attività del controllo la valutazione sull’effettività delle misure correttive assunte."
In soldoni significa: Noi Corte dei Conti avevamo ragione.
Nel bilancio 2014 c'è un disavanzo di - 2.400.000 €, per gravi irregolarità commesse come minimo a partire dal 2009 al 2013. |
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| per post 15467 |
| Messaggio 15475 del 03.01.2018, 10:12 |
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Vecchia discussione.
Puoi farmi il nome di un politico onesto e capace? E ancora cosa si intende per onesto? E per capace? Quali obiettivi dovrebbero avere?
Pane (intendo benessere), lavoro, per tutti? Bengodi a piene mani?
E il principio della piramide dove lo metti?
E la necessità di avere uno zoccolo minimo intorno all'8-10% di disoccupazione per avere competitività sulla forza lavoro?
La storia ci dice che sono illusioni.
Libere volpi in libero pollaio!! |
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| X5s si 5s no |
| Messaggio 15474 del 02.01.2018, 23:01 |
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| Ma scusa, l'ha prescritto il dottore che degli incapaci devono governare? Ci vuole gente capace e onesta. Gli incapaci stiano a casa, potrebbero fare danni incommensurabili. |
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| 5S si 5S no |
| Messaggio 15473 del 02.01.2018, 21:28 |
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Ti faccio una domanda.
Preferisci un governo di incapaci che magari si sforzano di imparare o un governo di incapaci che oltre a essere incapaci sono collusi con affaristi, banche, etc?
Certo che se le banche sono toscane, come forse anche te, la risposta la posso prevedere.
L'alternativa, detta da un vecchio rincoglionito, non io, non mi sento ancora a quel livello, potrebbe essere Berlusconi?
Oppure? |
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| Di Maio, il candidato eterodiretto |
| Messaggio 15472 del 02.01.2018, 19:24 |
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| Al di là della sua elezione farsa, Di Maio è attualmente il candidato alla Presidenza del Consiglio (formalmente tale candidatura non esiste) ed è già in giro a raccontare il suo programma. Di Maio incarna la trasformazione dei 5 stelle in questi 5 anni, dal "Vaffa" al "vogliamo parlare con tutti" pur di andare al governo. Un candidato che nei fatti non decide praticamente nulla, che campa di scelte che - a detta sua - vengono dai cittadini ma che nei fatti è tutto prodotto dalla Casaleggio Associati, un'azienda che fattura grazie anche al M5s. Un candidato che, nella pratica, è solo espressione di un piccolo gruppo di potere privato. |
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| Due pesi e due misure |
| Messaggio 15471 del 02.01.2018, 19:22 |
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| Gli indagati fuori dal Movimento, ma anche no, anzi dipende. Dipende se stai simpatico a Casaleggio o a Grillo. I casi esemplari sono Pizzarotti e Nogarin, indagini "simili", il primo messo alla porta con messaggi e email anonime, il secondo ancora in carica. Ma la più bella di tutte è Roma, dove addirittura si arrivaa cambiare il non-statuto per tenerla ancora dentro. Ma il caso dei due pesi e due misure è molto più complesso, perché se si volesse applicare alla lettera quanto detto in campagna elettorale nel 2013 nel Movimento ci restano solo Grillo e Casaleggio, e forse nemmeno. Sono quasi tutti più o meno indagati. |
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| Dalle Unioni civili allo Ius Soli, traditori politici |
| Messaggio 15470 del 02.01.2018, 19:21 |
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| E come dimenticare il balletto indegno fatto sulle Unioni Civili? Una serie d'inspiegabili argomentazioni per non votare quella legge solo per nascondere il loro vero volto, quello di stare solo al consenso politico, da qualsiasi parte venga, piuttosto che alle esigenze di crescita politica e civile del paese. Sullo Ius Soli? Qui hanno svelato il loro vero volto. Mentre sulle Unioni Civili hanno giocato una partita che ha chiarito la loro ipocrisia, qui si sono nascosti per paura di perdere elettorato. Ecco cosa sono i diritti civili per il M5s, un argomento che è solo uno strumento politico per consenso. |
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| La farsa del voto online |
| Messaggio 15469 del 02.01.2018, 19:19 |
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| Altra perla portata in politica dal M5s. In un primo momento si vota su tutto. Dal Presidente della Repubblica al reato d'immigrazione clandestina. Bastano un paio di tornate elettorali per chiarire a tutti che di "democratico" non c'è praticamente nulla. Affluenza bassa, voto non certificato, risultati manipolabili rispetto al volere della Casaleggio Associati e via discorrendo. Morale: dopo 5 anni il M5s vota in Parlamento, vota di tutto senza consultare la base online, semmai ne esista realmente una. |
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| Viva lo streaming, a morte lo streaming |
| Messaggio 15468 del 02.01.2018, 19:16 |
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| Il voto del 2013 regala al paese una frammentazione politica di non poco conto, arrivano i 5 stelle e c'è grande curiosità politica. Chiedono lo streaming, loro cavallo di battaglia in campagna elettorale. Bersani lo concede, ci vanno Crimi e la Lombardi, bastano 5 minuti per capire che in Parlamento sono arrivate persone non competenti in materia istituzionale, politica e relazionale. Dopo quelle figuracce, lo streaming viene messe nel cassetto e mai più citato, le riunioni del M5s diventano sempre più segrete e a porte chiuse, anzi, sbarrate. |
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| Riese |
| Messaggio 15467 del 02.01.2018, 17:04 |
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| Io penso che oggi ogni parola in un verso o nell’altro sia parola al vento che si può ritorcere contro come un fulmine. Aspettiamo sereni la pubblicazione della sentenza della corte dei conti. A seguito di questa sara’ dato a Cesare quel che di Cesare. Allora inequivocabilmente ci sarà la ragione o il torto. Ci sarà anche l’allontanamento o la conferma di alcune decisioni. Poi ci saranno le altre attività in corso della Procura. |
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| Cacao |
Messaggio 15466 del 02.01.2018, 16:02
Provenienza: Barcocaio |
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| Era ora! Con questo atto il nuovo commissario, in 2 ore di presenza ha voluto stabilire la sua verità . Non è vero che ci sono stati bilanci allegri; Eller, il Revisore, i funzionari di Capoliveri, in ultimo la Corte dei Conti, hanno sbagliato. Viene quindi riabilitata la ex funzionaria alle finanze di Rio Nell'Elba che avrà il compito più importante del nuovo ente, ovverosia il controllo dei conti, come in precedenza a Rio. |
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| meravigliao |
Messaggio 15465 del 02.01.2018, 14:20
Provenienza: Rio Castello |
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| E tutto... fini a tarallucci e vino. Chissà cosa ha portato il nuovo commissario di Rio, forse i tarallucci? Perché per il vino sicuramente sono più forti in giù! ma poi, siamo così sicuri che gli atti di fine 2017 e inizio 2018 siano tutti così legittimi? Basta vedere l'albo pretorio di rio marina 2017 e quello 2018 di rio. Sarà il caso che il commissario si ponga il problema perché se il buon giorno si vede da mattina ..... le sassaiole di antica memoria, saranno una giacchettata. |
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| Albo Pretorio |
| Messaggio 15464 del 02.01.2018, 13:14 |
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con decorrenza 1 gennaio 2018/fine mandato
commissariale, fatta salva ogni contraria e diversa eventualità e/o
disposizione i dipendenti di seguito indicati attribuendo agli stessi i compiti
gestionali e di rappresentanza a valenza esterna con pieni poteri di spesa sui
capitoli di bilancio assegnati con il Piano Esecutivo di Gestione:
- Rag. Antonio PAOLI - Servizio n.1 - AFFARI GENERALI con le
competenze esplicitate in maniera esemplificativa nel funzionigramma
dell’Ente;
- Rag. Marcella MERLINI – Servizio n. 2 – FINANZA,
CONTABILITA’ E PATRIMONIO con le competenze esplicitate in maniera
esemplificativa nel funzionigramma dell’Ente;
- Rag. Serena PAOLI – Servizio n. 3 ANAGRAFE,STATO
CIVILE, LEVA SCUOLA ESOCIALE con le competenze esplicitate in
maniera esemplificativa nel funzionigramma dell’Ente;
- Arch. Adriana MERCANTELLI – Servizio n. 5 – GESTIONE E
SICUREZZA DEL TERITORIO con le competenze esplicitate in maniera
esemplificativa nel funzionigramma dell’Ente;
2) di individuare altresì quale responsabile del Servizio n. 4 –
ASSETTO DEL TERRITORIO, l’Arch. Federico MAZZEI destinatario di
incarico ex art. 110, comma 2, del D.Lgs. 267/2000, con le competenze
esplicitate in maniera esemplificativa nel funzionigramma dell’Ente; |
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| x Riflettendo |
Messaggio 15463 del 02.01.2018, 12:58
Provenienza: Rio elba |
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Caro Riflettendo, le tue osservazioni sono corrette e purtroppo mettono impietosamente in risalto un atteggiamento di rassegnata disperazione che impedisce agli interessati di operare una qualsiasi correzione di rotta, anche minima.
A questo proposito voglio riproporre un post del settembre 2017 di 'Remigio da Varagine' che secondo me interpreta con lucidità e verosimiglianza il quadro soprattutto dal punto di vista umano e comportamentale.
Auguri a tutti
Riese
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Mi avvalgo della facoltà di negare fino al terzo grado di giudizio .
La Corte dei Conti chiarisce in modo definitivo sia le caratteristiche morfologiche, che le dimensioni del Sinkhole di Via Garibaldi 38. Ha certificato che cuba almeno per 4,2 milioni di euro e con sentenza impone al comune di Rio nell’Elba la ricostruzione della somma.
Questi sono i dati, questa è la nuda e cruda verità che non sarà possibile nascondere né stravolgere, tanto il caso sta uscendo fuori dai confini ristretti e quasi impermeabili delle panchine della piazza di Rio.
Il sindaco De Santi si dimetterà , si insedierà un commissario prefettizio ed i riesi dovranno provvedere a tappare il buco 4.2 milioni di euro con vivi ringraziamenti ai negazionisti a prescindere, ad ogni costo.
Altro danno incalcolabile che fa molto male e che indigna, oltre a quello economico per la ricostituzione del bilancio, è quello arrecato all’immagine del paese e per aver buttato a mare progetti quali gemellaggio, albergo diffuso, forse anche il comune unico ed altre iniziative culturali di ottimo livello che avrebbero permesso di uscire dalle logiche campanilistiche ed isolazioniste che hanno sempre precluso iniziative, opportunità imprenditoriali e futuro soprattutto ai giovani.
Mi domando a quanto possa servire ai riesi sciorinare verità , dati, relazioni, sentenze, occasioni perdute, a cosa serve manifestare sdegno e condanne morali?
Quasi a niente, o comunque non producono significativi effetti visibili in paese e lo dimostra il fatto che nonostante le verità inconfutabili emerse, provate e sbandierate ai quattro venti, i riesi stanno zitti, sonnecchiano sugli scalini mentre i negazionisti, stretti in quadrato, si fanno sempre più arroganti, strafottenti, tanto da definire ‘aria fritta’ la relazione Eller ed inanellare serie di apprezzamenti pesanti persino sulla Corte dei Conti’ oltre che su persone fisiche.
Un simile comportamento può sembrare incomprensibile ed anche ‘imprudente’ come dice prudentemente il buon Bosi, ma diventa molto chiaro se si ipotizza che, come ci si può avvalere della facoltà di non rispondere, ci si può avvalere della facoltà di negare fino al terzo grado di giudizio.
Questa è la chiave di lettura, è l’intelaiatura del quadrato organizzato dal battaglione negazionista. Succede che, vuoi la paura di finire in piazza e vuoi anche la falsa convinzione di avere ancora a disposizione gli strumenti del passato che permettevano di tener ben chiuso qualsiasi concone, sta di fatto che non viene analizzata a sufficienza e poi scartata, l’ipotesi di collaborare fin dall’inizio a vedere chiaro nel concone, da quando cioè il buon De Santi ha cominciato a trovare qualche topo morto nei cassetti del comune.
Collaborare avrebbe voluto dire sporcarsi le mani e fare anche una figura di mer@a, è vero, ma poi finiva lì sul piano conflittuale, almeno in massima parte. Il tempo che poi sarebbe stato galantuomo ed il gesto coraggioso, avrebbero sicuramente create le condizioni per una riabilitazione dei personaggi, adesso meritatamente, del tutto impresentabili.
Ci sarebbero stati mille modi per uscirne con l’onore delle armi almeno, ad esempio uno è quello che grossolanamente dice: ‘abbiamo commesso un errore di valutazione, convinti di fare meglio per il paese, abbiamo promosso un intervento invece di un altro. Purtroppo eventi sfavorevoli ed imprevisti, non ci hanno permesso di far entrare le cifre da ricostruire, chiediamo scusa, ma abbiamo agito in buona fede ….’.
Non aver fatto niente di simile è stato l’errore grossolano di gretta presunzione, fatale, che ha costretto a far quadrato per giocarsi il tutto per tutto fino in fondo, costi quel che costi.
In più ci si è accollati l’onere di dotarsi di un piano di attacco, normalmente non previsto per chi si struttura per difendersi. Ecco allora che il gioco si fa pesantissimo, si muove sul filo della delazione e della diffamazione perchè si deve negare qualsiasi tipo di responsabilità per i guasti provocati, disconoscere spudoratamente le verità acclarate, attaccare con ferocia, direttamte, le persone fisiche con invettive piuttosto che con argomentazioni.
Si deve inoltre fare largo uso di protocolli di comunicazione compatibili con la piazza e le panchine quali il linguaggio diretto della pancia, la propaganda ed il discredito sapientemente acquisiti in anni di impasti e rimpasti.
Si devono affinare ulteriormente le tecniche e le strategie della disinformazione nella consapevolezza che a rio, ma non solo a rio, coloro che si sacrificano per leggere i documenti ufficiali, costituiscono una percentuale molto modesta ed ancora piu modesta quella di coloro che capiscono quel che leggono e quella che è in grado di spiegare ad altri il contenuto, ancora meno Credo che quest’ultima, insana consapevolezza, sia stato l’elemento decisivo, il lasciapassare per organizzarsi in quadrato ed anche il carburante necessario alle macchine da guerra. La mia è ovviamente una ipotesi ed è funzionale alla comprensione della posizione assunta dai negazionisti.
Saluti
Remigio da Varagine
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| Riflettendo |
Messaggio 15462 del 02.01.2018, 10:08
Provenienza: Coccolo u’su |
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| Ancora si sostiene che i problemi di Rio non ci sono e si continua a cuocere nel brodo della rabbia. Questo è la sostanza di Rio Elba e dei riottosi alla riunificazione. Sono altresi coloro che hanno determinato per scelte e sostanza le condizioni della storia di oggi. E darsnno sempre coloro che con la loro atteggiamento favorirsno la disaffezione di altri alla cosa comune, cosi che a Giugno ci ritroveremo senza rappresentanza all’interno del nuovo consigluo comunale. Io dpero sempre che in fondo ad ogni retaggio risieda una camera veritate, e solo se si apre la sua porta si riesce a scorgere la verità o le verità .
Quindi abbiate almeno il coraggio di aprirla quella porta e fate un atto di coraggio cercate di essere umili e allentate la rabbia, sicuramente troverete più comprensione da tutti, poiché comettere errori è umano fisiologico a chi fa, ma sostenere il contrario ad ogni costo oltre che essere incomprensibile è ingiustificabile.
Cominciamo questo 2018 con altro spirito, cominciamo tutti insieme a una nuova prospettiva per Rio Castello e a chi degnamente potrebbe rappresentarla nella nuova amministrazione, non mostriamo ancora una volta
I limiti che ci hanno accompagnato negli ultimi 18 anni .
AUGURI SINCERI DI BUON ANNO A TUTTI |
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| Ivano |
| Messaggio 15461 del 01.01.2018, 22:14 |
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Ancora?
Per cominciare a restare con la testa fuori dalla melma in cui un po' di persone oggettivamente si trovano, gettateci però dalla Corte dei Conti e non da nessun altro, sarebbe bene che chi parla cominciasse con il firmarsi, mostrando almeno po' di orgoglio, nella convinzione della sua innocenza, che se c'è, le autorità avranno modo di accertarla.
Le notizie apparse sul blog e altrove sono sempre state di pubblico dominio. |
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| COCCOLO IN SU |
Messaggio 15460 del 01.01.2018, 19:22
Provenienza: RIO CASTELLO |
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| PER IL MESAGGIO 2018 VORREI DIRGLI CHE NON E' ANCORA RISOLTA MA AFFOSSATO E FORSE FRA QUALCHE MESE LO SAPREMO CON CERTEZZA MA NON SI PUO PIU RITORNARE INDIETRO E I RIESI RESTERANNO CON UNA MANO DAVENTI E UNA A PARARSI IL DERETANO.-
LA GENTE SIGNORE MIO SI MUOVE NELLA MELMA CHE TU HAI GETTATO ADDOSSO ALLE PERSONE ASPETTIAMO LA FINE E GUARDIAMO POI QUESTA MELMACCIA DOVE ANDRA A CADERE !!!!! |
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| RIO |
Messaggio 15459 del 01.01.2018, 12:29
Provenienza: 2018 |
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1° GENNAIO 2018.
E' RISORTO! 
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| Per quello di Camminando |
| Messaggio 15458 del 31.12.2017, 18:11 |
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Quando a Rio E. è stata messa l'addizionale IRPEF, a metà 2016 si aveva solo contezza del buco.
Poi si è anche pensato che la fusione poteva aiutare anche sul piano economico, chissà , ... magari a toglierla o ridurla.
Gli amministratori sono sempre stati quelli che democraticamente i Riesi si sono scelti e a cui hanno delegato l'amministrazione.
Se hanno sbagliato loro, vuol dire che ha sbagliato anche chi li ha votati, a maggioranza, soprattutto per tanti anni e senza esercitare alcun controllo.
Non occorreva essere maghi di bilanci per capire che qualcosa non andava, sul piano amministrativo, e nella gestione del territorio, ma ... tutti zitti in attesa, chissà di poter godere di qualche piccolo privilegio, o comunque di non inimicarsi il potere locale.
E ora, ... ora, non vuoi pagare? Non hai colpe? Forse come singolo, ... ma è il gioco della democrazia questo.
Ringrazia che qualcuno ha alzato i veli, sì da risvegliare un po' di coscienze e c'è stata la fusione, altrimenti altro che addizionale IRPEF avrebbero visto i Riesi!
Buon anno anche a te, ma non so se le stelle saranno di aiuto. La melma in cui si muovono pure loro è sempre la stessa.
Ivano |
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| Buon 2018 Ironico |
Messaggio 15457 del 31.12.2017, 16:00
Provenienza: Rio |
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| È inutile avvisare quando si fa dell’ironia.
Gli ironici lo avranno già capito.
Gli altri, non lo capiranno nemmeno dopo la spiegazione.
Buon anno amigo
T.T. |
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| Albo pretorio |
| Messaggio 15456 del 31.12.2017, 13:05 |
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DETERMINAZIONE - AREA 2 - SERVIZI FINANZIARI E CONTABILI - NR. 263 RESPONSABILE: Bugiani
Marcello
OGGETTO:
IMPEGNO E LIQUIDAZIONE RATE MUTUI SECONDO SEMESTRE 2017
Beneficiario---------Quota capitale--Quota interessi--Totale rata
CASSA DD.PP. ------€ 82.267,69--€ 38.099,31--- € 120.367,00
MEF -----------------€ 1.959,14---€--- 649,81---€--- 2.608,95
BANCA M.P.S.-------€ 40.748,99--------------------€ 40.748,99
INTESA SAN PAOLO€ 79.413,36------------------ -€ 79.413,36
TOTALE--------------€ 204.389,18--€ 38.749,12--€ 243.138,30
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hubertlemurto  |
Messaggio 15455 del 31.12.2017, 12:49
Provenienza: hubertlemurto |
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